3 progetti incredibili da realizzare con Banana Pi

Abbiamo già parlato, e molto bene anche, di Banana Pi. D'altronde perché non avremmo dovuto? È una scheda nuova, potente, evoluta e che si sta facendo un nome tra i maker. Ma dopo avervela proposta e spiegata nel dettaglio, adesso la vediamo all'opera per scoprire effettivamente di cosa è capace. Ecco a voi, quindi, tre progetti che ne dimostrano potenzialità e prospettive di impiego, rispondendo alla vostra domanda: cosa posso realizzare con BananaPi? Buona lettura.

Quando vi abbiamo presentato Banana Pi abbiamo ribadito che si tratta di una scheda che va confrontata direttamente con Raspberry Pi perché ne rappresenta in qualche modo un progetto parallelo e derivato. Le differenze fondamentali che lo dimostrano sono prevalentemente quelle che riportiamo qui di seguito:

  • il SoC è differente. L'ARM11 di Raspberry è certamente meno performante dell'Allwinner ARM Cortex-A7 dual core presente su Banana Pi. Pertanto, la differenza principale è proprio nell'architettura, oltre che nella velocità di esecuzione.
  • la dimensione fisica della scheda è diversa: Banana Pi è più grande di Raspberry. Questo potrebbe essere un problema quando progettate box ed enclosure per i vostri progetti, dal momento che non potrete, eventualmente, riadattare quelli già in uso con Raspi, per cui tenetelo a mente.
  • il numero di componenti su Banana Pi è superiore rispetto a quello su Raspberry Pi, a cominciare dal microfono passando per il ricevitore IR finendo al connettore SATA.
  • i connettori dell'interfaccia LVDS e della Camera sono differenti. In particolare nel secondo caso, le camere per Raspberry Pi non funzionano con Banana Pi.

Se c'è uno svantaggio nel possedere questa nuova scheda è la community meno sviluppata, nonché una documentazione tecnica carente. Ma come tutti i grandi progetti, siamo sicuri che anche questi aspetti troveranno la loro strada e nel tempo questi due fattori saranno sempre meno influenti.
Dal momento che crediamo in questo progetto, vi proponiamo l'articolo di oggi con una idea: dimostrarvi le reali potenzialità di questa incredibile scheda. Ecco allora i tre progetti annunciati.

Media center

Stiamo per farvi vedere delle applicazioni davvero notevoli e di queste tre, quella che trattiamo ora, vi annunciamo, potrebbe addirittura essere la più banale.

xbmc banana
In questo esperimento Banana Pi è stato convertito in un perfetto Media Center ad alte performance grazie all'utilizzo di Android 4.4, la cui immagine potete scaricare direttamente tramite il sito www.bananapi.com.
La riuscita dell'esperienza è testimoniata da un video in cui si vede che la riproduzione è affidata a XBMC e YouTube. Proprio grazie a questa registrazione si vede chiaramente che è stato ottenuto un ottimo framerate e c'è supporto per il decoding hardware H264, grazie alle API MediaCodec. Personalmente ho provato ad utilizzare Raspberry Pi come Media Center e su filmati in Alta Definizione ho notato diversi lag così come nella riproduzione di video su Youtube, soprattutto  in HD. La mia personale esperienza non ha trovato concordi, in un confronto avvenuto qualche tempo addietro, gli utenti di Elettronica Open Source ma confido che in questo caso concorderemo che non ci saranno problemi di fluidità e credo dipenda dalla dotazione di RAM e processore, un'accoppiata che qui ritengo regali performance decisamente migliori.

Server

banana server

Una scheda come Banana Pi può facilmente diventare l'anima di un progetto veramente complesso. Una delle applicazioni più interessanti che si possono addirittura già trovare sviluppate e completamente documentate in rete è un server.
Realizzare una macchina di questo tipo comporta una serie di problematiche sia in termini di affidabilità sia di capacità di calcolo.
L'idea migliore per ospitare un sito, e anche la più semplice, è quella di ospitarlo su un PC ma naturalmente questo comporta un maggior dispendio di potenza che ci sono sistemi che consumano molto meno sono in grado di fare questo lavoro in maniera eccellente. Ecco per quale motivo vi raccontiamo dell'esperienza fatta con Banana Pi.

Come funziona? È presto detto: un router configurato in maniera tale da inoltrare le comunicazioni HTTP (richieste) sulla porta 80 e comunica con un computer su cui gira Lubuntu.
Questo esperimento prevede l'utilizzo di quattro server in un cluster tutti e quattro con il sistema operativo Raspbian in esecuzione dalla memoria SD.

Potrete trovare la documentazione completa di questo esperimento facilmente utilizzando questo riferimento.

Computer di bordo

Ultimo, ma solo per lasciarvi il meglio alla fine...
Da quando Internet si è riempito di contenuti creati dagli utenti, è possibile trovare esperimenti di ogni genere e tipo.
Questo, in particolare, è davvero notevole, ci è piaciuto molto e crediamo sia di grande valore.

auto banana
Un utente, grazie a Banana Pi, si è cimentato nella sostituzione del computer di bordo della sua autovettura; si tratta di un'operazione molto laboriosa ma costui ci è riuscito e trovate tutto ben spiegato qui, con annesse immagini a supporto!
Scopo di questa modifica è stato installare all'interno dell'autovettura un sistema dotato di schermo, Bluetooth e che gestisse tutti i parametri relativi ai sensori, e non solo, presenti a bordo e quindi sistema di rilevazione della temperatura, interna ed esterna, gestione del calendario e così via dicendo. Senza parlare dello stereo...
Una vera e propria opera di hacking che si è resa possibile alloggiando la scheda al meglio all'interno del vano portaoggetti.

Viste queste applicazioni, ci sentiamo ancora una volta di consigliarvi Banana Pi per le vostre applicazioni ed i vostri progetti, soprattutto perchè avendola per le mani riuscirete a scatenare la fantasia.
Che ne dite di confrontare le vostre idee qui nei commenti? Cosa ci fareste voi con Banana Pi?

Banana Pi è disponibile per la vendita a catalogo CONRAD con spedizione in 24H.

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