Durante Automate 2025, la principale fiera del settore automazione svoltasi a Detroit dal 12 al 15 maggio 2025, Arduino ha svelato il Rileva ME Opta Bundle, una soluzione industriale pronta all’uso per il monitoraggio predittivo. Facile da installare e integrabile con Arduino Cloud, offre un approccio accessibile e scalabile alla manutenzione intelligente, un valido upgrade nel modo di prevenire guasti e ottimizzare le operazioni.
In occasione dell'Automate 2025, Arduino ha presentato un’innovazione pensata per rivoluzionare il modo in cui l’industria gestisce la manutenzione delle macchine. Con il debutto del bundle professionale Rileva ME Opta, l’azienda ha dimostrato come sia possibile rendere il monitoraggio predittivo semplice, accessibile e pronto all’uso, senza sacrificare robustezza o precisione. Il nuovo sistema è stato sviluppato per rispondere perfettamente a un’esigenza sempre più diffusa nelle aziende manifatturiere: mantenere operative le attrezzature critiche e garantire al contempo la riduzione dei fermi non programmati con conseguente ottimizzazione dei costi di gestione. Un tempo considerato un valore aggiunto, il monitoraggio delle condizioni operative è divenuto elemento centrale nelle strategie di manutenzione industriale, eppure, molte soluzioni presenti sul mercato mostrano ancora limiti evidenti in termini di complessità di configurazione, costi o difficoltà d’integrazione.
Arduino ha scelto di affrontare direttamente queste problematiche con un pacchetto completo, facile da installare e progettato per iniziare a funzionare in poche ore. Il Rileva ME Opta Bundle si è rivelato una soluzione pensata per i contesti reali della produzione industriale, dove la semplicità e l’efficienza sono considerati aspetti determinanti. Alla base del sistema si trova Arduino Opta WiFi, un controllore logico programmabile di livello industriale con connettività integrata. Insieme a quattro sensori intelligenti Bluetooth® Low Energy, è stato possibile rilevare dati fondamentali come vibrazioni, temperatura e umidità. I sensori, wireless e non invasivi, sono stati progettati per una rapida installazione su motori, pompe, riduttori, compressori e altri impianti. Ogni dispositivo è dotato di un accelerometro a tre assi, un sensore di umidità e un sensore di temperatura con portata estesa, il tutto racchiuso in un contenitore IP67 adatto anche agli ambienti più esigenti.
Figura 1: Arduino Opta WiFi (Fonte: Arduino Store)
La facilità d’uso si è rivelata uno dei punti di forza del pacchetto. Il sistema ha richiesto una semplice fase iniziale di apprendimento per riconoscere le condizioni operative normali di ciascun macchinario. Da quel momento, eventuali variazioni anomale sono state identificate automaticamente. I dati raccolti sono stati inviati alla piattaforma Arduino Cloud che ha consentito una gestione centralizzata, visualizzazione tramite dashboard e notifiche in tempo reale verso i team tecnici, una integrazione fluida con il cloud che ha permesso di evitare modifiche infrastrutturali o l’adozione di complessi software proprietari. L’intero sistema è risultato compatibile con piani già esistenti di Arduino Cloud, il che permette alle aziende di sfruttare le funzionalità avanzate senza costi aggiuntivi o vincoli contrattuali.
Anche in questo aspetto, Arduino ha confermato il suo costante impegno verso un’innovazione aperta e flessibile.
La soluzione è stata pensata per rispondere ad una vasta gamma di applicazioni: nei compressori l’analisi delle vibrazioni ha permesso di prevenire cedimenti strutturali e perdite di efficienza; nelle pompe le variazioni di temperatura hanno evidenziato problemi di attrito o lubrificazione; nei motori gli squilibri meccanici ed i sovraccarichi sono stati rilevati prima che potessero causare danni irreparabili; nei riduttori e nei cuscinetti il sistema ha segnalato pattern di usura riconoscibili, consentendo interventi puntuali e mirati; anche nelle ventole il monitoraggio delle vibrazioni ha aiutato a mantenere le prestazioni ottimali e a prevenire interruzioni improvvise.
Ma il vero valore aggiunto è emerso nella capacità del sistema di essere implementato anche su impianti datati, senza la necessità di retrofit invasivi.
L’approccio non intrusivo ha reso possibile l’adozione anche in stabilimenti con macchinari legacy, ampliando notevolmente le opportunità per la digitalizzazione della manutenzione.
L’efficacia della soluzione è stata accompagnata da una forte attenzione alla formazione. In occasione della stessa fiera, infatti, Arduino ha presentato anche l’ACE-120, un percorso formativo sviluppato in collaborazione con Weintek, il quale, inserito all’interno della piattaforma Arduino Academy, è stato progettato per offrire una preparazione concreta nel campo dell’automazione industriale. Utilizzando strumenti reali come Arduino Opta ed i sistemi HMI di Weintek, il programma ha fornito ai partecipanti una comprensione pratica e aggiornata delle tecnologie oggi più richieste. L’impegno formativo ha sottolineato la volontà dell’azienda di sostenere i professionisti già attivi nel settore, ed anche i nuovi talenti che si stanno affacciando al mondo dell’automazione. L’obiettivo dichiarato è stato quello di ridurre la distanza tra educazione e industria, mettendo a disposizione strumenti potenti ma accessibili. Nel corso dell’evento, Arduino ha inoltre esposto una vasta gamma di demo applicative: sono stati ad esempio mostrati sistemi di movimentazione automatizzata sviluppati in collaborazione con Optimotion, stazioni di ispezione collaborativa con robot e Arduino Opta, soluzioni per il controllo robotico basate su Nicla Vision, e sistemi di integrazione tra Opta e software MES come Tulip. Non sono mancati esempi di retrofit per sistemi legacy, tracciamento di oggetti con UWB, riconoscimento visivo e controllo IO remoto tramite protocollo OPC/UA.
L’intera esposizione ha evidenziato come l’ecosistema Arduino sia in grado di adattarsi ai bisogni più diversificati grazie ad una gamma completa di strumenti per lo sviluppo di applicazioni industriali moderne. La presenza combinata di soluzioni hardware, servizi cloud, supporto formativo e community globale rafforza la posizione dell’azienda come punto di riferimento per l’industria che vuole innovare restando agile. Con la presentazione del bundle Rileva ME Opta, Arduino ha proposto una visione concreta del futuro della manutenzione industriale. L’azienda ha dimostrato che tecnologie avanzate possono essere anche semplici, economiche e scalabili. Il successo riscosso ad Automate 2025 ha confermato la validità di un approccio basato sull’apertura, sull’efficienza e sulla collaborazione, elementi sempre più fondamentali in un’industria in continua trasformazione. Per ulteriori approfondimenti si consiglia la consultazione della notizia sul canale ufficiale Arduino: Optimize maintenance with the Arduino Rileva ME Opta Bundle - Arduino Blog.
