
Si stima che circa 500.000 americani abbiano acquistato l'iPad 2. La parte migliore, dopo aver fatto il fastidioso Connect allo schermo di iTunes, è caricare il tablet ipad2 con le applicazioni. Quali delle 65,000 applicazioni per ipad dovresti scaricare? Da Utility ai giochi, ecco elenco delle applicazioni must per il vostro nuovo iPad 2.
Dropbox
Dropbox è un servizio online di storage che funziona sul'ipad, iphone, sul cellulare Android o su qualsiasi PC Mac o Windows. La cartella Dropbox è la cartella dove metti tutti i files che desideri accedere con qualsiasi dispositivo. Il servizio si sincronizza automaticamente in modo che siano disponibili ovunque. Si possono caricare files in pdf, video, foto e musica.

Air Video
Diciamo che avete tanti video sul PC che non sono compatibili con iTunes o che sono stati acquisiti attraverso dei mezzi meno legali. Con AirVideo, si può rapidamente impostare un server sul PC e scegliere una cartella che si desidera condividere con l'iPad .

Friendly
Non esiste un'applicazione ufficiale di Facebook per iPad. Aspettando che Facebook esce con qualcosa di meglio, Friendly è fondamentalmente l'opzione migliore. Il suo aspetto assomiglia proprio allo stile di Facebook, così vi sentirete a casa :D. Dopo l'accesso a Facebook con il vostro ID, troverete i vostri amici di Facebook in pochissimo tempo.


la miriade di applicazioni disponibili è di certo un altro buon motivo per avvicinarsi all’ipad.. interessante la dropbox… comunque non sapevo dell’esistenza della religione del chupacabra cui appartiene brian x. chen hahaha
Interessanti applicazioni, guardate che cosa hanno fatto questi appassionato dell’ipad2, lo hanno installato su una vettura.
posto il link
http://www.motori.it/curiosita/8397/ipad-2-ecco-come-installarlo-in-auto.html
Ci mancherebbe anche che dopo aver speso una marea di soldi per comprare un IPAD non avesse applicazioni.
Questi sono i veri motivi per cui si compra l’ipad. Le migliaia di applicazioni che sono disponibili. DropBox è una vera perla. Io l’ho provato su symbian. E’ efficientissimo, davvero. Facile da usare, veloce, efficace. Permette di condividere tutto ciò che hai sul dispositivo in un attimo. E’ perfetto. =)
Quello per i social network, bè, io trovo un pò carente il fatto che facebook non abbia una propria applicazione per ipad! Comunque su iphone un applicazione “faceBook” cè, non so poi se è ufficiale o no ma nell’appstore è presente.
Airvideo è stata invece una bella novità, portata anche sui mac che ha permesso un efficace utilizzo e condivisione dei propri video, senza preoccuparsi troppo dei formati proprietari e delle conversioni lunghe e noiose.
Garage band la trovo semplicemente stupenda, soprattutto per chi, come me, ama fare musica. Non toriv niente di simile su altre piattaforme. Non ha rivali. Inoltre non soffre a livello hardware, vista la dual cpu presente sull’ipad 2.
instant paper lo trovo relativamente utile. Personalmente non amo leggere sugli lcd, ho comprato un ebook reader per farlo. Però può comunque risultare utile piuttosto che il semplice browser.
Per quanto riguarda il gioco infinity, bè, non sono semplicemente un amante del genere. Preferisco Angry Birds XD
flipboard, considerato che da un pò vengono rese disponibile versioni ipad dei quotidiani e delle riviste, può essere un perfetto modo per tenersi aggiornato, confrontando anche diverse testate.
Penultimate lo trovo personalmente molto figo. Vuoi perchè prendo appunti ovunque vuoi perrchè è efficace e veloce. peccato non avere un pennino sempre sotto mano…
Tuneradio..non cè niente di più bello. online si trovano delle radio fanstiche e le ascolto spesso. Con il 3g diventerebbe difficile ma se hai la possibilità del wifi è davvero molto efficace. Puoi organizzarti le tue radio preferite proprio come vuoi e ascoltartele quando e dove vuoi XD
L’ultimo giochino, dovrei provarlo per dire qualcosa. Lo screenshot sembra accattivante. =)
Lista molto interessante!
