
Riprendiamo il nostro corso di microprogrammazione. La seconda parte, quella che tratteremo oggi, riguarda i sistemi digitali: approfondiremo quindi, quali sono, come sono fatte e come funzionano le porte logiche, che sono il fondamento essenziale di qualunque architettura. Vi guiderò nell’affascinante mondo dei numeri binari e delle logiche combinatorie, trattando però l’argomento in modo semplice, con tabelle e disegni. Seguitemi!
ATTENZIONE: quello che hai appena letto è solo un estratto, l'Articolo Tecnico completo è composto da ben 1583 parole ed è riservato agli ABBONATI. Con l'Abbonamento avrai anche accesso a tutti gli altri Articoli Tecnici che potrai leggere in formato PDF per un anno. ABBONATI ORA, è semplice e sicuro.

Che pena … come fate a definirvi Open quando poi se non ti abboni non puoi accedere alle risorse ???
per non far pubblicità rischiando di infrangere le regole di questo sito ti copioincollo il titolo di un libro che in formato kindle è gratuito, li se vorrai leggerlo capirai veramente chi è stallman uno, se non il più grande, millantatore dell’ open source (che tradotto molto testualmente sta a significare ” sorgente aperta”; riferendosi al codice sorgente del software) , se poi manco sai chi è Stallman mi chiedo con quale cognizione di causa hai postato questo tuo commento, in altro caso se non avrai voglia di smuovere le tue meningi troverai un intero capitolo che parla solo e solamente del software libero (traduzione più consona dell’ inglese open source…sai, con gli zucconi che girano di questi tempi, fidarsi è bene non fidarsi è meglio) e del fatto che all’ inizio veniva definito free software, inteso effettivamente come software libero, ma che molte persone, che ancora iterano la cosa, intesero come software gratuito.
il libro è : ” Codice Libero (Free as in Freedom): Richard Stallman e la crociata per il software libero (Cultura digitale) “.
Cordiali saluti.
Sei OT
Se vuoi contestare la nostra politica (che è quella di retribuire chi scrive articoli tecnici) puoi farlo tranquillamente ma nel Forum, qui sei OT.
Comunque se ti fai un giro su Elettronica Open Source potrai verificare che abbiamo +5000 articoli aperti.
E poi, se anche tu sei Open avrai l’abbonamento gratis
http://it.emcelettronica.com/c…
Open source comunque non significa gratis…e poi 3 non sono un grosso investimento considerando che riviste del settore costano dalle sei alle 8 euro e magari a volte di un numero ti interessa un solo articolo.
Esatto, per l’esattezza il costo è di 2 euro e 41 centesimi per l’abbonamento annuale ed a differenza delle varie riviste di settore, NON c’è pubblicità!!
Inoltre l’autore è sempre a disposizione nei commenti per eventuali dubbi e/o chiarimenti e, se l’articolo proprio non è piaciuto, ne prendiamo atto, pianificando una revisione….. mai visto qualcosa del genere?
E non solo, come detto più volte non si sta acquistando un articolo, ma finanziando un progetto molto più ampio
http://it.emcelettronica.com/p…
P.S: evidentemente c’è ancora qualcuno che tutto questo non l’ha ancora capito, o fa finta….. guardacaso sempre anonimo…. maccheccaso…….
Franco, la prossima puntata il mese prossimo, esattamente il 20 Dicembre e poi, si, anche questo articolo sarà inserito nel prossimo EOS-Book in PDF, ePub e mobi per una lettura ottimale su diversi dispositivi.
Salve GinoBerto, eviterei di fomentare discussioni inutili. Comunque grazie.
Lo dico da neo-utente appena abbondato: a me piace questo magazien, seguo questo blog con grande attenzione e non vedo il contrasto con l’open source…
Mi dispiace che il lavoro di qualcuno (di chiunque) debba essere trattato in maniera così priva del più elementare rispetto.
Non è giusto!
E poi, questa discussione l’abbiamo fatta un sacco di volte…
E’ mai possibile che io debba sempre vedere questo genere di commenti ad ogni articolo premium?
