Non c'è nulla di più bello che trasmettere le proprie conoscenze ai bambini, anche in tenera età. Ed è proprio questa la filosofia dell'articolo. Due utili e semplici realizzazioni per un regalo alla "mamma", per la sua festa, ma con lo scopo principale di trasmettere "ai posteri" alcune semplici tecniche e, soprattutto, per far muovere i primi passi ai bambini nel lavoro pratico come, appunto, quello della lavorazione del legno. Gli oggetti da regalare alla mamma, che andiamo a presentare, sono un simpatico ed utile telecomandi per TV e un sottovaso circolare dotato di ruote. A tutti buona lettura e buona costruzione.
Introduzione
Avendo un bambino piccolo, ogni anno è una piacevole consuetudine rispettare la festa della mamma. Piccoli doni, scatole di cioccolato, pensierini e oggetti semplici ma ricchi di amore caratterizzano questa bella ricorrenza. Per quest'anno ho deciso, assieme a mio figlio, di modificare l'oggetto dei regali, pensando bene di realizzarli in casa, non tanto per un risparmio economico, quanto per trasmettere a tutti tanto amore e affetto, nonché divertirci un po' con l'hobby del fai da te. E questa grande novità è stata enormemente apprezzata dal mio bambino che, oltre a metterci tutta la passione possibile, nella costruzione, si è sentito particolarmente felice al pensiero di regalare le sue "opere" alla propria mamma, realizzate col suo papà con tanto impegno e attenzione. Quasi quasi l'esperienza si è rivelata più divertente di un gioco, perché come tale è stata approcciata.
Nella lavorazione del legno, ricordate di prestare sempre la massima attenzione alle fasi più critiche affinché il bambino non si faccia male con attrezzature pericolose. E' consigliabile, magari, che le operazioni più rischiose siano affidate agli adulti, facendo partecipare, in ogni caso, i piccoli "artigiani" in tutte le manovre.
Il porta telecomandi
Iniziamo questa esperienza trattando della prima realizzazione. In ogni casa, ormai, ci sono tante apparecchiature elettroniche che necessitano dei rispettivi telecomandi per il loro utilizzo come, ad esempio, la TV, lo stereo, il lettore DVD, ecc. Senza un contenitore che li raccolga è letteralmente impossibile trovarli al primo colpo. La visione di un programma alla televisione si tramuta, spesso, in una sorta di caccia al tesoro, rivolta alla affannosa e frenetica ricerca del corrispondente telecomando. La realizzazione di questo oggetto, dunque, è stata dettata dalla grande ed urgente necessità di raccogliere tutti i dispositivi in un unico punto, con conseguente immediatezza nel ritrovarli ed utilizzarli. Per la costruzione occorre semplicemente uno strato di lamellare di abete, con spessore di circa 1,8-2 cm, capace di fornire la giusta quantità di materiale che andremo a esaminare.
Servirà anche un po' di compensato, dallo spessore di 2-3 mm. Di seguito elenchiamo, in dettaglio, le varie parti che compongono il porta telecomandi, con relativa rappresentazione in figura 1. Ovviamente è possibile modificare le dimensioni e le forme, in dipendenza, anche, del numero di apparecchiature che si hanno a disposizione.
- A) Rettangolo di legno di 14 cm. x 12 cm. x 2 cm. (separatore);
- B) Rettangolo di legno di 14 cm. x 10 cm. x 2 cm. (separatore);
- C) Rettangolo di legno di 14 cm. x 8 cm. x 2 cm. (separatore);
- D) Rettangolo di compensato di 17,5 cm. x 11,5 cm. x 2 mm. (base);
- E) Rettangolino di compensato di 14 cm. x 1,5 cm. x 2 mm. (mascherina di abbellimento);
- F) 2 sagome arrotondate di legno di 12 cm. x 14 cm. x 2 cm. (laterali).
Ricavare le parti di legno
Ottenere le varie parti da un foglio lamellare di abete è estremamente semplice. Se non si dispone di una sega da banco, al limite, il lavoro di taglio può essere effettuato direttamente dallo stesso negozio del fai da te, se dotato anche di falegnameria. Quindi le parti contrassegnate con le lettere A, B, C, D ed E possono essere ottenute senza particolari problemi.
Maggiore attenzione deve essere, invece, applicata per la realizzazione delle fiancate del porta telecomandi, contrassegnate con la lettera F. Per la loro realizzazione occorre un seghetto alternativo. Si disegni, con la matita, la sagoma da ritagliare su uno spezzone di abete da 2 cm. di spessore, rispettando le quote, come raffigurato in figura 2. L'arco può essere disegnato per mezzo di un compasso, con centro del cerchio situato nei pressi del punto mediano della tavoletta, o con l'ausilio di un oggetto rotondo (come un piatto o qualcos'altro di simile).
Usando con precisione e attenzione, come detto prima, il seghetto alternativo, è possibile ottenere due laterali, come mostrato in figura 3.
Dopo aver ricavato tutti i pezzi necessari, si può procedere ad una scartavetratura, in modo da rendere lisce le superfici e i bordi ben arrotondati.
Incollaggio
Siamo giunti, finalmente, alla fase dell'incollaggio. Come si vede, la realizzazione è semplice e più di un lavoro si tratta di un vero e proprio passatempo. Con la colla vinilica (non chiodi) si fissino, con molta precisione, i tre separatori ad uno dei due laterali. Questa operazione potrà dare [...]
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Abbiamo pubblicato questo articolo qualche giorno prima della festa della Mamma, proprio per dare il tempo materiale, agli amanti del Fai da Te, di realizzare un oggetto alla propria mamma.