Dropbox è effettivamente molto comodo, lo uso sui miei computer per tenere sincronizzati alcuni file e con gli amici per condividere le foto che ci facciamo quando usciamo.
Mi è però sembrato di capire che se un file non è compatibile con itunes non è possibile riprodurlo… che schifezza! praticamente cosa è che rende riproducibile un filmato con itunes? deve avere il drm? come fa a capire se un filmato è originale o meno?
Sai, itunes gestisce tutti formati proprietari. Pensa che gli ipod [per fortuna non tutti] non vogliono nemmeno gli mp3. Anche itunes quando ci carico un nuovo brano me li converte tutti. Mi fa così occupare il doppio dello spazio su disco. Fa veramente schifo come libreria multimediale…
I file compatibili con itunes sono .m4v e .mov. Praticamente è impossibile fare un filmato già con questa codifica. Di solito mpeg o avi =)
Soprattutto se lo scarichi da internet o da qualche torrent/emule. Il file m4v mi sembra sia quello che controlla che il filmato abbia il drm, ovvero se sia stato acquistato legalmente. Il mov invece è un filmato che la apple ha scelto di gestire. Puoi convertire un filmato ogni volta oppure usare la fantastica applicazione citata.
pooorca miseria! Sapevo che gli iCosi sono oggetti mutilati, ma non pensavo che stavano messi così male! (con tutto il rispetto per le persone a cui piacciono) grazie teo, mi hai dato qualche motivo in più per non comprarne mai uno…
Non era proprio questo il mio obiettivo XD
Insomma, hanno anche degli aspetti positivi. Non vediamo tutto nero, altrimenti non avrebbero avuto il successo che hanno. Però per uno che magari apprezza l’opensource, la facilità di uso e se ne intende abbastanza di informatica, alcune cose sono una presa in giro =)
Del tipo, Su Ubuntu, o su linux in genere, non esiste nulla che mi possa far connettere il mio ipod come dispositivo multimediale. Devi per forza vederlo come periferica di archiviazione e, anche qui, a volte fa i capricci. Per utilizzare itunes devi installare l'”emulatore” wine.
Itunes poi comunque ha i suoi punti di forza. Un elevata accessibilità e dei contenuti praticamenti infiniti. Però, i suoi difetti li hai capiti =)
Io rimango dell’idea che tutti prodotti della casa apple sono troppo limitati ,
solo il fatto di dover obbligare a dare il numero di carta di credito per attivare iphone la trovo una cosa scandalosa ,
Secondariamente il fatto di riprodurre alcuni formati e non da altri è soprattutto legato a una questione di diritti di autore , per utilizzare ad esempio il formato di codifica Divx sono obbligati a pagare una licenza apple visto che vuole fare profitti massimi non le paga . quindi non possono riprodurre questo tipo di codifica .
i primi ipod non potevano riprodurre nemmeno mp3 visto che non avevano la loro licenza , dopo si sono resi conto che era indispensabile utilizzare mp3 sennò nessuno avrebbe mai comprato un ipod.
per cosa riguarda il sistema drm apple non è solo interesse a bloccare tutti i file che provengono P2P o fileschringo sennò sarebbe colare le sue vendite , visto che la maggior parte delle persone che ascoltano musica non l’hanno pagata in nessun modo , e alcune opere non sono nemmeno disponibili sotto forma CD ad esempio alcuni dischi 45 che ho a casa , non sono mai stati incisi CD ho dovuto direttamente trasformarli in MP3 per ascoltarmi.
Fate come me mettete in fondo al cassetto il vostro ipod con tutte le sue limitazioni ,
vi comprate un bellissimo lettore MP3 Sony , La qualità del suono è superiore e il trattamento del suono è fatto attraverso DSP indipendente , che rende l’equitazione ottima , in più non ci sono nessuna limitazione nei formati legge perfino Divx mkv senza problemi ,
per darvi un’ideail Samsung galla S anche lui legge tranquillamente Divx o mkv e a una scheda di memoria per tenere molti film e non ha nessuna limitazione al livello di riproduzione come drm.
