Cortex-A9 ARM, una promessa di frequenza 2Ghz a consumi ridotti!

E’ attesa per l’inizio del 2010 la versione multi core del microprocessore ARM Cortex-A9 per una frequenza di ben 2Ghz.

ARM ha ideato una versione dual core dell'architettura Cortex A9 che si mostra capace di conciliare la richiesta di alte prestazioni con la necessità di mantenere consumi ridotti. Il lancio imminente del prodotto di cui sopra era stato reso noto per la prima volta dalla casa produttrice ARM in un comunicato stampa dello scorso Settembre.

Presentazione del nuovo Cortex-A9 ARM

Il progetto, realizzato con produzione a 40 nanometri, garantisce per questo alti livelli di performance senza incrementare in maniera eccessiva però il livello dei dispendi energetici (secondo le stime ARM l’assorbimento sarà infatti di 0,25W rendendo così questa versione idonea a dispositivi compatti che necessitano di una notevole potenza e, allo stesso momento, di un basso consumo di energia e quindi di una ottimale autonomia operativa).

Essendo la ARM una compagnia “fabless”, dedita quindi solo alla fase della progettazione delle architetture, la costruzione vera a propria del Cortex-A9 a 2GHz verrà necessariamente affidata ai clienti stessi di ARM, primo fra tutti TSMC, che sarà il principale realizzatore pratico di questo microprocessore, essendo al giorno d’oggi il migliore in campo per quanto concerne la produzione a 40 nanometri.

Nuovo Cortex-A9: ARM lancia la sfida

Il nuovo Cortex-A9 a 2GHz da ARM(soprannominato anche Osprey), sembra dimostrare di poter avere ottimi requisiti per imporsi nel mercato delle vendite con buoni risultati e affrontare la concorrenza di soluzioni affermate quali Atom dual-core prodotto da Intel.

E’ innegabile da questa prospettiva che competere con Intel Atom era fin dal primo momento tra gli obiettivi del nuovo dispositivo, ma già a Giugno la Microsoft aveva precisato che Windows 7 non avrebbe operato sull’architettura ARM di cui sopra.

Si può notare in proposito che il nuovo chip della ARM in ogni caso trova applicazione più che sugli smartbook, sugli smartphone e in generale sui MID (“mobile Internet device”) perché sono di piccole dimensioni e richiedono poco consumo di corrente. Un processore dual-core Cortex A9 a 2 GHz di frequenza, secondo ARM, è in grado di consumare 1,9 watt e avere prestazioni superiori a un processore Atom N270 (1,6 GHz). La frequenza del processore ARM scala in corrispondenza del carico di lavoro, riuscendo a contenere così i consumi.

Ma la ARM sta anticipando anche la possibiltà di ideare due varianti del nuovo prodotto: una appunto indirizzata al taglio dei consumi e l’altra, concentrata sulle performance, e proiettata perciò anche verso i netbook. I requisiti tecnici riscontrabili in entrambe le versioni consisterebbero in una cache L1 di 64KB e un controller per la cache L2 in grado di supportare da 128KB a 8MB di memoria. La sfida tra le due aziende, oltre che sul campo dei consumi e delle prestazioni, si basa anche sul software, e su questo punto Intel è sicuramente avvantaggiata.

Non sorprende dunque che ARM sia appena entrata a far parte della Linux Foundation. Non resta dunque che attendere che il Cortex-A9 sia disponibile sul mercato e valutare nella pratica i vantaggi di questo prodotto dalle grandi potenzialità.

Scarica subito una copia gratis
Tags:

Scrivi un commento

Seguici anche sul tuo Social Network preferito!

Send this to a friend