Test & Measurements:

La strumentazione elettronica è il focus di questa categoria. Troverete applicazioni su test e misure ed anche presentazione di prodotti per arricchire il vostro laboratorio elettronico. Articoli tecnici su oscilloscopi digitali, alimentatori da banco, frequenzimetri, generatori di funzioni, multimetri portatili e da laboratorio, analizzatori di spettro ed altri tipi di strumenti necessari per la progettazione elettronica e lo sviluppo di prodotti in vari settori.

Un oscilloscopio digitale LCD con memoria e USB a 270 euro? Eccolo!

Questo articolo si propone come un nuovo intervento nella serie che intendiamo fare per dare una mano ai più esperti. Metter su un laboratorio non è cosa da poco, specie quando non si sa da dove cominciare. E allora abbiamo pensato, anche per il prossimo futuro, di inserire, su queste pagine, articoli della serie "tutto quello che avete sempre voluto sapere su come mettere su un laboratorio e non avete mai osato chiedere" (giusto per parafrasare Woody Allen).

Uno strumento indispensabile: il vostro primo oscilloscopio

Quando si comincia a metter su un laboratorio per effettuare test o esperimenti in campo di progettazione elettronica uno degli strumenti che assolutamente non può mancare è l'oscilloscopio. Quale scegliere? Quale preferire? Come muoversi? Sono tutte domande alle quali bisogna imparare a rispondere. Quella di oggi è una breve panoramica su alcune delle possibilità offerte a chi comincia. Vediamoli insieme.

Un analizzatore audio da laboratorio

Questo è uno strumento di misura e collaudo per apparecchiature audio con generatore di segnali, analizzatore di spettro e oscilloscopio. Nella gamma audio e fino a 50 KHz riesce a vedere cose che il mio oscilloscopio digitale non si sogna nemmeno. E' un software che ho scritto interamente in C++ oltre 15 anni fa, ai tempi di Windows95 e Windows98 e che ho sempre aggiornato negli anni successivi. E' valido anche come oscilloscopio e, sebbene sia limitato alle sole misure in alternata, è stato utilissimo durante lo sviluppo del sistema Theremino. Per le misure sulle casse acustiche è imbattibile …

Debugging dei bus seriali nei sistemi embedded con l’oscilloscopio digitale

I sistemi embedded sono presenti praticamente ovunque nella nostra società. Una definizione base di sistema embedded è quella di un sistema di computer con uno scopo preciso, che è parte di un sistema più grande al quale offre servizi di controllo e di monitoraggio. Un tipico sistema embedded inizia con l’avviare delle apposite applicazioni quando viene acceso e le termina solo una volta che è stato spento. Virtualmente, ogni dispositivo elettronico prodotto oggi può essere considerato un sistema embedded.

MIL-STD-1553 Debug con l’oscilloscopio digitale

MIL-STD-1553 è uno standard militare simile alla LAN che definisce le caratteristiche elettriche e di protocollo di un bus seriale; inizialmente fu progettato per la comunicazione di dati nelle applicazioni dell’avionica. MIL-STD-1553 fu dichiarato standard nel 1970, con lo sviluppo della bozza A2-K, dalla SAE (Society of Automotive Engineers). Dopo le revisioni del governo e dei militari, fu rilasciato nel 1975 per supportare tutti reparti militari.

Ethernet Debug con l’oscilloscopio digitale

Ethernet è una famiglia di tecnologie frame-based che collegano in rete dei computer per reti locali (LAN), inizialmente sviluppata da Xerox PARC all’inizio degli anni ’70. La prima bozza di standard fu pubblicata nel 1980 dall’IEEE, Insitute of Electrical and Electronics Engineers. L’approvazione di IEEE 802.3 CSMA/CD ci fu nel 1982, mentre quella dello standard internazionale ISO/IEEE 802.3 avvenne nel 1984.

FlexRay debug con l’oscilloscopio digitale

FlexRay è un bus automotive relativamente nuovo che è stato sviluppato da un gruppo di compagnie leader nell’industria automotive e nelle forniture, noto come FlexRay Consortium. Siccome le macchine diventano sempre più intelligenti e l’elettronica trova ormai posto in un numero crescente di applicazioni automotive, i produttori stanno scoprendo che gli standard seriali attuali, come CAN e LIN, non hanno la velocità, l’affidabilità o la ridondanza richieste per le attuali tecnologie.

Debug del bus Audio I2S con l’oscilloscopio digitale

I2S, o I al quadrato S, sta per Inter-IC Sound ed è un bus sviluppato dalla Philips a metà anni ’80 per fornire un percorso di comunicazione standardizzato per segnali audio digitali in dispositivi elettronici come le Tv digitali o il lettori CD. Il mercato dei dispositivi elettronici ha continuato ad evolversi negli ultimi venti anni e lo stesso hanno fatto le applicazioni per il bus I2S.