I lettori mp3 sony..cavolo. Quelli sono veramente robe di qualità. Audio fantastico, design magari ancora un pò antico dato che non hanno ancora dispositivi con schermo touch. Ma quello per cui sono progettati per fare, ovvero riprodurre file musicali, lo fanno a meraviglia!
Apple ha tutti i suoi limiti, si sa. =)
Una delle cose interessanti che questi lettori leggono veramente tutti formati anche i più strani come FLAC , RealAudio,
Chiaramente la Sony ha creato un lettore per leggere musica ,
E non per mostrare lo Stato sociale ,
Il mio lettore Sony mi ha costato di meno che il mio ipod che non uso perché la qualità troppo scadente del suono ,
Perché soprattutto io ne faccio uso per ascoltarmi registrazioni di voci , dove la qualità è molto essenziale E la limpidezza del suono .
Sono dell’idea che si tratti di un gadget estremamente costoso. Probabilmente nel prossimo futuro sarà la nostra unica interfaccia verso i social network, i servizio cloud e cose simili ma per adesso lo vedo solo come un giocattolo molto costoso. Inoltre è limitato dalla chiusura delle procedure apple per quanto riguarda lo sviluppo software o l’accesso all’HW. C’è da dire che qualcuno ha già pensato che sia arrivato il momento di sostituire i notebook (http://punto-informatico.it/2906668/PI/Commenti/sette-giorni-tablet.aspx) ma io non credo che siamo a questo punto voi che dite?
Per me sony è qualità. Anche se a volte prezzi troppo elevati =)
Per esempio, la sony non fa tablet. Perchè? secondo me perchè si specializza nel fare un prodotto e nel farlo bene. Vedi ipod, ebook reader, pc vaio, mp3, home theatre e televisori.
Io pere ora ho un samsung. Ma mi sono promesso che il prossimo è un sony. Parlando di lettori mp3.
Ho sentito la loro qualità audio e non ha veramente confronti con quella Apple=)
Questi sono quei motivi che ti fanno concludere quanto siano inutili e poco general purpose i dispositivi della Apple. E’ un mercato il loro che non termina alla sola vendita del dispositivo, ma ti creano una dipendenza dalla quale non puoi proprio uscirne…compri il dispositivo pretendendo di essere libero di usarlo come credi e invece sei obbligato, anche dopo l’acquisto, a sottostare ai loro formati, ai loro applicativi…insomma un monopolio davvero senza precedenti. Gli standard che per tutto il mondo sono tali, per Apple no, hanno il loro bus proprietario, il caricabatteria non uniformato, il Thunderbolt che nessuno utilizza, il portale di market come unica fonte per scaricare applicativi, audio e video…cioè una dittatura tecnologica a tutti gli effetti, e la cosa che mi fa strano è che di gente che si sottopone a tale dittatura ce n’è e pure tanta. Credo che la politica di Apple sia tanto giusta a livello commerciale quanto sbagliata nei confronti dei consumatori i quali dovrebbero pretendere che dopo aver sborsato fior di quattrini per una mela morsicata abbiano almeno la libertà di usare il dispositivo come meglio credono (libero arbitrio…)
Io penso, al contrario, che la strada per arrivare al punto di incrocio tra le performance di un notebook e quelle di un tablet non sia così lunga. Lo stesso ovviamente non si potrebbe dire sul confronto tra un tablet e un desktop computer, anche perchè ai desktop non pretendono di arrivarci nemmeno i notebook più performanti sul mercato (d’altronde sono sistemi progettati anche per lavorare in ambiti differenti, quindi è anche bene che ci sia questa differenza). Per quanto riguarda gli utilizzi di questi dispositivi sai dove verranno fortemente utilizzati? Nell’ambito ospedaliero per la gestione delle cartelle cliniche, delle urgenze e delle convocazioni. Infatti, in un futuro non molto lontano (già a Milano questa tecnologia è in fase di perfezionamento), è prevista l’installazione di una rete wifi in tutti i presidi ospedalieri italiani. Ogni medico facente parte dell’organico del dato ospedale disporrà di un Ipad dal quale potrà consultare, tramite un database contenuto in un server globale, le informazioni relative ai proprio pazienti (in tempo reale), gli stati di allerta, i turni di lavoro aggiornati periodicamente, e tante altre funzioni di interazione con la struttura ospedaliera. Se prima si usavano i cerca persone per poi passare ai cellulari aziendali, ora si arriverà al tablet, e che tablet…
Pienamente d’accordo sull’utilizzo che descrivi tu riguardo i tablet..
