Operazioni al cuore in 3D

Le operazioni al cuore in 3D hanno fatto un altro passo avanti. Un cardiologo del Glenfield Hospital di Leicester, in Inghilterra, eseguirà la prima operazione al cuore del mondo utilizzando un braccio robotico unito ad applicazioni 3D avanzate di mappatura, per il trattamento di un paziente di 63 anni con fibrillazione atriale. A mano a mano che il medico muove il catetere, si crea una mappa dinamica 3D del cuore ad alta risoluzione.

Nuove tecnologie per le operazioni al cuore in 3D

Le operazioni al cuore in 3D sono ormai una realtà. Un cardiologo del Glenfield Hospital di Leicester, in Inghilterra, tenterà in questi giorni di eseguire la prima operazione al cuore del mondo utilizzando un braccio robotico in coppia con applicazioni 3D avanzate di mappatura, per il trattamento di un paziente di 63 anni con fibrillazione atriale (detta anche AF, la più comune aritmia).

La fibrillazione atriale è un'aritmia cardiaca che ha origine negli atri del cuore. Di solito, in una persona sana, il normale ritmo cardiaco è generato dall'impulso che causa la contrazione del cuore cardiaco e permette il movimento del sangue.

Nella fibrillazione atriale, gli impulsi elettrici si attivano in maniera caotica e frammentaria, dando origine a contrazioni disorganizzate. Queste contrazioni degli atri sono spesso inefficaci per pompare il sangue, cioè non permettono al cuore di esercitare in maniera efficace la sua funzione.

Il sistema CARTO 3 è la prossima generazione di sistema di mappatura 3D. Basandosi sulla precisione della tecnologia CARTO di navigazione attraverso il sistema magnetico, il CARTO 3 System permette agli elettrofisiologi di unire la tecnologia magnetica di localizzazione e visualizzazione dei dati correnti per poter fornire dati accurati di visualizzazione della curva. Inoltre questa tecnologia crea una mappa ad alta risoluzione quando si sposta il catetere.

La nuova procedura di operare il cuore in 3D, che comprende l'utilizzo del software di mappatura CARTO-3, arriva appena sei mesi dopo che il dottor André Ng è stato il primo ad eseguire una ablazione mediante catetere a distanza Amigo Robotic Catheter System, e solo otto anni dopo che l'ospedale ha iniziato a effettuare l’ablazione per trattare la fibrillazione atriale.

Come funzionano le operazioni in 3D

Nella procedura, un chirurgo inserisce un catetere sottile nel cuore che trasporta energia direttamente alle parti del cuore che causano l'aritmia, in modo da bruciare il tessuto danneggiato e scollegare questo percorso.

Mentre l’ablazione transcatetere è diventata il modo più comune per trattare i pazienti con AF - l'ospedale da solo compie 200 operazioni di questo tipo in un anno - è una procedura lunga e imperfetta. Così Ng e il suo team hanno sviluppato il sistema con braccio robotizzato, controllato dalla stanza accanto, per migliorare la procedura, evitare di essere nella zona interessata dai raggi X, e rendere le operazioni classiche una cosa del passato.

Essendo il primo al mondo ad utilizzare la Amigo Robotic Catheter System, l'ospedale è anche il primo ad avere questo sistema con CARTO-3 di mappatura 3D, che è l'ultima versione di una mappatura ampiamente utilizzata per il sistema di navigazione.

"Si spera che con le due tecnologie avanzate insieme vengano migliorate l'efficacia e la sicurezza di queste procedure complesse," ha detto Ng. "La versatilità del nuovo sistema Amigo permette inoltre di utilizzare piattaforme di diversi tipi di cateteri e sistemi di cartografia diversi, e di migliorare notevolmente le opzioni di trattamento".

Lavorando con l'Università di Leicester e con la Leicester Cardiovascular Biomedical Research Unit, Ng ha in programma di condurre due studi di ricerca clinica presso il Glenfield Hospital che dovrebbe ospitare nei prossimi giorni la nuova operazione 3D al cuore.

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Una risposta

  1. Avatar photo @Facebook 29 Novembre 2010

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