Ci sono gli articoli non a pagamento.
C’è anche il modo per partecipare.
C’è tanto da leggere…
Ma perchè accanirsi in questo modo?
Mi sembra stupido!
Scusa, non avevo visto questo post…
Effettivamente questo forse risponde più di quello che ho scritto io!
Ecco, questa interessava anche a me 🙂
Grazie.
Mi dispiace veramente leggere ancora certi commenti…
Ma più che altro perchè io VORREI, e lo dico col cuore in mano, che chi queste critiche le muove provasse ad abbonarsi per veder cosa facciamo, darci una mano ma soprattutto FARE CRITICHE per far crescere questa community.
Il resto è semplicemente poco costruttivo.
Ed è di questo che mi dispiaccio!
Salve Giancarlo,
mi fa piacere vedere che ti sei firmato e che hai motivato la tua critica, ero abbastanza stanco di troll e anonimi 🙂
Gli autori sono tutti professionisti (chi-siamo) e, dopo la stesura dell’articolo, prima della pubblicazione, lo scritto è ulteriormente revisionato da me. Quindi tutti gli articoli subiscono una duplice verifica, sia ortografica che tecnico-qualitativa. Quindi, ricapitolando, io e l’autore di turno decidiamo insieme l’argomento, poi l’autore scrive l’articolo, io lo revisiono e poi lo preparo per la pubblicazione.
Ogni articolo ha quindi 2 professionisti che se ne occupano. E questo per ogni articolo. Ma non finisce qui, sia io che l’autore siamo poi a disposizione nei commenti per gli approfondimenti sul tema.
Da quanto scrivi, è evidente che tu non hai letto l’articolo 🙂
Questo sopra, è scritto da un Ing.Elettronico ed in questo caso con un mio supporto diretto, trattandosi appunto di un corso di microelettronica, materia della quale mi sono occupato varie volte facendo formazione in importanti Aziende. Stiamo parlando inoltre di un articolo di 1514 parole e quindi assimilabile ad una lezione scolastica.
Infine ci terrei a precisare che non stai comprando un articolo, ma supportando un progetto molto più ampio:
http://it.emcelettronica.com/p…
e questa è l’offerta completa:
http://it.emcelettronica.com/e…
Mi farebbe piacere vedere anche te attivo nella community per poter discutere insieme gli argomenti dei vari articoli, ma anche ascoltare le tue richieste sugli argomenti da trattare
http://it.emcelettronica.com/f…
Giancarlo, apprezzo la tua riflessione però non riesco a comprendere come si possa giudicare…. va bene, riflettere 🙂
se non si sono letti gli articoli.
Inoltre l’articolo nei commenti del quale stiamo discutendo, tratta proprio un corso di microprogrammazione, direi ideale per chi ha conoscenze basilari e quindi assolutamente a scopo didattico 😉
Leggendo poi le puntate del corso potrai chiedere all’autore, direttamente nei commenti, anche spiegazioni se qualche passaggio non ti risulta chiaro, cosa che nelle riviste è evidentemente impossibile fare.
Se avrai l’ardire di rinunciare ad un caffè per questo mese ed abbonarti potremo sicuramente confrontarci su qualcosa di concreto 🙂
A tal proposito, approfitto per salutare Giancarlo e mi dichiaro disponibile fin d’ora per ogni domanda, dubbio, perplessità, questione 🙂
Ma non ho capito, stai dicendo che gli articoli di questo blog non valgono il prezzo (irrisorio, e mi fa piacere che su questo conveniamo) dell’abbonamento?
(è una domanda seria.)
E’ un ottimo articolo, da studente di ingegneria elettronica posso dire che argomenti come questo sono alla base della materia e fortemente propedeutici a tutto ciò che si vuole studiare dopo. Complimenti all’autore.
aggiungerei per intenderci meglio
EXOR = (not(A))B + A (not(B))
l’uscita è vera soltanto se uno solo dei due ingressi sono veri
vorrei aggiungere che è un ottimo articolo e che non ci avevo mai fatto caso che lo EXOR si può vedere come invertitore …ottimo e bravo al’autore