Scattare foto con profondità di campo e in condizioni di scarsa luce, senza flash, può produrre effetti notevoli, ma per fare questo è necessario utilizzare le fast lenses (lenti "veloci) , la cui massima apertura è molto ampia (numeri f più piccoli come f1.4 o f2.0). Purtroppo, questo tipo di lenti potrebbe facilmente costare centinaia (anche migliaia) di euro, che non tutti possono permettersi di spendere. Per fortuna, è possibile trovare facilmente delle lenti progettate per le vecchie reflex a pellicola che costano molto meno .
Di certo questo non è il primo fai da te del genere in rete e se si fa una ricerca si trovano facilmente degli adattatori per varie marche di lenti per adattare vecchie lenti a delle DSLR moderne. Una lente è facilmente adattabile se la sua distanza focale della flangia (la distanza dal retro della lente alla pellicola / sensore) è più lunga delle più comuni fotocamere DSLR. Ad esempio, le fotocamere EOS Canon hanno una distanza di flangia di 44 millimetri, e questo permette di trovare gli adattatori per ottiche Olympus OM (46 millimetri) e Nikon (46,5 millimetri) e Pentax M42 (46,5 millimetri), ecc ..
Gli obiettivi Konica AR sono delle lenti fantastiche ma hanno una distanza di flangia molto breve (40,7 millimetri), e questo non permette di adattarli alle Canon,alle Pentax, alle Nikon, ecc. senza perdere la messa a fuoco all'infinito.
Di conseguenza, si possono trovare a prezzi molto più abbordabili. Per quanto riguarda Olympus, invece, possiamo dire che ha sviluppato il suo sistema micro 4 / 3 con una distanza di flangia di 38,67 millimetri, rendendo un numero maggiore di lenti adattabili alle sue macchine fotografiche. Inoltre, gli ultimi modelli DSLR Olympus hanno la stabilizzazione d'immagine (IS) integrata nel corpo della fotocamera invece che nelle lenti, in modo da poterla avere anche con le lenti adattate. È anche possibile impostare manualmente la lunghezza focale per ottimizzare la IS per qualsiasi obiettivo.
Ora veniamo al punto: per adattare obiettivi Konica AR alle fotocamere Olympus, bisogna apportare alcune modifiche visto che le distanze focali della flangia sono molto simili, solo che la Konica presenta una fessura più grande nella parte posteriore. Di seguito vediamo cosa c’è bisogno di fare:
1. Sbarazzarsi di tutto ciò che sporge oltre la flangia.
2. Mettere un distanziale sul retro della flangia.
3. Ruotare la lente finché non si inserisce nelle fessure, poi ruotare fino a quando non si arresta.
Vediamo di seguito 3 lenti diverse che sono state adattate:
1. Konica 50mm F1.4 – Un ottimo obiettivo, va alla grande anche con una apertura ampia.
Eliminare la parte sporgente dell'anello interno e svitare le due viti che fissano la leva di apertura automatica e quindi rimuoverla
2. Konica 50 millimetri F1.8 – Una buona lente, molto nitida, che si può trovare quasi ovunque.
La procedura da seguire è come quella precedente.
3. Tokina 28mm F2.8 – Un discreto obiettivo per 4 / 3.
La procedura qui cambia leggermente:
Togliere la piastra interna (nera), che presenta una leggera sporgenza; ma anche rimuovendola, le viti che fissano la piastra sporgerebbero troppo, dunque è necessario svitarle e rimuovere la leva di apertura automatica.