Ma questo può avvenire solo se si ridurranno di prezzo e si “specializzeranno” nel compiere una cosa. Avrebbe poco senso usare un ipad da 400-600 euro per monitorare cartelle cliniche. Basterebbe avere un tablet che abbia un programma di gestione delle cartelle, un efficiente connessione e un processore adatta al lavoro che deve eseguire. Non servono gli ipad multiuso che sono oggi in commercio. =)
sono d’accordissimo con te sul fatto che questi dispositivi siano sprecati per una semplice consultazione di database, però sai, quando è stato proposto il progetto l’unico modello di tablet disponibile sul mercato era proprio l’Ipad1 di Apple e , almeno a Milano, per quello che ne so io è stata già avviata una sorta di prototipazione di tale tecnologia e tutto è iniziato prorio con l’introduzione sul mercato del tablet dalla mela morsicata. Molto probabilmente saranno state concluse delle convenzioni tra la apple e la sanità italiana, con tutti i vantaggi per Mr Jobs perchè oltre a vendere un quantitativo non trascurabile dei suoi device avrà anche parte dei diritti dell’applicazione sviluppata per la gestione dei database. La ricerca è portata avanti dall’università di Pavia (ingegneria biomedica) con il supporto di non so qualche altra univeristà italiana (penso il politecnico di Milano ma non ci metterei la mano sul fuoco). Tornando al discorso dei possibili utilizzi dell’Ipad, se la vogliamo dire tutta, questi dispositvi contengono di tutto e di più presentandosi sovrabbondanti anche per la gente comune la quale non arriverebbe a sfruttare neanche il 40% delle possibilità messe a disposizione da IPad. Dovrebbero creare una linea più economica da indirizzare ad un pubblico che non pretende grosse performance ma semplicemente un tablet con cui navigare in internet, leggere giornali in rete, mandare email e perchè no, consultare database ospedialieri, tutti utilizzi in cui la grafica full-hd, il processore di ultima generazione ecc… servono a ben poco!
Non sono d’accordo all’epoca dell’uscita ipad 1 io era già più di due anni che avevo il mio computer tablet , è soprattutto il fatto che il marchio apple anche nell’ambito sanitario fa’ vedere un certo status simbl ,
Senza parlare tanto siamo in Italia del booster sottobanco .
E chi posso garantire essendo in un mondo molto vicino con la dislessia ,
che le società di informatica se non danno una bustarella ai persona X IL tuo prodotto e perfino disprezzato e dell’immigrato fino a affermare che potrebbe essere pericoloso per lo scopo che è stato progettato .
È se proprio ti interessa in privato ti faccia il nome e cognome .
È proprio la miglior scelta che potresti fareun bel lettore Sony ,
io ad esempio quello che ho comprato ormai quattro anni fa già integrava il bluetoou e con le cuffie della Motorola si sente benissimo .
ma rimango dell’ideache meglio usare l’uscita analogica visto che così puoi beneficiare della DSP di estrema qualità visto che non è integrato al processore ma separato quindi a livello sorpresa e 1000 volte meglio di quello della iPod visto che nella iPod e integrato al programma generale .
E al livello trattamento del suono benefici dell’esperienza più che trentenne della Sony .
