
Dopo solo quattro anni di esistenza, un segmento del mercato del sistema MEMS conosciuto come nuovi MEMS specificamente per l'elettronica di consumo (CE) e di telefoni cellulari, crescerà del 157,4% nel 2011, secondo una nuova ricerca iSuppli IHS.
"I nuovi MEMS sono il cuore di molti prodotti elettronici, dai videogiochi a movimento controllato, ai sistemi tablet di navigazione, ai piccoli proiettori integrati negli smatphones", ha dichiarato Jérémie Bouchaud, CEO @ IHS.
Tra i nuovi dispositivi MEMS, i giroscopi a 3 assi sono i protagonisti. I giroscopi a 3 assi sono stati utilizzati nell'iphone 4 di Apple e nella Playstation 3 di Sony. Ma anche altre piccole case li utilizzeranno in applicazioni per smartphone e giochi, con funzioni di riconoscimento del movimento che beneficiano notevolmente dell'uso del nuovo MEMS.
I giroscopi a 3 assi si trovano anche nell'ipad2 di Apple, nel Galaxy Tab di Samsung, così come in ogni nuovo tablet: il nuovo lettore 3DS portatile di Nintendo Corporation, lettori multimediali portatili, come Apple iPod Touch di quarta generazione (4G) e nuovo smartphone di Samsung come il Nexus o da LG Electronics, come Optimus.

in effetti questi componenti sono tanto avanzati quanto utili in tante applicazioni che tutti conosciamo, a parte nei giochi in cui hanno aperto proprio un mondo, ma anche la comodità che girando il cellulare si gira lo schermo sia per vedere meglio le foto e sia per scrivere i messaggi 🙂
Articolo molto interessante perché come di Baffo sono applicazioni che tutti noi conosciamo.
Signori,
non so se lo sapete, ma i MEMS sono stati inventati in Italia in STMicroelectronics da Bruno Murari, dobbiamo esserne orgogliosi e contenti che in Italia ancora ci siano aziende che investono su ricerca e innovazione:
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2010-12-16/bruno-murari-passione-lelettronica-122947.shtml
cavolo non lo sapevo 🙂 ormai si da quasi scontato che certe innovazioni provengano da america giappone ecc… vista la situazione generale, ma se guardiamo bene…
–> http://www.giorgioghisalberti.com/blog/2011/01/06/gli-innovatori-del-decennio/ <--sarà un po di parte ma... la dice lunga
a me una cosa che mi dispiace moltissimo e che non si è parlato del primo dispositivo che ha integrato i giroscopi e i accelerometro che era all’epoca la Wii con il suo joystick Wiimote che ha completamente rivoluzionato il mercato dei giochi video ,
Comunque sia i giroscopi non sono una novità la macchina fotografica mia già ben 10 anni ormai aveva già un giroscopio per determinare in che posizione prendevo la foto così da evitare il fastidioso lavoro di ribaltamento di tutte le foto
A me mi piacciono questi articoli dove anche parlando di altri dispositivi di nuove tecniche tipicamente giroscopi si parla comunque del apple ben quattro volte ,
Dopo non voglio dire che ci sono fanatici ma più passa il tempo più medico che ci sono alcune gente che sono sponsorizzate o sono fanatiche.
il giroscopio di 10 anni fa sicuramente non era un giroscopio MEMS. Certamente il giroscopio e’ stato inventato ben prima di 10 anni fa (1852) da Foucault.
i primi giroscopi erano elettromeccanici e non elettronici, e si basavano sulla reazione di masse rotanti attraverso delle molle che compensavano i bruschi spostamenti, riuscendo a mantenere l’equilibrio del mezzo.
L’utilizzo del giroscopio piu’ serio trovo che sia quello delle piattaforme inerziali, cioè dei sistemi che servono ad identificare che movimento stà facendo ad es. un veicolo o una nave. In ambito automotive l’utilizzo di un giroscopio triassiale permette di tenere monitorata l’imbardata (asse X ), il rollio (asse Y) e il beccheggio (asse Z), ovviamente gli assi che ho indicato sono dovuti al posizionamento del sensore. Fino a pochi anni fà costavano molto i GYRO a 3 assi, ora i prezzi sono piu’ abordabili.
