La foto digitale da 26 Gigapixel: è nuovo record!

Una foto digitale da 26 Gigapixel: è questa al momento la foto più grande al mondo mai creata con una fotocamera DSLR ed è stata realizzata in Germania, a Dresden, dall’unione di 1655 immagini ognuna da 21,6 megapixel e ci sono volute ben 94 ore per poter ammirare il risultato finale ma lo sforzo è ben valso il meritato guinness dei primati per la foto digitale più grande al mondo all’autore della foto, Holger Schulze, manager dell’agenzia AFB di Dresden.

La foto ritrae lo splendido panorama di cui si gode dal tetto dell’edificio degli uffici del giornale Saxon. La foto è stata scattata con una Canon 5D usando lenti da 400 mm per un intervallo di tempo di 176 minuti. I dettagli si mostrano molto accurati: un risultato d’eccellenza che ha richiesto circa 94 ore di lavoro tramite 16 processori a 48 Gb. Ovviamente, essendo necessario sostenere la macchina fotografica a lungo, si è reso fondamentale l’utilizzo di una sorta di robot di appoggio.

Come è nata la foto digitale più grande del mondo

Ma, oltre quelli che sono i dettagli dell’aspetto tecnico la domanda fondamentale è di sicuro cosa spinge un uomo anche solo ad avere una tale idea, e poi di conseguenza a realizzarla, nonostante il grande impegno richiesto per un’opera così imponente.

Interrogato su questo punto Holger Schulze mette in primo piano l’ambizione.
Secondo quanto egli stesso racconta, l’idea di base era quella di realizzare una foto di dimensioni record e che ritraesse un panorama in grado di stupire: alcuni colleghi francesi gli avrebbero proposto a tal proposito di usare Parigi come soggetto e di realizzare una foto di 20 Gigapixel. Ma invece Schulze ha scelto di rappresentare Dresden, una piccola e splendida comunità.

Il primo tentativo è stato fatto al ponte Carola e il risultato è stato una foto digitale di 4,2 gigapixel: davvero nulla di fronte a quello che è stato il record successivo. Allora l’autore ha deciso di postare la sua proposta su alcuni forum on line, ricevendo ottimi suggerimenti da tutto il mondo. Alla fine la decisione è ricaduta sul tetto dell’ufficio stampa del quotidiano Saxon.

La realizzazione della foto da record

L’autore ha trovato velocemente anche un collaboratore per la realizzazione del progetto per la foto digitale più grande del mondo: Thomas Schultz-Homberg, manager della DD + V. Ora si trattava solamente di questione di tempo. Bisognava ovviamente aspettare le condizioni meteorologiche adeguate per poter ottenere un’immagine chiara, presupposto che si è presentato in una giornata di Settembre. La realizzazione finale ha richiesto però di tornare di nuovo sul tetto, pochi giorni dopo.

Si è passati poi alla rielaborazione tramite computer: l’obiettivo era quello di armonizzare geometricamente tutti i dettagli “come in una sinfonia di Beethoven”.
Dopo 5 settimane l’opera era pronta: un’opera da guinness appunto. Ma gli autori riconoscono di non essere soddisfatti davvero al 100 % del risultato, scoprendo ogni giorni piccole imperfezioni nella foto: ad un occhio inesperto queste sfuggono decisamente.

Aldilà della possibilità tecnica della realizzazione l’autore si mostra sicuro anche dal punto di vista del rispetto della privacy delle persone nella foto, assicurando che non si tratta di un’immagine del tipo identificativo nei documenti personali e che c’è stato un grande processo di rielaborazione dei dati.

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