Un mega aquilone per produrre energia eolica ad alta quota

Fino a qualche tempo fa si è ritenuto di essere tecnicamente non preparati per sfruttare i venti d'alta quota. Ma oggi, i materiali tecnicamente avanzati e innovativi stanno dando nuova vita a questo nuovo sistema con strutture autonome aeree che impiegano energia eolica per produrre energia.

Joby Energy Inc., esplorando la tecnologia delle turbine a vento, ha messo a punto un computer che controlla una struttura multi-ali, simile a un aquilone, che gravita intorno a 2000 piedi di altezza per generare energia. Il signor Bevirt è l'inventore di questa struttura aerea. La corrente continua generata viene trasferita a terra attraverso un attacco ad una stazione di terra per essere convertita in corrente alternata pronta per il consumo attraverso una rete elettrica.

I vantaggi di turbine eoliche ad alta quota:
Esaltando le virtù di questi generatori autonomi di potenza aerea, il signor Bevirt ha affermato, " a cinque volte l'altezza di una turbina convenzionale aumenta sia la velocità del vento e di conseguenza si ha più potenza".

Il Professor William Moomaw, direttore del Centro Internazionale per Ambiente e Politica delle Risorse presso la Tufts University, Massachusetts, è d'accordo "ad altezze maggiori la quantità di energia prodotta è maggiore".

In realtà le statistiche sono fortemente a favore di queste turbine eoliche aeree a livello globale, perché i venti della troposfera potenzialmente potrebbero produrre fino a 870 terawatts di energia mentre la nostra domanda attuale è di appena 17 terawatts. Insieme a Joby Energy Inc., altre aziende come KiteGen, interessata a produrre energia attraverso le turbine eoliche, Magenn Power Air Rotor System (MARS), sfruttando un dirigibile pieno di elio, e Sky WindPower, facendo volare generatori elettrici, stanno cercando di sfruttare questa fonte per la produzione di maggiore energia pulita.

Nonostante il potenziale permetta di raggiungere 35.000 pidei, laUS Federal Aviation Administration ha chiesto di limitare i voli a 2000 piedi o meno di altitudine. Anche il professor Mick Womersely, direttore della Sostenibilità, Unità College, Maine, ha espresso le preoccupazioni circa possibili pericoli evidenti e l'affidabilità di questi prototipi.

Rassicurazione sulla sicurezza:
Mr. Bevrit ha rassicurato in merito alle misure di sicurezza. Ha messo in evidenza la capacità di mettere a terra le turbine che producono energia grazie alla forza del vento, di realizzare modelli con motori multipli così da essere in grado di aggirare possibili guasti del motore e l’utilizzo di batterie in stand-by per far atterrare la turbina in caso di malfunzionamento della turbina. Ha assicurato che si stanno pianificando dei test da realizzare in aree scarsamente popolate, in presenza di vento forte e che si presterà attenzione a tutte le misure di sicurezza.

obiettivo della Joby Energy:
La Joby Energy è finalizzata a creare sistemi sufficienti per alimentare 150 case (circa 300 kW) e a procedere nella realizzazione di sistemi più grandi in grado di produrre 3MW o più. Mr. Bevirt's ha affermato "Il nostro obiettivo è quello di distribuire turbine eoliche aeree a livello mondiale per una produzione abbondante di energia elettrica a basso costo". (da Alternative energy news)

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