I microcontrollori Atmel sono sempre più diffusi nel mercato dei contatori, che consentono la misurazione e il controllo a distanza dei consumi energetici. In futuro sarà richiesta una maggiore efficienza dei semiconduttori utilizzati per implementare i contatori intelligenti. Atmel è in grado di fornire prodotti competitivi per il calcolo, le comunicazioni wireless, la memoria e la sicurezza dei contatori intelligenti.
Contatori intelligenti con la tecnologia Atmel
I microcontrollori Atmel offrono una soluzione completa per l'intero mercato da 8 a 32 bit e per le esigenze fondamentali della Smart Grid. L'AVR XMEGA offre prestazioni a 16 bit e caratteristiche di basso consumo a 8 bit. Con una periferica innovativa DMA controller, XMEGA AVR spinge l’ MCU 8/16-bit ad alte prestazioni. Per la misurazione c’è sia un DAC 12bit e 12bit ADC ad alta velocità che può essere eseguito presso 2Msps, con canali differenziali e un guadagno fino a 64x.
Atmel è un leader di mercato con MCU ARM e MPU con la sua famiglia AT91SAM. La MCU Flash AT91SAM si basa su ARM7TDMI, Cortex-M3 e ARM926EJ. L’azienda sta rapidamente espandendo il Cortex-SAM3 e la famiglia di prodotti M3. La recente introduzione di SAM3S è particolarmente adatta per i contatori intelligenti e può prestarsi a soluzioni a chip singolo e applicazioni di comunicazione. Le caratteristiche chiave di SAM3S includono Cortex-M3, che gira fino a 64MHz, una famiglia completa da 32kB a 512kB, da 48pins a 100 pin, la protezione della memoria con codice di protezione, ADC 12-bit 1Msps, fino a 16 canali, 0.6uA RTC con funzione di calendario, una modalità a bassa potenza che consente di leggere senza accendere, una tensione di esercizio fino a 1.62V.
Le elevate prestazioni e le periferiche fanno della famiglia SAM9 una soluzione adatta per le applicazioni della Smart Grid. Il software e le prestazioni fanno di un ARM9 Atmel MPU la scelta più ovvia. Le periferiche includono un dispositivo ad alta velocità USB, Ethernet e un LCD integrato con scheda grafica che rende questi dispositivi eccellenti per una casa.
Atmel e Zigbee: efficienza e sicurezza
Atmel offre anche un servizio completo IEEE 802.15.4 con soluzioni wireless certificate per ZigBee basate su una famiglia di transceiver RF, AVR e microcontrollori ARM. Atmel dispone di una IEEE 802.15.4-compliant di ricetrasmettitori per le bande di frequenze disponibili in Cina, Europa e Nord America, e una banda a 2,4 GHz disponibile in tutto il mondo.
ZigBee è il principale standard di rete wireless per l'impiego in applicazioni che riguardano l'energia e l’automazione della casa. Per affrontare le necessità specifiche delle applicazioni di smart metering. ZigBee Smart Energy permette alle società di servizi e ai singoli proprietari di gestire e misurare l'uso di energia, il controllo dei picchi della domanda residenziale e la riduzione dell’impatto ambientale.
Atmel BitCloud Profile Suite è un software quadro per lo sviluppo rapido di ZigBee Smart Energy, costruito intorno ai microcontrollori Atmel e ai transceiver RF. Offre la sicurezza di base per garantire la piena interoperabilità e la comunicazione continua in tutta la rete domestica.
Ma Atmel ha un occhio di riguardo anche per la sicurezza. La crittografia limita l'accesso alle informazioni privilegiate solo a chi è a conoscenza di una chiave segreta, rimescolando le informazioni. Tutti i prodotti Crypto Atmel sono costruiti con hardware sicuro. Con i contatori intelligenti c’è un grande problema di sicurezza. La gestione delle chiavi diventa la base per la sicurezza del sistema. Per realizzare questa strategia di gestione delle chiavi, Atmel usa dispositivi progettati per l'autenticazione sicura per identificare un elemento a cui è collegato.
Microcontrollori AVR XMega disponibili da Farnell
Questo argomento è da sempre al centro delle attenzioni di ogni casa produttrice di Chip. Il sempre più basso consumo dei dispositivi elettronici contribuisce alla diffusione di dispositivi portatili!
Interessante inoltre la modalità di funzionamento a soli 1.62 volt del compontente RTC.
importanza la sicurezza che con Crypto, Atmel riesce a dare ai suoi microcontrollori.
Atmel e Microchip da sempre sono i principali produttori di microcontrollori per tutte le possibili fasce di applicazioni. Il problema dei contatori di energia intelligenti sta prendendo piede soprattutto dopo che ci si è resi conto di come risparmiare un minimo di energia impatta notevolmente non solo sul portafogli ma anche e soprattutto sull’ambiente. In un’era in cui non si fa altro che parlare di casa domotica, sembra inevitabile la messa sul mercato di una gamma di dispositivi che integrino il necessario per ridurre al minimo lo sforzo di progettazione e il time to market. Atmel si muove bene verso questa direzione, Microchip forse un pò meno ma dato che la concorrenza non ha limiti penso di aspettarmi una svolta anche da quest’ultima.
Ottima tecnologia per controllo dei consumi e per il controllo dei risparmi energetico!
Io ho provato un pò con un pic e con un atmel dell’aruino Uno, atm328 e vi confermo che il processore della atmel risparmia di più rispetto a un pci.
🙂
non riesco a capire a che livello si impianta questa crittografia,
al livello del programma interno che è cifrato quindi non si può fare ingegneria inversa sopra.
o i diversi dischi di memoria non sono accessibili dall’esterno ad esempio con una JTAG.
è dentro il dispositivo scritta su una EEprom interna e si interfaccia tramite un controller interno di criptografia.
Ma hai testato un PIC della serie XLP (Extra Low Power)? E poi come hai organizzato il testbed per il confronto equo tra i due? Non è una cosa semplice da affrontare, perchè occorrerebbe far lavorare i due microcontrollori almeno alle stesse condizioni di firmware, alla stessa frequenza di clock, alla stessa tensione di alimentazione e nonostante tutto questo sarebbe comunque difficile concludere in quali situazioni è più conveniente usare l’uno o l’altro. Però magari, se ci esponi nel dettaglio le prove che hai fatto e come hai tirato lo somme potremo discuterne meglio. Quello dei consumi dei microcontrollori è un tema assai sentito dal design engineer odierno dato la podruzione massiva di dispositivi sempre più indipendenti dalla tensione di rete!
… ancora più alte così facendo è sulla strada giusta ! Un pò si per gli spazi e i consumi e dò ragione anche a chi cita l’ambiente, con il diffondersi esponenziale dei microcontrollori anche il risparmio energetico fine al possibile funzionamento a prezzi contenuti dev’essere garantito!Se aumentasse il costo dell’elettricità (vedi scarsità /prezzo elevato dei combustibili fossili e dei minerali) e le batterie aumentano ad esempio del 50% il loro prezzo, il loro impiego registrerebbe una flessione. Aspetto anche io se è possibile dettagli sulle prove…
Dipende dal PIC che hai testato… oramai ci sono microcontrollori della Microchip di gran lunga meno ingordi di uA del atm328! 😀