
iOS 5 di Apple approderà sui dispositivi della Mela morsicata questo inverno e le prime indiscrezioni mostrano che il sistema operativo permetterà a molti di essi di esportare video ad una risoluzione da 1080p. La voce prende corpo dal sito 9to5Mac e suggerisce che il codice trovato nella versione beta di iOS 5, al momento disponibile solo per gli sviluppatori, permetterà agli utenti di guardare video in una risoluzione (1080p) in precedenza riservata solo alle TV HD, ai Blu-ray e ad alcuni video internet. Sempre secondo 9to5Mac, il codice abiliterebbe gli sviluppatori alla creazione di applicazioni in iOS 5 che potranno esportare video in risoluzione full HD.
iOS 5 e le nuove applicazioni in HD
Per avere un’idea di come cambieranno le applicazioni iOS 5 in HD basta pensare ad iMovie, in cui gli utenti sono in grado di tagliare e modificare i video utilizzando i dispositivi iOS. Le nuove capacità di iOS 5 consistono nella possibilità, per gli utenti, di salvare i propri prodotti finiti in alta risoluzione, quindi un vero e proprio salto in avanti rispetto al precedente tetto di 720p. Questa nuova capacità di esportazione suggerisce di conseguenza che l’iPhone 5 sarà dotato di una potente videocamera in grado di registrare video ad alta definizione. E qui aleggiano nuovi e più clamorosi rumor, cioè che Apple sta implementando negli iPhone 5 una videocamera posteriore da 8 MP, verosimilmente disponibile a partire dal prossimo inverno, in concomitanza con il rilascio di iOS 5; questa stessa videocamera dovrebbe essere in grado di filmare a 1080p. Non avrebbe senso, da parte di Apple, includere la feature dell’esportazione in alta risoluzione senza prima dare la possibilità agli utenti di registrare allo stesso livello di qualità.
Apple iOS 5: altre caratteristiche sulle capacità video
Riguardo le caratteristiche video, ci sono altre importanti novità che si accompagnano con il rilascio di iOS 5; il software permetterà anche di riprodurre video a 1080p sui propri dispositivi, senza tener conto della risoluzione degli stessi. Funziona così: iOS 5 ridimensiona la risoluzione del video a 1080p quando lo ricodifica, con il risultato di far girare il video a 1080p alla più alta risoluzione possibile offerta dal dispositivo. In poche parole, il video viene mostrato alla migliore qualità raggiungibile da un iPad o un iPhone. Questa feature è stata testata da 9to5Mac con dei risultati importanti che riguardano la qualità e che permettono agli utenti di far uso di video ad alta risoluzione anche se possiedono le versioni di iPhone e iPod Touch o l’iPad, che montano il vecchio processore A4. In sostanza, quanto appena detto suggerisce che i dispositivi iOS e il loro grado di gestire la qualità video (fino all’alta risoluzione) stanno diventando sempre più una caratteristica distintiva della politica commerciale Apple. Se le voci sono realistiche, infatti, Apple farebbe un ulteriore balzo in avanti nella customer fidelity, visto che i dispositivi iOS 5 andrebbero ad includere caratteristiche importanti (come l’HD) prima prerogativa di altri dispositivi; insomma, per molti il possesso di un iPad o di un iPhone potrebbe essere onnicomprensivo dei propri bisogni tecnologici. E non si tratta di pubblicizzare Apple ed i suoi prodotti, ma solo di prendere atto di un cambiamento cruciale nell’approccio all’elettronica.

Per quanto possa essere contro la politica di commercializzazione di Apple, non si può negare che la Software House dalla mela morsicata non sia avanti con la tecnologia. Riprodurre video in qualità Full HD, ma anche registrarli ed esportarli con la medesima qualità non è una feature da poco visto che oltre al software, è necessario un altrettanto hardware capace di acquisire e processare le immagini a quella risoluzione (1080p). Certamente, quando si deve parlare di novità, Apple cerca di porsi sempre al primo posto, anche se non sono così sicuro che sarà la prima a sviluppare la tecnologia Full HD sui nuovi dispositivi mobile. Per inciso, quando è uscito Iphone4, è subito trapelata la notizia che il processore A4 fosse di produzione Samsung, lo stesso che molto probabilmente, successivamente, è stato montato sul Galaxy S. Quando Apple mette qualcosa sul mercato, molto probabilmente la sua medesima soluzione sarà già stata sviluppata da altre case concorrenti e a quel punto, secondo me, nascono una serie di accordi di mercato che lasciano comunque ad Apple il primato sulla tecnologia. A dimostrare questo è il fatto che neanche 1 mese dall’uscita del dispositivo Apple già c’è l’alternativa altrettanto valida al tablet o allo smartphone dalla mela morsicata.
Per quanto riguarda i sistemi operativi, il campo del mobile se lo contengono soprattutto Apple con i suoi iOSx e Google con la linea Android. Perchè ci sia una concorrenza alla pari, ad esempio tra Apple e Samsung, non basta solamente l’hardware (è probabile che ancora una volta sia la seconda a produrre i processori per la prima, quindi l’hardware c’è) ma anche il software fa la sua parte, il che implica che a breve Google dovrà rilasciare una nuova versione del suo sistema operativo che acquisirà, elaborerà ed esporterà video in qualità Full HD.
P.S. Il fatto che i video a qualità più bassa vangano convertiti in 1080p, non è una novità di Apple, perchè già la playstation 3 questa funzionalità la implementa da diversi anni, con l’unica differenza che qui si stanno mettendo a confronto due dispositivi nettamente differenti, un mobile con un fisso. La novità è insita in questa differenza.