
Patriot Memnory ha espanso la sua gamma di memorie Inferno SSD con l’introduzione di modelli da 60GB, 120GB e 240GB.
Esattamente come i loro predecessori, queste SSD sono equipaggiate con l’ ultimo controller SandForce SF-1200, chip di memoria MLC NAND Flash, un’ interfaccia SATA 3.0 Gbps in grado di raggiungere velocità di lettura e di scrittura rispettivamente fino a 285MB/s e 275MB/s.
Una novità di questa nuova serie è la maggiore affidabilità e longevità delle SSD dovute all’utilizzo della tecnologia SandForce DuraClass.
Al momento, purtroppo, non ci sono ancora notizie riguardo la data di uscita e il prezzo.

Queste schede SSD vengono lette tramite un lettore di schede simile a quello della fotocamera? Che sia l’inizio del tramonto degli hard disk portatili?
No, sono comunque SATA, quindi non funzionano come delle memorie portatili
Scusami ma allora come si utilizzano? Vengono inserite all’interno del case tipo un hard disk o come?
Si, sono SATA da 2,5″, si inseriscono come un hard disk
Vabbè mi arrendo….studierò qualcosa di più approfondito su internet, perchè non è c’abbia capito un granchè di queste memorie! 🙁
Aspetta..fisicamente sono come i normali hard disk, quindi con un’interfaccia SATA, solo che non utilizza un disco per immagazzinare i dati, ma una memoria a stato solido
Aspetta..fisicamente sono come i normali hard disk, quindi con un’interfaccia SATA, solo che non utilizza un disco per immagazzinare i dati, ma una memoria a stato solido
Aspetta..fisicamente sono come i normali hard disk, quindi con un’interfaccia SATA, solo che non utilizza un disco per immagazzinare i dati, ma una memoria a stato solido
Le SSD sono delle memorie allo stato solido (quindi senza parti elettromeccaniche in movimento, come avviene invece nei comuni hard-disk) realizzate utilizzando la tecnologia delle memorie flash (in questo sono simili alle memorie SD, MMC, CF, ecc. che usiamo sulle fotocamere e sui cellulari). Le memorie SD vengono lette/scritte solitamente tramite interfaccia SPI, un’interfaccia seriale integrata in molti microcontrollori. Questo permette anche di realizzare dei semplici ed economici lettori/scrittori per queste memorie. Le SSD hanno invece in genere interfacce IDE o SATA, ad elevata velocità e quindi elevata banda. Hanno prestazioni paragonabili a quelle dei comuni hard-disk, con il vantaggio delle dimensioni ridotte, silenziosità. resistenza alle vibrazioni (per questo le SSD sono utilizzata da oltre dieci anni nel settore militare e avionico). Sul mercato sono già presenti degli “SSD portatili” (perdonate il neologismo) con interfaccia USB 3.0 e memoria SSD fino a 256 Gb (ma crescerà in futuro). Il peso è ridottissimo (meno di 100g) ma il costo è molto superiore rispetto a quello degli hard-disk portatili.
ok, non avevo vitsto che aveva già risposto slovati, tra l’altro in maniera molto precisa!