Il gestore di immagini Shotwell rimpiazza F-Spot

Il gestore di immagini Shotwell andrà a sostituire F-Spot come photo organizer di default per Ubuntu 10.10. Il nuovo software open source si caratterizza per una grande semplicità d’uso, che però risulta essere anche il suo principale difetto, dal punto di vista degli utenti più esigenti. Si potranno visualizzare le foto, modificarle e pubblicarle direttamente sui principali social network.

Arriva il nuovo gestore di immagini open source Shotwell

L'annuncio della versione beta di Ubuntu 10.10 è stata accompagnata dalla notizia che Shotwell andrà a sostituire F-Spot come gestore di foto di default. Shotwell può essere trovato nel pacchetto repository della maggior parte delle distribuzioni e può essere installato direttamente da lì. Basta aprire la ricerca nel package manager cercando "Shotwell" e installare il pacchetto. Ma, se la vostra distribuzione non ce l'ha nel repository del pacchetto, è possibile vedere i dettagli di installazione sul sito ufficiale Shotwell alla pagina (http://yorba.org/shotwell/install/) per installare Shotwell.

Shotwell potrebbe avere il massimo dei voti per la sua semplicità e facilità d'uso. Magari non è così attraente come F-Spot, ma è sempre una questione di punti di vista e di esigenze diverse degli utenti. Alcune funzioni potrebbero essere migliorate, ma in generale si può dire che è uno strumento molto utile. Certo se gli utenti Ubuntu vorranno continuare a usare F-Spot potranno farlo semplicemente installando manualmente il programma, ma vale la pena dare un’occhiata anche alle principali caratteristiche di Shotwell.

Le caratteristiche principali del gestore di immagini Shotwell

La prima cosa che si nota dell’interfaccia di Shotwell è che è molto semplice. Le finestre Shotwell contengono due riquadri. Il riquadro di sinistra mostra le foto e gli eventi, con tutte le immagini presenti nella libreria e le foto disposte in base alla data in cui sono state scattate. Il pannello di destra mostra l'anteprima delle immagini. Sotto il riquadro a destra abbiamo alcuni pulsanti utili e un cursore di piccole dimensioni per aumentare le dimensioni delle miniature. Ci sono quattro pulsanti di default: Rotate, Enhance, SlideShow, e Publish. Ognuno di essi fa ovviamente quello che dice il suo nome. I dettagli delle immagini sono indicati appena sotto il riquadro di sinistra.

È possibile fare doppio clic su un'immagine per aprirla in modalità Modifica (Edit). La modalità edit offre la riduzione degli occhi rossi, ritagliare, ruotare, Image Enhance, e il tasto di regolazione che permette all'utente di modificare gli attributi per l'esposizione, saturazione, tinta, temperatura e ombre. La modifica delle immagini è abbastanza precisa, ma non ci sono molte opzioni e quelle che ci sono sono molto semplici.

L’opzione “Publish” di Shotwell è un modo simpatico e pratico che permette all'utente di pubblicare e caricare le foto su Facebook, Picasa e Flickr. Basta selezionare un'immagine e premere il pulsante per caricare e pubblicare. Ovviamente dovranno essere inseriti i propri dati di login prima di caricare le foto.
Invece, quando si fa clic sul pulsante Slideshow sotto il riquadro di destra, si vedrà un'anteprima a tutta pagina dell'immagine e quella successiva appare dopo cinque secondi. La pausa può essere impostata manualmente. Ancora una volta il programma si caratterizza per la sua semplicità con soli cinque pulsanti visibili: indietro, pausa / play, next, setting e exit mode.

Infine, il tagging, che è diventato un elemento importante in qualsiasi software moderno di gestione delle foto. Anche il gestore di immagini Shotwell ovviamente ha la funzionalità di tagging delle immagini. Basta semplicemente selezionare un’immagine e cliccare sull'opzione tag nella barra dei menu per aggiungere o modificare un tag.

Scarica subito una copia gratis

Scrivi un commento

Seguici anche sul tuo Social Network preferito!

Send this to a friend