USB debug con l’oscilloscopio digitale

L’USB, Universal Serial Bus, è diventato un’interfaccia dominante per i moderni personal computer, sostituendo molti dei bus esterni seriali e paralleli usati in precedenza. Sin dalla sua introduzione nel 1995, USB è cresciuto oltre il suo originale utilizzo ed è diventato l’interfaccia standard più comune per i dispositivi elettronici. La specifica USB 2.0, rilasciata nel 2000, copre la maggior parte dei dispositivi utilizzati oggi.

I2C debug con l’oscilloscopio digitale

I2C, o I quadro C, sta per Circuito Inter Integrato. Fu originariamente sviluppato da Philips all’inizio degli anni ’80 per fornire una modalità a basso costo per connettere i controller ai chip delle periferiche nei sistemi TV, ma da quel momento si è evoluto in uno standard mondiale per le comunicazioni tra dispositivi nei sistemi embedded. Il design semplice a doppio filo si ritrova all’interno di una varietà di chip, come I/O expander, A/D, D/A, di sensori di temperatura, di microcontrollori, microprocessori etc.

LIN bus debug con l’oscilloscopio digitale

Il bus LIN (Local Interconnect Network) fu sviluppato dal consorzio LIN nel 1999 come un’alternativa low-cost al bus CAN per applicazioni in cui quest’ultimo risultava meno veloce, versatile e più costoso. Queste applicazioni comprendono, tra le altre, le comunicazioni tra sensori intelligenti ed attuatori, come i controlli dei finestrini, la chiusura delle portiere, i sensori per la pioggia, i sensori per il controllo dei tergicristalli e il controllo del clima.

Can bus Debug con l’oscilloscopio digitale

Il CAN (Controller Area Network) era stato inizialmente sviluppato negli anni ’80 dalla Robert Bosch GmbH come un bus low-cost per le comunicazioni tra dispositivi in ambienti elettronicamente rumorosi. Mercedes-Benz è diventato il primo produttore nell’automotive, nel 1992, ad implementare il CAN nei propri sistemi. Oggi, quasi tutti i produttori di auto utilizzano controller CAN per controllare una varietà di dispositivi presenti nelle automobili.

RS-232 Debug con l’oscilloscopio digitale

RS-232 è uno standard ampliamente utilizzato per comunicazioni seriali tra due dispositivi su una breve distanza. È meglio conosciuto per il suo utilizzo in porte seriali di vecchi PC, ma è anche comune per i sistemi embedded come una porta di debug oppure per collegare due dispositivi. Lo standard RS-232-C è stato introdotto nel 1969 ed è stato revisionato due volte da allora, ma i cambiamenti sono stati minimi e i segnali sono interoperabili con RS-232-C. Ci sono anche altri standard correlati, come RS-422 e RS-485, che sono simili ma usano una differente segnalazione per comunicare su lunghe distanze. …

Termocamere e termografia a infrarossi

Le termocamere sono diventate uno strumento diagnostico essenziale e spesso anche remunerativo per la ricerca guasti e la manutenzione preventiva da parte di elettricisti e tecnici in applicazioni industriali, di processo e commerciali. Sono, inoltre, un conveniente strumento di misura chiave per le società che forniscono servizi in quanto preziosi strumenti di diagnostica in edilizia per l'isolamento termico degli edifici e per le industrie specializzate nelle ispezioni degli impianti elettrici.

SPI Debug con l’oscilloscopio digitale

Il bus SPI (Serial Peripheral Interface) fu originariamente sviluppato da Motorola verso la fine del 1980 per la sua serie 68000 di microcontrollori. Grazie alla semplicità e popolarità del bus, molti altri produttori hanno adottato lo standard nel corso degli anni. SPI è principalmente utilizzato tra i microcontrollori e i loro diretti dispostivi periferici. Infatti si trova comunemente nei telefoni cellulari, nei PDA, e in altri dispositivi mobili per comunicare i dati tra la CPU, la tastiera, il display e i chip di memoria.

Test rapido delle Batterie – 2a Parte

Negli ultimi 20 anni, sono emersi tre fondamentali metodi rapidi per verificare l’efficienza delle batterie; a carico DC, AC conduttanza e multi-frequenza elettro-chimica spettroscopia di impedenza (EIS Electrochemical Impedance Spectroscopy). Tutti i metodi sono basati sulla resistenza interna, una caratteristica che rivela la capacità della batteria per fornire corrente al carico. La misura della resistenza interna fornisce informazioni utili per individuare i problemi e indicano quando una batteria deve essere sostituita. Tuttavia, la batteria scende spesso sotto il livello critico 80% fissato dalla IEEE prima che la condizione possa effettivamente essere rilevata. La resistenza da …

Test rapido relativo allo stato di salute delle Batterie

Quando si studiano le caratteristiche relative allo stato di salute (SOH - state-of-Health) e lo stato di carica (SoC- State of Charge) delle batterie , possono essere osservati alcuni effetti interessanti e inquietanti - le caratteristiche sono complesse e non lineari. Peggio ancora, i parametri sono unici per ogni tipo di batteria. Questa complessità intrinseca rende difficile creare una formula per il test rapido che funziona per tutte le batterie.

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