Ciao mi chiamo Lorenzo Neri e all'interno di Elettronica Open Source mi occupo di Makers Academy.
Mi piace anche creare contenuti che permettano di capire il mondo dell'IoT e dell'elettronica embedded in modo semplice ed efficace.
Se mi chiedessi cosa faccio nella vita, la risposta è “tutto ciò che coinvolge una tastiera, un processore e una persona da aiutare e renderle più facile la vita”.
Dal 2019 collaboro con Elettronica Open Source il blog di elettronica numero uno in Italia: abbiamo realizzato assieme Makers Academy, la prima piattaforma online che ha aiutato più di 300 persone ad imparare a utilizzare Arduino e Raspberry Pi per proprio progetti.
5 Commenti
Alessandro18 Aprile 2020
Ottimo spunto questo confronto, grazie Lorenzo.
Da quanto vedo attorno a me, al momento la mia impressione è che NFC sia usato in due ambiti principali:
– riconoscimento tra dispositivi e abilitazione di determinate funzioni (ad esempio io ho effettuato il riconoscimento della mia autoradio sul telefono tramite NFC, il che ha automaticamente inserito l’autoradio tra i dispositivi BT, evitandomi quindi in un attimo tutti i passaggi di acknowledge da eseguire via BT che più di qualche volta sono laboriosi e oscuri per chi non mastica di IT)
– pagamenti tramite carta di credito o smartphone (vedi Google Pay)
Tuttavia in quest’ultimo caso va detto che non tutti i sistemi hanno optato per questa tecnologia. Ad esempio Satispay, che pure ritengo personalmente comodissimo, ha optato per il riconoscimento tramite QR Code (o alternativamente selezione manuale del negozio da un elenco) e successiva trasmissione del pagamento tramite la normale connessione dati.
Ottimo confronto tra i due protocolli. Ho utilizzato un poco gli RFID con la scheda arduino e con la STM32; in effetti come sicurezza non è il massimo perchè basta scrivere un piccolo programmino per uno dei due micro, avere il lettore giusto che si interfaccia con essi e si riesce a conoscere il contenuto dei tag. Parlo ovviamente di progetti didattici Non ho mai utilizzato gli NFC ma ci faccio un pensierino.
Ciao Lorenzo, come sempre ottimo confronto, chiaro e preciso, penso che RFID ormai è usato pochissimo, almeno per quanto riguarda la sicurezza, anche se in giro trovo ancora tantissimi sistemi che utilizzano questa tecnologia, sistemi in piedi da 20 anni che funzionano ancora egregiamente.
Nella panoramica secondo me si fa un po’ troppa differenza tra le due tecnologie che in realtà sono una l’evoluzione dell’altra, infatti esistono e sono i più diffusi in Italia RFID @13.56MHz che sono a metà trai tag a 125KHz e gli NFC che lavorano sulle frequenze dei cellulari..
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Ottimo spunto questo confronto, grazie Lorenzo.
Da quanto vedo attorno a me, al momento la mia impressione è che NFC sia usato in due ambiti principali:
– riconoscimento tra dispositivi e abilitazione di determinate funzioni (ad esempio io ho effettuato il riconoscimento della mia autoradio sul telefono tramite NFC, il che ha automaticamente inserito l’autoradio tra i dispositivi BT, evitandomi quindi in un attimo tutti i passaggi di acknowledge da eseguire via BT che più di qualche volta sono laboriosi e oscuri per chi non mastica di IT)
– pagamenti tramite carta di credito o smartphone (vedi Google Pay)
Tuttavia in quest’ultimo caso va detto che non tutti i sistemi hanno optato per questa tecnologia. Ad esempio Satispay, che pure ritengo personalmente comodissimo, ha optato per il riconoscimento tramite QR Code (o alternativamente selezione manuale del negozio da un elenco) e successiva trasmissione del pagamento tramite la normale connessione dati.
Ottimo confronto tra i due protocolli. Ho utilizzato un poco gli RFID con la scheda arduino e con la STM32; in effetti come sicurezza non è il massimo perchè basta scrivere un piccolo programmino per uno dei due micro, avere il lettore giusto che si interfaccia con essi e si riesce a conoscere il contenuto dei tag. Parlo ovviamente di progetti didattici Non ho mai utilizzato gli NFC ma ci faccio un pensierino.
Chiedo se è possibile pubblicare qualcosa riguardante la tecnologia ebeacon, non ho trovato molto. Grazie
Ciao Lorenzo, come sempre ottimo confronto, chiaro e preciso, penso che RFID ormai è usato pochissimo, almeno per quanto riguarda la sicurezza, anche se in giro trovo ancora tantissimi sistemi che utilizzano questa tecnologia, sistemi in piedi da 20 anni che funzionano ancora egregiamente.
Nella panoramica secondo me si fa un po’ troppa differenza tra le due tecnologie che in realtà sono una l’evoluzione dell’altra, infatti esistono e sono i più diffusi in Italia RFID @13.56MHz che sono a metà trai tag a 125KHz e gli NFC che lavorano sulle frequenze dei cellulari..