Dopo aver analizzato le vendite Apple , vediamo anche i motivi - quali sono le mosse azzeccate dall’azienda. La crescita delle vendite per la Apple è dovuta alla perfetta strategia di mercato, che le ha sempre permesso di inserirsi in segmenti di mercato già occupati da altri leader e, nonostante ciò, di sbaragliare la concorrenza.
Perché le vendite Apple sono in crescita: le mosse azzeccate dall’azienda
Con i suoi iPhone, la piattaforma iOS e il suo ecosistema di applicazioni che conta oltre 300000 app per i cellulari, Apple è l’azienda meglio posizionata per il passaggio alla prossima generazione della telefonia. La compagnia ha cominciato a vendere gli smartphone nel momento giusto: quando la banda larga per cellulari era diventata piuttosto accessibile (economicamente parlando) e abbastanza veloce da offrire una solida web experience (cioè si poteva navigare in maniera fluida). Mentre gli altri hanno semplicemente atteso l’abilitazione del wireless per i propri dispositivi, Apple aveva già progettato i suoi smartphone ed un sistema operativo proprietario in modo che potessero da subito usufruire appieno delle potenzialità delle banda larga.
La storia ci insegna che questa non è però assolutamente una novità per Apple. Al meno per due volte in passato, la compagnia ha ridefinito un mercato esistente o potenziale: una strategia che Apple usa sia per dominare un segmento di prodotti sia per ottenere il massimo dei profitti sia per entrare in una piccola porzione di mercato con i margini di profitto più alti. Basta guardare all’iPod, che è arrivato quando il mercato era già saturo di lettori digitali. L’iPad è un altro recente esempio, visto che i computer tablet erano stati lanciati circa 8 anni fa (con HP, ma passando praticamente inosservati).
Prima di concludere, c’è da dire che un paio di pensieri vengono alla mente quando si pensa alla crescita delle vendite Apple nel nuovo mercato dei dispositivi palmari. I problemi relativi all’antenna e alla potenza del segnale non hanno in alcun modo influenzato le vendite dell’iPhone 4, visto che la compagnia ha fatto registrare un record nell’ultimo quarto. Una parte del merito dell’accresciuto volume di vendite può essere attribuito al fatto che l’iPhone, disponibile in 89 paesi del mondo, ha dato migliori risultati fuori dagli USA.
Quindi, per avere una panoramica conclusiva, possiamo tranquillamente dire che la crescita delle vendite per la Apple sia dovuta, oltre alla fidelizzazione dei propri clienti e alla qualità offerta, alla perfetta strategia di mercato, che le ha sempre permesso di inserirsi in segmenti di mercato già occupati da altri leader e, nonostante ciò, di sbaragliare la concorrenza.
Diciamo che hai sfondato una porta aperta, come si suol dire. Apple è stata veramente molto abile a creare un’immagine di status symbol e di innovazione tecnologica (sto parlando di immagine, quindi non sempre corrisponde alla realtà) e così riesce a piazzare sul mercato (con buona facilità, vista la recente crescita dei ricavi della società) dei prodotti che magari altri sanno fare a volte a prezzi più bassi. Io ad esempio uso uno smartphone coreano che 3 anni fa aveva delle feature che Apple pubblicizza (anche in TV) solo oggi. E’ così che va il mondo, l’importante è avere l’occhio critico e saper scegliere (comunque la Apple ha fatto cose bellissime, come il “mitico” Apple II, quindi “tanto di cappello”).
Concordo con Slovati anche se bisogna dare atto ad Apple che l’iPod ha cambiato il modo di ascoltare la musica. Un po quello che Sony fece con il walkman.
Associato all’ipod è nato itunes che attualmente è l’unica risposta seria alla pirateria musicale sviluppata con gli mp3. Se paghi 1 euro per scaricare una canzone originale, forse vale la pena rimanere nella legalità.
Insomma concordo con l’affermazione che Apple è molto fumo… però un po di arrosto c’è!