Raspberry Pi e LEGO: un’accoppiata vincente

Tutti conosciamo i famosi mattoncini che hanno fatto la felicità di diverse generazioni di bambini e, altrettanto bene, dovremmo ormai conoscere la scheda educativa fenomeno del momento. Il bello di entrambi è che, se nelle mani di alcuni possono essere dei semplici giocattoli, nelle mani di altri possono trasformarsi in qualcosa di eccezionale. Vediamo quindi in questo articolo il loro punto d’incontro, realizzando un case in LEGO per Raspberry Pi.

Il Raspberry Pi è ormai molto diffuso e grazie alle recenti iniziative "Vorresti trovare una Raspberry Pi 2 nell’uovo di Pasqua?" e "A grande richiesta Raspberry Pi in omaggio con Abbonamento Platinum" sono ormai in molti gli appartenenti a questa community a disporre della scheda del frutto rosso. Un accessorio a mio avviso fondamentale per usare più comodamente e proteggere il nostro RasPi è il case: in commercio ne esistono molti, anche a prezzi accessibili inferiori ai 10 €.

Esempio di case per RasPi attualmente in commercio

Esempio di case per RasPi attualmente in commercio

Ma avendone la possibilità perché non realizzarlo da soli, così da risparmiare qualche euro da investire in altri progetti, oltre che a riceverne una certa soddisfazione personale?

Dunque ci prefiggiamo l’obbiettivo di realizzare un case per RasPi e scegliamo come materiale di costruzione il LEGO Technic, una linea LEGO più “tecnica”, appunto, che ai classici mattoncini sostituisce delle traversine forate e che consente la realizzazione di modelli avanzati più vicini all'ingegneria e progettistica e quindi di maggior complessità e realismo. L'uso del LEGO in ambiti diversi da quello natio non è certo una novità, non sono di certo io ad aver avuto questa idea per primo, e in rete si trovano molti progetti di questo tipo. Ciò è dovuto sopratutto alle caratteristiche di modularità ed estrema flessibilità che contraddistinguono queste costruzioni e che le rendono candidate ideali, oltre al fatto che si trovano nelle case di molti di noi.

Esempio di case per RasPi compatibile con LEGO attualmente in commercio

Esempio di case per RasPi compatibile con LEGO attualmente in commercio

Naturalmente l'intero case sarà realizzato con soli pezzi LEGO originali i quali non verranno minimamente modificati così come non verrà modificata la scheda. Sarà inoltre ottimizzato per l'uso e l'accesso delle porte esterne (USB, Ethernet, A/V, HDMI, power in) e dello slot micro SD, meno per quelle interne (GPIO, display, camera) le quali saranno comunque facilmente raggiungibili ed utilizzabili. Sarà, infine, abbastanza spazioso da consentire l'uso di dissipatori sui chip della scheda.

A montaggio completato otterremo un case solido, esteticamente gradevole, che risponde perfettamente alle nostre esigenze e che è facilmente espandibile e modificabile in caso di necessità.

Il case per RasPi in LEGO Technic

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica frontale)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore con sportello aperto)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore con sportello aperto)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore con sportello aperto)

Il case per RasPi in LEGO Technic (vista assonometrica posteriore con sportello aperto)

Vediamo ora come realizzare questo case.

Istruzioni

  • Parte 1: pezzi necessari
  • Parte 2: montaggio parte superiore ed inferiore
  • Parte 3: montaggio parete laterale sinistra
  • Parte 4: montaggio parete laterale destra
  • Parte 5: assemblaggio finale

Attenzione

Nelle istruzioni della parte 3, al passaggio 8 è riportato un errore: il pezzo a L rosso più a destra non deve esser montato come riportato ma nello stesso verso dell'altro, come visibile nelle viste assonometriche posteriori di inizio articolo, altrimenti interferirà con la micro SD. L'errore è poi ripetuto in tutte le successive sequenze in cui è presente quella parte del case.

Quando si inserisce la scheda nel case (conviene farlo durante il passaggio 4 della parte 5 delle istruzioni, prima di unire la parte superiore con il resto del case) fare attenzione che i due fori posteriori della scheda appoggino sui due pin posteriori della parte inferiore del case, che il piedino di supporto per il socket Ethernet si infili nel pin anteriore della parte inferiore del case e che una volta unita la parte superiore con il resto del case il rilievo del socket USB non sia schiacciato dalla traversina orizzontale che è sopra di lui ma che sia posto all'esterno.

Considerazioni finali

Il case è stato realizzato sulla base del Raspberry Pi 2 Model B in mio possesso e testato con i cavi a mia disposizione. Pertanto è possibile che si presentino leggere incompatibilità causate dalla variabilità delle saldature presenti sulla parte inferiore della scheda e dall'uso di connettori di forma diversa da quelli testati. Ad esempio alcuni connettori HDMI calzeranno perfettamente mentre per altri occorrerà rimuovere le 2 barre a X grige per permettergli di connettersi alla scheda. Il case, inoltre, dovrebbe essere compatibile con il Raspberry Pi 1 Model B+, modello precedente a quello in mio possesso, essendo il form factor identico, anche se non ho avuto modo di verificarlo. Avendo io molti pezzi LEGO a disposizione ho preferito non lesinare sui pin di giunzione, volendo è però possibile ridurne il numero. Comunque sia, le eventuali modifiche non sono molto difficili da attuare.

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