Sony forever quindi. Il dsp sviluppato esternamente al processore è una perla. =)
D’accordissimo. Ci sono dei desktop dual core che non riesci ad autilizzare a pieno carico. E questi della apple mi fanno un ipad con due cpu. Va bene tutto, voglio tirarsela e guadagnare mercato ma, per ora sono sprecati.
Sicuramente avendo maggiore potenza a disposizione comincieranno ad apparire applicazioni che la richiedano tutti ma saranno una, due dieci. Probabilmente giochi. Niente di davvero utile =)
Infatti non è ho mai fatto una questione di performance le performance dipendono anche dall’accoppiata HW+SW e non credo che sui prodotti apple si possa fare una critica di performance per quanto i prodotti siano siano differenti tra loro. Quello che dicevo e che siamo lontani dalle abitudini con cui giornalmente utilizziamo desktop o notebook. Per la questione dell’utilizzo specifico non ne dubito, esistono sicuramente dei settori professionali che si avvanteggiaranno di queste funzionalità: spero proprio che non sia un ospedale pubblico. Non vorrei proprio che un centiano di questi apparecchi dal costo spropositato finissero in mano a medici o infermieri solo per far vedere quanto si è fighi magari possono utilizzare un bel terminalino con android on board allora sì! Magari in tutti gli ospedali italiani e non solo a milano.
Si spera che si diffonda davvero. Sarebbe davvero bello. Efficiente. E si spera si diffonda ovunque, non solo milano, non solo Italia. Anche se secondo me all’estero hanno già progetti più avanzati =)
Ti posso garantire che all’estero puoi consultare i risultati dei tuoni analisi direttamente via Internet l’ho già fatto quando abitavo in Francia e stiamo parlando di 5 o 6 anni fa ,
ma devi pensare che all’estero fare analisi di sangue è una cosa piuttosto eccezionale visto che i medici ancora preferiscono molto fare usare stetoscopio come si insegna a scuola di medicina , e non basarsi puramente su analisi numeriche .
Per cosa riguarda l’uso dei terminali l’arredo molto male di qualunque marca o modello sia , visto che lavorando spesso a contatto con il mondo medico mi sono reso conto che i tre quarti se non il 90% visto l’età avanzata non sanno nemmeno come si accende il computer,
Mi ricorda un giorno più fatto vedere a un neuropsichiatra infantile il nostro progetto tablet per la dislessia , lo faccia provare e dopo 10 minuti mi chiede dove si mettano i floppy , la cosa preoccupante è che tale persona deve consigliare software per aiutare dei marmocchi dislessici .
Ti capisco. Capisco il concetto che mi stai esponendo ma..I tablet, dei palmari o qualsiasi cosa esteticamente simile risultano un pò più user-friendly. Spaventano meno del computer e ancor meno degli smartphone. Forse perchè sono touch. Ma vengono graditi di più dal pubblico più anziano.
E poi, ti faccio notare che queste tecnologie, secondo me, arriveranno a pieno regime tra una decina di anni, quando ormai la percentuale che il computer non lo conosce si sarà ridotta di parecchio.
E poi, bisogna comunque ammettere che è una cosa positiva. Via cartelle cliniche, via ricette, via innumerevoli foglie e foglietti. Ogni tanto vedo persino dei documentari dove mostrano una sorta di ambulatori dove tu entri e c’è semplicemente un “medico non specializzato” che ti mostra come fare a usare le apparecchiature che ti trovi nell’ambulatorio e ti fa semplici esami [controllo cardiaco, pressione e visite di base].
La visita è assistita via webcam o tramite dei monitor da dei dottori altamenti qualificati e specializzati che possono farti una diagnosi e provare a risolvere il problema. Certo, via monitor non si può “toccare” il paziente, però si ha il supporto di un medico non specializzato [comunque un medico ma che costa meno] al quale lo “specialista” può dire cosa deve fare.
Secondo me queste sono cose relizzabili, fattibili e innovative. Così come quelle dei tablet per la dislessia.
