Chiave elettronica resistiva ad autoapprendimento [Progetto Completo Open Source]

Chiave Elettronica

Questa chiave elettronica resistiva ad autoapprendimento, pubblicata interamente open source, è sicuramente una dimostrazione pratica di alcuni principi elettronici. Oltre ad essere un progetto completo, testato ed immesso in produzione ormai da alcuni anni, è interessante anche l'analisi dello schema elettrico, del circuito stampato e dei principi base di elettronica. Utilizza inoltre un microcontrollore Pic della Microchip a basso costo, del quale viene fornito anche il sorgente firmware in assembler.

Chiave elettronica Resistiva

Le chiavi elettroniche resistive ad autoapprendimento, non sono il massimo della sicurezza nel mondo degli antifurti. Esistono infatti chiavi elettroniche, sempre ad autoapprendimento, ma con il codice a 32bit o addirittura a 64bit, il che significa milioni e milioni di combinazioni. Per non parlare dei moderni dispositivi a Rolling Code, sempre più sofisticati.
Comunque questo progetto è sicuramente una base di partenza per iniziare a sviluppare con le chiavi elettroniche, nel mondo della sicurezza, ed apprendere alcuni principi base di elettronica.

Il codice viene stabilito dal valore di 3 resistenze presenti nella chiave.

Schema elettrico chiave elettronica resistiva

Lo schema presenta una classica configurazione di ingresso a Comparatori per rilevare il valore delle 3 Resistenze.

E’ stato usato il principio del convertitore a rampa basato su un condensatore NPO stabile in temperatura. Infatti è la temperatura la parte critica di questi convertitori.

Tutto si basa sul tempo di carica del condensatore C7 (che infatti è un NPO) che è direttamente proporzionale al valore delle Resistenze presenti sulla Chiave.

In pratica, si inserisce la chiavetta con la R da memorizzare e si carica il condensatore C7. Il tempo impiegato per la carica equivale al valore della resistenza (T=R*C) dato che C è noto (Il condensatore NPO), questo tempo viene quindi salvato in memoria. Questa operazione viene fatta per tutte e 3 le R presenti nella chiavetta. Ad ogni inserimento di chiave, si carica quindi il condensatore ed il tempo si confronta con quello in memoria, se sono uguali, allora la chiave è giusta ed il relè si attiva.

Questo Codice Resistivo verrà poi salvato nelle memoria EEPROM 24C01 tramite protocollo I2C.

A completare lo schema elettrico, oltre l'alimentazione (molto semplice), il tasto di PROGRAMMAZIONE ed il JUMPER configurazione relè (passo-passo/impulsivo) sono da segnalare: l'uscita led,  l'uscita relè e l'uscita AS, acronimo di antimanomissione, da attivare in caso di tentativo di sabotaggio. Essendo quest'ultima uscita, anch'essa gestita dal microcontrollore, è possibile controllarne la configurazione, ad esempio si potrebbe attivare dopo un numero prestabilito di errori e bloccare il dispositivo per alcuni secondi. Nel firmware è possibile intervenire facilmente su questa routine. Di seguito lo schema elettrico: [...]

ATTENZIONE: quello che hai appena letto è solo un estratto, l'Articolo Tecnico completo è composto da ben 1137 parole ed è riservato agli ABBONATI. Con l'Abbonamento avrai anche accesso a tutti gli altri Articoli Tecnici che potrai leggere in formato PDF per un anno. ABBONATI ORA, è semplice e sicuro.

Scarica subito una copia gratis

Una risposta

  1. Avatar photo ingmarketz 25 Luglio 2015

Scrivi un commento

Seguici anche sul tuo Social Network preferito!

Send this to a friend