Realizziamo un completo controllo luci a otto canali tramite Bluetooth, con la possibilità di pilotare delle lampade a tempo della musica riprodotta dal PC. Grazie al Software Editor, progettato appositamente per Windows, esso permette di creare a proprio piacimento i propri giochi luminosi e poi di riprodurli sia a tempo di musica che senza brano musicale. Dispone anche di un’interfaccia a pulsanti dove con un click è possibile accendere singolarmente ogni lampada, sia in maniera monostabile, che in modo bistabile.
Introduzione
Questo progetto è impiegabile su qualunque PC provvisto di sistema operativo Windows e dotato di Bluetooth integrato o non integrato (chiavetta USB Bluetooth). La realizzazione di questo progetto vi consentirà di creare un’infinità di giochi di luce personalizzati grazie all’Editor di sequenze luminose (vedi figura 8) presente nel Software che installerete nel PC. La scheda, già alimentata direttamente a 230 V, comprende: LED monitor per l’indicazione visiva dei giochi di luce e uscite di potenza da 300 W per canale, che potranno anche salire a 500 W (a patto che la durata dell’accensione non superi gli 0,5 secondi). In pratica si potrà avere una potenza di luce totale media di 2400 W, con punte massime di 4000 W. L’aumento di potenza è consigliabile soltanto quando si va a riprodurre i giochi luminosi a “tempo regolabile” (funzione descritta nei prossimi paragrafi) in quanto è possibile controllare il tempo di accensione solo in questa modalità. Un programma semplice e professionale (vedi figura 7), che consente di gestire i giochi luminosi a tempo della musica riprodotta dal medesimo PC, manualmente attraverso dei pulsanti oppure a “tempo regolabile” tramite Slider, rende il tutto estremamente facile e divertente.
Schema elettrico
Lo schema elettrico visibile in figura 2 è basato sul microcontrollore IC1, un ATMEGA328P (Arduino UNO) e si occupa di ricevere i dati provenienti dal modulo Bluetooth HC-06 (J3) e di inviarli ai piedini IO2 a IO9 come livelli logici 0 e 1. I piedi IO2 a IO9 alimentano i LED (da DZ1-3 a DZ1-10) della Bargraph DZ1 i quali posti in serie ai fotoaccoppiatori (fototriac) OK1 a OK8 si portano in conduzione quando giunge un livello logico 1, vale a dire un segnale a 5 V, i fotodiodi contenuti al loro interno eccitano il Gate dei Triac da T1 a T8, causando l’accensione delle lampade collegate alle morsettiere X1 e X2. Quando ai fotoaccoppiatori giunge un livello logico 0 (in altre parole un segnale di 0 V) i fototriac non conducono e i Triac a sua volta rimangono interdetti. [...]
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Buongiorno,
Il progetto è interessante, e porta delle innovazioni rispetto ai classi controlli luci.
Anche io nel corso degli anni ho sviluppato schede di controllo luci, con Dimmer e quant’altro.
Ma mi chiedevo che senso ha di questi tempi realizzare controlli per lampade a incandescenza, che ormai sono quasi introvabili?
Saluti
Si posso usare lampade a led 230v tranquillamente.
Si funziona tranquillamente con lampade a led non è stato specificato ma è compatibile