Il problema è solo, come dici tu che la tecnologia è ancora poco amica del pubblico anziano.. Ma questo si risolverà tra qualche anno, quando saremo circondati da oggettini simili. =)
A me questi ragionamenti mi fanno molto paura ,
di spigoli perchéprima di tutto eliminare la carta fogli impegnativi tutte quelle e tutto questi va a danno permette rimpiazzandoli solo con un sistema elettronico invoca tanti problemi prima di tutto dalla confidenzialità delle informazioni visto che attualmente non esiste nessuna sistema sicuro nella indicazione dei dati , è sempre più facile beccare su un server anche se i dati sono crittografati , a differenza da entrare nella sala degli archivi di un ospedale , secondariamente già il fatto che impegnative attualmente ne girano un pacco fasulle , immagino il giorno i pirati mettono la mano su questo visto che alcune medicine possono essere rivendute molto care ,
per cosa riguarda un ambulatorio totalmente automatizzato o parzialmente la vedo dura visto che per esperienza personale so che rendere il tasso di glucosio nel sangue , un’operazione che faccio minimo quattro volte al giorno , rimane per la maggior parte della gente una cosa complicatissima da eseguire correttamente .
Comunque sia la situazione dell’alfabetizzazione informatica rimane ancora un grosso problema , Le cose al mio senso si aggravano sempre di più ,
visto che la gente che usa il computer prima almeno sapevano un minimo qualche nozione di informatica , adesso tutti usano che un grande bene ma senza sapere che cos’è un antivirus .
comunque sia informatica e con i dati personali non possono essere messi in male di gente incolta e soprattutto che non ha il minimo senso di che cos’è la crittografia , o dopo che fanno le cretinerie di appiccicarti la password sul monitor , e questo l’ho visto anche 2 fa . al centro della TIM e ben visibile anche dal balcone , con scritto sopra naturalmente anche URL così se uno avesse dubbi di dove mettere con la password o l’utente non è più .
Secondo me avere un sistema operativo troppo user-friendly è contro produttivo ,
È necessario minimo di rigore in come tutte le cose se non mi ritrovo con computer con istallati milioni di giochi senza antivirus e è dopo l’agente s’incazza anche contro di me sia giusto quele porcile , visto che l’aveva già formattato tre mesi prima .
Il fatto della sicurezza è un problema davvero molto molto grave. Però in questo ambito me ne intendo solo quanto basta, quindi mentre mi immaginavo questo futuro l’ho un pò trascurato. Certo che è però un problema davvero notevole. Potrebbero falsificare documenti con facilità, eliminare tessere o ricette. Sarebbe possibile cancellare prove e forse creare ancora più problemi di quanti ce nee siano ora.. Non è proprio davvero una buona soluzione.. =)
Certo che poi, la gente si comporta come quelli della tim che hai citato tu ahahahaha
Per quanto riguarda l’ambulatorio automatizzato, non saprei. Io la vedo una cosa fattibile, però forse abbinata agli ambulatori attuali. Forse, non saprei. Non sono bravo in previsioni. Però sarebbe innovativo anhc ese qui ci sarebbero problemi di sicurezza e , forse, di costi.
Un sistema user friendly è prduttivo se è vicino ad ogni tipo di utente. Se è facile da usare, intuitivo. Elementare e basilare, senza bisogno di utilizzare manuali per comprendere un comando o fare una certa azione..
