Come calcolare la tensione di uscita dell'LM317? Semplice, utilizzando questo comodo tool online. Inserisci il valore della tensione di uscita di cui hai bisogno e, fissata la resistenza R1, otterrai il valore di R2. Opzionale il calcolo della potenza dissipata, inserendo Vin e Iout.
Tensione di uscita Vout Volt (minimo 1,25V massimo 37V)
Resistenza R1 Ohm (Valore tipico 240 Ω)
Tensione di ingresso Vin Volt (Almeno 2,5V maggiore di Vout)
Corrente di uscita Iout A (Per 500mA inserire 0.5)(max 1,5A)
Inserisci Vout inserisci R1 premi Calcola per ottenere R2
Per la Potenza dissipata Pd inserisci anche Vin e Iout
R2 (Valore R2 in Ω)
Pd (Valore Potenza dissipata in Watt)

Note:

Il valore suggerito per la resistenza R1 è di 240 Ohm ma si possono utilizzare anche valori commerciali come ad esempio il 220, il 270 ed il 330 Ohm. Il risultato ottenuto per R2 potrà essere arrotondato ad un valore commerciale, ma influirà nella tensione di uscita. Considerare l'uso di Resistenze all'1% o di un potenziometro, per ottenere valori precisi di tensione di uscita.

Nei calcoli è stato trascurato il valore della corrente di giunzione, molto basso e quindi non rilevante ai fini del risultato.

Anche il valore di Dropout (quei 2,5V di Vin maggiore di Vout) è stato semplificato.

Se ottieni una Potenza dissipata Pd intorno ad 1W allora potresti evitare di utilizzare una aletta di dissipazione. Se otttieni un valore tra i 2 ed i 3W, tutto dipende dal tipo di package usato e dalla temperatura ambiente. Se ottieni valori superiori ai 3W dovrai quasi sicuramente utilizzare un dissipatore, a meno che non stai operando in una cella frigorifera.

Se hai ottenuto valori superiori ai 7W (e non ti servono stufette) ti consiglio di prendere in considerazione uno switching DC-DC.

Fai comunque sempre riferimento al datasheet.