Pannelli fotovoltaici: vantaggi e tecniche di installazione

Il sole invia sulla terra una quantità di energia davvero enorme che può essere stimata circa mille volte superiore a quella necessaria all’intera umanità. In realtà bisogna dire che tale energia non può essere usata nella sua interezza a causa di diversi fattori, quali l’alternarsi del giorno e della notte, la latitudine, il moto di rotazione, ecc... Se, espresso in potenza, in ogni istante arrivano sulla terra 1300 Watt di energia per mq, tenendo conto delle moltissimi variabili, concretamente è possibile usufruire di un irraggiamento di circa 200 watt per mq.

L'energia rinnovabile e i pannelli fotovoltaici

Studi scientifici affermano che per raccogliere una quantità apprezzabile di energia solare occorrono aree molto estese di impianti solari, per poi trasformarla da energia pura in energia elettrica utilizzabile nelle imprese e nelle singole  attività domestiche. L’energia solare è comunque una delle principali fonti di energia pulita e rinnovabile, e può essere utilizzata per produrre calore tramite i pannelli termici e produrre energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici.

Attualmente nel mondo lo sfruttamento dell’energia solare ha avuto una crescita del 30% all’anno, soprattutto in Germania, in Svizzera, ma la  la ricerca è intensissima in tutti i paesi del mondo e mira a rendere l’energia solare competitiva con fonti classiche per la produzione di energia elettrica. 

Il pannello fotovoltaico è un particolare tipo di pannello che consente di generare energia elettrica se esposto alla luce del sole. Installare circa 8 mq di pannelli fotovoltaici costa attualmente circa 10.000 euro che possono però diminuire notevolmente grazie ai finanziamenti agevolati ed ai contributi pubblici a fondo perduto offerti dallo stato e da molte regioni.

Ma, a parte l’handicap del notevole costo iniziale (movente sostanziale per la poca diffusione in Italia), l’uso dell’energia solare consente di migliorare la vita sulla terra, in quanto è un’energia non inquinante e rinnovabile, apportando anche non pochi benefici economici.

Il materiale più usato per la costruzione dei pannelli fotovoltaici è il silicio, il quale può produrre energia elettrica se colpito dai raggi del sole. Col silicio intorno agli anni 50 è stata costruita la prima cella fotovoltaica, più celle raggruppate insieme in una struttura, formano un modulo , più moduli messi in serie costituiscono un impianto fotovoltaico che viene collocato sui tetti o su terreni in modo da essere esposto alla luce solare. Il modulo fotovoltaico produce un’energia a bassa tensione e a corrente continua che, per essere usata nelle case, deve essere trasformata in corrente alternata a 220 volt grazie ad uno strumento detto “inverter”. L’energia prodotta viene utilizzata per il fabbisogno personale e quella in eccesso venduta alla rete elettrica e scalata da quella che si consuma.

Tecniche standard di installazione dei pannelli fotovoltaici

Installare un impianto fotovoltaico quindi, è una scelta che mira anche salvaguardare l’ambiente, poiché l’energia solare è un’energia rinnovabile e non inquinante, ma soprattutto è un investimento vantaggioso grazie agli incentivi ai pannelli solari, ai finanziamenti statali e ai notevoli risparmi che si possono ottenere in bolletta. Realizzare impianti fotovoltaici richiede un attento lavoro preventivo che stabilisca accuratamente come e dove installare per avere il maggior rendimento.   

Anzitutto un fotovoltaico installato sul tetto deve essere orientato con un’angolazione dai 20 ai 40 gradi e messo in condizione di completa esposizione al sole senza edifici o alberi che facciano ombra, e naturalmente deve essere esposto a sud. La dimensione del fotovoltaico da installare dipende dalla quantità di energia di cui si ha bisogno: il calcolo della dimensione viene fatto considerando che, in media, un impianto da 1kw di picco produce, in un anno, 1200 kwh ed occupa uno spazio di circa otto mq. Altra considerazione di cui bisogna tener conto è che tale produzione media è valida per impianti installati in paesi del nord, dove vi è un’insolazione  minore, che aumenta considerevolmente scendendo verso il sud. Infine occorre tener presente che i pannelli solari producono maggiore energia in estate che in inverno, maggiore energia di giorno che di notte. Solo combinando tale moltitudine di fattori è possibile fare una scelta ponderata delle dimensioni e del tipo di impianto fotovoltaico da installare per ottenere il giusto rendimento di energia.

 

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