Un sistema peini di programmini inutili non è certo user friendly. =)
Non voglio uscire fuori tema, ma ho letto da qualche parte che se la pubblica amministrazione smettesse di usare carta per i suoi archivi, noi non avremmo più carta igienica di qualità accettabile nei nostri bagni, infatti per fare la carta igienica attualmente viene impiegata in buona parte carta riciclata, e molta di questa carta riciclata viene dagli archivi e dalle pratiche che si svolgono negli uffici pubblici. Senza tutta questa carta riciclata, bisognerebbe produrre carta igienica di pura cellulosa, ed avrebbe un prezzo proibitivo! Apparte questo, una ragione per la quale hanno senso di esistere gli archivi cartacei è la durata della carta. La carta può durare secoli, restando ancora leggibile. I dati elettronici no! cambiano i dispositivi, cambiano le codifiche, ecc. Considera che di recente seagate ha fatto una gara a chi ha l’hard disk più vecchio, e ha vinto un tizio con un hard disk di 28 anni. Considera infine che non tutti i dipendenti pubblici sono geni del computer e viene fuori che è più che giusto usare carta nelle PA. Ogni tanto un mio zio che lavora in un ufficio pubblico mi racconta di una sua collega che la chiamano “la sfasciacarrozze” perchè qualunque computer passi per le sue mani, dopo un pò non funziona più
Usare lo stetoscopio è una pratica buona e giusta, ma ci sono tantissime malattie che vengono evidenziate subito da un’analisi del sangue. Ad esempio se io ho mal di pancia forte, potrei avere tantissime cose. Una delle più frequenti è l’appendicite. per vedere se un paziente è malato di appendicite viene fatta un’analisi del sangue e si guardano subito i globuli bianchi. se sono in un numero più elevato del normale, molto probabilmente si tratta di appendicite.
Comunque è fenomenale il dottore che cercava dove si mettono i floppy XD un pò però bisogna comprenderli, io non so come sarò da anzianotto, ma probabilmente nemmeno io saprò adattarmi alle novità che ci saranno in futuro…
Ma i disk fissi hanno capacità di storage enormi. Certo, non durano un eternità perchè vengono acceduti in continuazione, ma se fossero utilizzati come dischi di backup credo durerebbero di più.
Certo che poi il tuo ragionamento non fa una piega… =)
Non è tanto problema di stoccaggio fisico chiaramente dischi fissi anche dopo una decina d’anni hanno sempre i loro dati sopra ma la possibilità di leggere ed interpretare con i dati , anch’io nel mio piccolo file di cinque anni fa di un programma specifico non riesco più a trovare programmi in grado di leggervi ,
ho dovuto aprire con un editore di testo su file leggermi la struttura per fortuna che era semplice e non compressa da questo dovuto scrivere un programma che mi facesse la traduzione in un formato attuale in questo caso ho scritto il programma che mi creavano dei file PDF ,
attualmente esiste una standardizzazione di un formato specialmente del PDF che ho tenuto ISO 3200 c’è un riconoscimento internazionale di uno standard , e queste informazioni vengono mantenute sempre aggiornate con le nuove tecniche di immagazzinamento , quindi anche se fra vent’anni si trova un PDF macchiato ISO 3200 si potranno leggere tranquillamente semplicemente chiedendo le specifiche all’ente ISO .
Questo problema sento corso ultimamente quando hanno reso pubblico gli archivi della Germania dell’est ,
che sono state scritte solo quarant’anni fa , hanno riuscito a leggere i supporti magnetici dei primi computer dell’epoca che servivano soprattutto a squalifiche del sistema enigma e Lorenza , ma attualmente non sono ancora in grado di leggere la maggior parte delle informazioni mantenuti in questi supporti .
Richiederà un grossissimo lavoro di reingegnerizzazione e di ingegneria inversa .
Povero medico dopo discusso con lui e mi ha spiegato che lui aveva un computer da 10 anni era sempre lo stesso e del fatto che faceva solo foglio elettronico e editore di testo critico computer, devastato altri 10 anni .
come biasimato l’unico nella vita che ho sentito che avevano computer che funzionasse ancora perfettamente dopo 10 anni con Windows 2000 .
questo è una persona che ammiro moltissimo usa il computer solo per cosa ha bisogno .
e su computer potrà funzionare altri 20 anni senza dare nessun problema .