Ad esempio con 50 euro vi portate a casa un kit http://www.robot-italy.com/product_info.php?products_id=1570
montabile su qualsiasi circuito e con interfaccia I2C, quindi anche facilmente interfacciabile con un micro. I gyro integrati negli smartphone hanno prezzzi sicuramente minori.
Il giroscopio lo usava pure hermione granger nel film harry potter per spostarsi nel tempo ihihihih
…comunque, io direi che sono stata davvero un innovazione, italiana per di più, che ha veramente fatto fare un passo importante ai dispositivi di ultima generazione, soprattutto se gestiti attraverso dei touch.
Comunque, la playstation 3 ne integrava uno? Per fare che??
La nintendo non solo ha rivoluzionato il mercato delle consolle con il giroscopio, ma con l’interazione a distanza con i giochi. Questa per me è stata davvero innovativa..Peccato che il kinect abbia già fatto un ulteriore passo 😉
La sony ha iniziato a montare giroscopi nel controller sixaxis di playstation 3, la peculiarità di questo controller è proprio il fatto di contenere giroscopi e accelerometri (ho usato il plurale, ma probabilmente è un dispositivo solo) in maniera da misurare le accelerazioni in 6 direzioni (da cui prende il nome).
Da un certo punto di vista credo che questi controller di ps3, wii, ecc. possano aspirare ad avere qualcosa di più rispetto a kinect. Infatti quest’ultimo è fortemente limitato dalla capacità del software di elaborare le immagini acquisite, senza commettere errori. Diciamocelo, non deve essere facile riuscire a interpretare tutti i segnali che arrivano dal kinect, per renderli davvero utilizzabili con precisione
Invece se uno ha un controller in mano, che trasmette esattamente i dati di accelerazione istante per istante, la console non ha dubbi, e oltre che mettere un filtro per il rumore delle misurazioni, non c’è nient’altro da fare. Si possono in questo modo avere delle misurazioni molto più precise che con il kinect
Detto fra noi, i giocatori spesso sono pigri… non glielo fa fare nessuno di mettersi a sbracciare da soli in salotto XD Poi può anche essere che giocare col kinect da talmente tanta soddisfazione che uno ci gioca volentieri…
È vero che il giocatore medio tipicamente quello che va da 14 a unità molto avanzata ,
non ha tendenza a volere alzarsi dal divano del salotto ,
ma i marmocchi preferiscono molto di più di giocare con un gioco interattivo dove è anche necessario muovere le braccia di saltare in aria ,
la wii è sul cocchio su quel mercato di tutti quegli che hanno voglia di muoversi davanti a corso che ha fatto la sua reputazione e tutti questi soldi ,
Non ci avevo pensato che la play ha il manettino senza fili. Ma anche pensandoci non credevo che contenesse giroscopio accelerometro. Wow. Questo è una scoperta comunque interessante.
Concordo sul fatto che queste consolle che rilevano il movimento sono praticamente fatte per ragazzini, giovani o adolescente che magari si divertono di più muovendosi un pò. E di sicuro gli fa anche meglio che stare ore e ore sul divano a muovere il joystick come facevo io XD
Il fatto è che una cosa nuova porta sempre nuovi “acquirenti”, sia che essa funzioni e sfondi il mercato sia che essa non serva a niente ma sia solo diversa dalle altre.
Kinect è sicuramente più difficile da gestire, ma consente a sviluppatori di provare a gestire situazioni più complesse e difficili del semplice gioco in tv =)
In realtà Kinect non è più difficile da gestire e qualunque altra novità che sono uscite questi ultimi 20 anni , basta pensare che 15 anni fa m’avessero detto devi gestire un disco fisso di 1 To mi sarei spaventato ma adesso lo faccio facilità è solo una questione di tempo e di adattamento .
chiaramente la Sony ha sempre puntato a giochi piuttosto violenti e adatti al joystick ,
sicuramente avendo giocato con Kinect si posso dire se è una nuova interfaccia come tutte le interfacce che piace molto e che molto più divertente che stare seduto nel divano .
Solo che è ancora in mercato dei giochi dove l’interazione con il movimento è tutto recente ha solo 3 o 4 anni di esistenza contro il 20 anni passati del joystick ,
è normale che un pochino il ritardo ma vedo che crea un nuovo mercato che è molto più grande di quello tradizionale
Io credo solo che sia la novità del mercato. Sicuramente è diverso, nuovo. Ma l’ampiezza del mercato che sta creando è solo una tendenza del momento..