Firmware 2.0 #31: Artificial Intelligence – Edge AI Applications

Intelligenza Artificiale

E' online da oggi il nuovo numero della rivista di elettronica Firmware 2.0. In questo numero della rivista ci focalizziamo sul tema Artificial Intelligence - Edge AI Applications. All'interno del magazine potrete leggere contenuti esclusivi sull'elettronica embedded e i microcontrollori, progetti, tutorial a puntate, articoli tecnici sull'elettronica e le tecnologie emergenti, nonché sugli ultimi trend del mercato elettronico. Ecco alcuni contenuti esclusivi da leggere in questo numero di Firmware 2.0: ChatGPT, Corso di Elettronica per ragazzi (Puntata 5), Progettiamo con la stampa 3D una lampada per San Valentino, e molti altri articoli e progetti sul mondo dell'elettronica.

EDITORIALE

ChatGPT domina l’Intelligenza Artificiale conversazionale

Cari lettori,

da oggi potete trovare online il nuovo numero di Firmware 2.0. Siamo ormai giunti al trentunesimo numero del magazine e per questo vogliamo ringraziare tutti voi appassionati lettori che trovate nella rivista di Elettronica Open Source un punto di riferimento informativo e formativo per la vostra professione, il vostro hobby, o semplicemente la voglia di restare aggiornati sulle nuove tecnologie e gli attuali trend di mercato. A differenza della precedente impostazione editoriale nella quale i contenuti venivano omogeneamente distribuiti nelle riviste Firmware (per il lato professional) ed EOS-Book (per il lato makers), con Firmware 2.0 possiamo dire di aver raggiunto un progetto editoriale organico e strutturato in modo da poter trovare all’interno di una stessa rivista e con un unico abbonamento annuale, tutti gli argomenti che riguardano il mondo dell’elettronica, sviluppati attraverso un flusso continuo di articoli tecnici, tutorial, progetti spiegati passo-passo, oltre a tante novità tecnologiche. Un risultato, questo, per raggiungere il quale abbiamo dato un peso notevole ai preziosi feedback di voi lettori che costituite la grande community di Elettronica Open Source. Di tecnologie emergenti parleremo anche in questo numero, che è focalizzato sull’Intelligenza Artificiale, declinata nelle sue varie forme. E’ notizia recente l’arrivo di ChatGPT, un modello per la generazione di linguaggio basato sull’architettura di OpenAI e impiegato nella generazione di testo e nella comprensione ed elaborazione del linguaggio naturale. ChatGPT si basa su una rete neurale che è stata precedentemente addestrata sulla base di una grande quantità di testi, imparando a generare a sua volta testo in modo del tutto autonomo ed in grado anche di eseguire traduzioni testuali. E’ sufficiente quindi rivolgere a ChatGPT una domanda per ottenere una sua risposta coerente e pertinente con le informazioni apprese dai dati linguistici di addestramento. I riflettori dell’interesse collettivo sono ora tutti puntati sulla nuova soluzione di OpenAI, viste le sue interessanti funzionalità che superano di gran lunga quelle fornite dai comuni motori di ricerca. Il fatto che ChatGPT possa gestire una grande mole di informazioni rende bene l’idea del cambiamento radicale che sta avvenendo all’interno dell’ecosistema della scienza dei dati. Nell’arco di un decennio, siamo infatti passati dall’era dei dati, o meglio, dei big data, all’era dell’analisi dei dati, ovvero l’era degli algoritmi e di tutti gli strumenti avanzati di IA che possono offrire un contributo importante nell’estrazione di informazioni preziose dai dati e dalla loro elaborazione, nonché dal modo in cui questi possono essere sfruttati. Non solo, mentre l’automazione industriale ha consentito di sostituire nelle fabbriche il lavoro umano ripetitivo rivoluzionando gli impianti produttivi di ultima generazione,  con questi nuovi sistemi di Intelligenza Artificiale, ad essere oggetto di automazione è proprio la capacità creativa umana e le funzionalità del cervello. E, se è vero che l’Intelligenza Artificiale ha già un impatto significativo in molti settori, è altrettanto opportuno sempre e comunque valutare la fattibilità di una nuova tecnologia sulla base dei benefici apportati all’umanità. Tanti di noi si staranno chiedendo quale sarà l’impatto che avrà ChatGPT sull’Intelligenza Artificiale del futuro e in che modo può cambiare anche le nostre attività lavorative, la nostra vita quotidiana e le nostre abitudini. Rispondere a questa domanda credo sia ancora prematuro poiché l’innovazione, si sa, riserva sempre tante sorprese inimmaginabili nei momenti più impensabili. ChatGPT sta cambiando le dinamiche sui motori di ricerca e può realmente modificare le competenze necessarie nel mondo del lavoro cambiando  il futuro delle comunicazioni. Cosa si prospetta per la società del domani? Quali i possibili effetti a lungo termine?

Buona lettura!

Intelligenza Artificiale

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