mio mese o due dopo ho dovuto cambiarli la stampante visto che non trova più le cartucce ho dovuto installarvi una nuova stampante per fortuna che aveva USB comunque sia ,
e sono stato impressionato dal fatto che il computer anche dopo così tanti anni di utilizzo non era intasato per niente e volava più veloce del vino che è in quadri CPU
Ti capisco. Per quanto riguarda i dati passati, be, ormai il danno è fatto. Non è possibile tornare indietro [così almeno facciamo lavorare qualche ingegnere XD]
Però, attualmente sarebbe possibile realizzare un sistema simile non soltanto creando degli standar, che poi comunque nessuno rispetta, ma diffondere l’utilizzo di software opensource, con sorgenti liberi ed accessibili a tutti, in modo he il processo di “ingegneria inversa” sia decisamente più facile da fare in un futuro =)
Mi viene in mente una notizia di un pò di anni fa. Tanti anni fa a Pompei è stato creato un archivio digitale di tutti i reperti della città. Successivamente per qualche motivo questo archivio è stato abbandonato a sé stesso. Di recente era stata commissionata la rimessa in uso di questo archivio, e pare che sia costato di più riuscire a recuperare i dati che c’erano sopra che non effettuare una nuova archiviazione dei reperti. Mi immagino fra 20 anni quando non potremo più aprire i file in formato .doc perchè microsoft avrà smesso il supporto per questo formato… Per fortuna abbiamo open office e simili
Il problema che a volte mi pongo è che l’utente medio fa sempre le stesse cose con il pc:navigare in internet, messenger, mail ed ora siamo qui con computer da prestazioni che una volta erano impensabili se non solo con la legge di Moore.
Giovanni ha toccato un problema serio, fra dieci anni quali formati potranno essere aperti? Office ha una retrocompatibilità da far pena, tanto che non so più neanche io in che formato salvare i file. Di solito se devo stampare qualcosa e non passo per casa utilizzo i pdf così sono sicuro che vengano aperti ovunque. Fortuna appunto che c’è Libre-office anche se mi fa saltare tutte le formattazioni, ma meglio così che avere un file chiuso.
Il mio caro vecchio P4 è durato dieci anni, non ho mai sentito la necessità di cambiarlo finché non ho dovuto caricare assieme Matlab/xilinx/etc
Che cos’è il tuo P4?
Son curioso…
a primo impatto credo pentium 4
altrimenti potrebbe essere questa
http://it.wikipedia.org/wiki/Opel_P4 che in effetti sembra poco adatta a matlab
oppure anche questa
http://en.wikipedia.org/wiki/Peugeot_P4
se proprio cerchi altro puoi dare un’occhiata qua
http://en.wikipedia.org/wiki/P4
🙂
Io direi che è anche ormai il PDF visto che è uno standard internazionale visto che ha ottenuto ISO 3200 ormai sia l’unico dove documenti si possono salvare essere certi che fra qualche anno si possono aprire senza nessun problema, se noti alla vecchia maniera ma molto efficace e sicuramente che non dà problemi e stamparli su carta, quella sì sicura di poterla rileggere anche fra 15 anni e se proprio necessiti di doverci rimettere mano esisterà sempre OCR.
Non è si tratta di una motosilurante sovietica in alluminio, abbastanza veloce da 22 metri con motore diesel da 4200 HP?
http://it.wikipedia.org/wiki/Classe_P4_%28motosilurante%29
Spettacolo la Peugeot! Non sapevo l’esistenza di quella macchina. La opel si ma l’altra è fantastica!!!
Pensandoci bene e passando in rassegna la Wiki può essere davvero un pentium 4. Che perlomeno, c’entra qualcosina 🙂
Ah! non sapevo degli standard!!
Certo che, in effetti, esiste sempre l’ocr che può sempre risolvere il problema =)
in realtà P4 stava per peugeot 😀 così mentre ero alla guida programmavo l’FPGA
stava per Pentium 4.. solo una volta ho avuto problemi con i pdf guarda caso per il papiro di laurea ad un’amica. Arrivati alle 4 di notte mia morosa si accorge che molti font nel pdf non corrispondevano all’originale fatto, non mi ricordo nemmeno qual’era il problema e di come l’avevo risolto.. boh
Anche un mio compagno ha vuto di recente lo stesso problema. Siccome per la stampa volevano un file pdf e lui l’aveva scritto in word aveva dei problemi nella formattazione passando ad adobe. Credo l’abbia risolto con il programma di conversione ufficiale Adobe. Non con i classici pdf creator o stampante virtuale.
Pentium 4..sarebbe stato più divertente guidare quella Peugeot mentre programmavi la tua schedina XD