
ARM Cortex M4: una nuova era di microcontrollori! Freescale Semiconductor ha annunciato la famiglia di microcontrollori a 32 bit, Kinetis, di 90 nanometri (nm) basata sul nuovo processore ARM Cortex-M4. Kinetis rappresenta uno dei portafogli più scalabile di bassa potenza.
Nei prossimi 12 mesi, sette nuove famiglie Kinetis dovrebbero essere introdotte con più di 200 dispositivi compatibili in pin, periferiche e software, ognuna con le ultime innovazioni in bassa potenza e una potente gamma di funzionalità di segnale misto. I progettisti saranno in grado di unire questo con una vasta selezione di interfaccie uomo-macchina (HMI), la connettività e la sicurezza e le periferiche di sicurezza, nonché la selezione di prestazioni multiple e varie opzioni di memoria.
"Con l'offerta dei microcontrollori ARM in aggiunta alle soluzioni esistenti (Coldfire e i microcontrollori costruiti sulla tecnologia Power Architecture), Freescale è focalizzata sulla fornitura dell'hardware e software ideale disponibile sul mercato", ha detto Reza Kazerounian , Senior Vice President e General Manager di Freescale's Microcontroller Solutions Group.
I microcontrollori Kinetis sono costruiti usando la tecnologia di Freescale 90nm Thin Film Storage (TFS) con FlexMemory. I nuovi mcu condividono lo stesso software di attivazione di ColdFire+, il che rende semplice per i già clienti di scegliere la soluzione migliore per la loro applicazione finale.

Maurizio Spoto @Facebook
Hanno migliorato il trace, ed è anche stata aggiunta una FPU, pero il compilatore permette invocare direttamente questa unità?
Dalla documentazione non si capisce bene se si può realizzare un SIMD con istruzioni FPU o solo con istruzioni ARM core, per il resto sembra un bel prodotto credo che possa toccare i 190 MIPS teorici ..vediamo che prezzo buttano fuori
Kinetis è compatibile con il kit di sviluppo Freescale tower system
A breve saranno disponibili le demo-board per il tower.
Forse non sono esaltanti i miglioramenti in termini di performance, ma sicuramente 2 fattori molto importanti sono stati migliorati: assorbimenti e riduzione dei costi.
Inoltre Freescale ha annunciato piu di 200 dispositivi derivati e questo è sicuramente un dato esaltante.
http://it.emcelettronica.com/3-domande-marco-ambrosanio-technical-manager-emea-freescale