
VK3 Control Panel è un controllore CNC dalle caratteristiche interessanti! Programmazione attraverso PC con linea seriale RS232 e USB o con supporto di memoria USB e SD. Uscite protette contro i corto circuiti, overload, current limitation, thermal shutdown, overvoltage, open load
VK3 Control Panel di Syel è un controllore CNC che può essere facilmente programmato anche dall'utente su ogni specifica macchina. Il sistema di programmazione di VK3 Control Panel è PROTEUS ES che è gratuito. Inoltre con il CAN-OPEN si ha facile connettività con periferiche Syel o di terzi costruttori. VK3 Control Panels supporta il controllo assi ed è espandibile con apparecchiature della serie S e µ permettendo di ottenere qualsiasi complessità di assi, I/O digitali e analogici.
Caratteristiche VK3 Control Panel
- Display Colore 3,5"
- Bus di Campo: 2RS232 e 1 CAN
- 2 + 2 Ingressi Analogici
- 16 Ingressi Digitali
- 3 + 2 ( + 2 drive STEP-MOTOR) Uscite Analogiche
- 16 Uscite Digitali
- 1 Porta USB
- Slot SD per memoria di massa
- Fibra Ottica
- 2 + 3 Encoder
- 1 Porta Ethernet
VK3 Control Panel ha le uscite protette contro corto circuiti, overload, current limitation, thermal shutdown, overvoltage, open load. Sono collegabili le interfacce per lettura di grandezze analogiche come: temperatura, pressione, Vdc, Vac, Idc, Iac, custom.
VK3 Control Panel - applicazioni
- visualizzazione di quota, velocità, grandezze analogiche, PLC
- posizionatore con assi a encoder e potenziometro
- gestione processi industriali
- gestione step-motor
Questo prodotto è uno dei Premi Qualità di Marzuino. Per averlo gratuitamente leggi il regolamento di Marzuino.
VK3 Control Panel è disponibile subito sul sito di SYEL

Interessante sicuramente per tutti gli hobbisti più smaliziati! Ho avuto a che fare col progetto di controllori per cnc e devo dire che è sicuramente una rottura di scatole, e spesso porta anche a risultati abbastanza scadenti. Questo sistema sembra davvero comodo per ottenere in casa propria una soluzione professionale a un problema abbastanza comune.
Mi chiedevo se contenesse anche l’alimentazione per i motori… Anche la realizzazione di quella è una bella rogna, c’è necessità di alimentatori che forniscono molti Ampere di corrente, e non sono molto facili da reperire, o comunque sono costosi, e a volte poco accessibili per l’hobbista medio
Una soluzione veramente completa per chi intraprende la strada dell’autocostruzione di una cnc che può rivelarsi utilissima per le più svariate mansioni, anche per la realizzazione di pcb!!! Ne ho visti alcuni realizzati con cnc e sono rimasto veramente impressionato! Il problema principale, che poi sarebbe anche il problema che mi ha fatto rinunciare all’idea di costruirla è complessa realizzazione della meccanica, e la reperibilità dei materiali!
Mi sembra un prodotto estremamente interessante, trovo utilissime le protezioni contro cortocircuiti, overload, current limitation, thermal shutdown, overvoltage e open load.
Grazie al display da 3.5″ a colori e la porta Ethernet, lo trovo veramente un Pannello di controllo CNC utile e funzionale.
Pannello di controllo e premio molto utile, chissà non riprenda in mano i CNC
Sarebbe ottima per realizzare circuiti stampati mendiante fresatura e foratura, senza dover fare ulteriori passaggi chimici collegandolo ad un pc. Ho visto in rete che qualcuno la realizzata con del campensato, del resto non è che si devono fare circuiti di dimensioni notevoli. Guardate qui: http://www.youtube.com/watch?v=G-C4NEpQlJ0&feature=related
Direi che è proprio quello che mi serve!!!
Da una sbirciata al datasheet (http://www.syel.it/Syel9/depliant/Vk3_ITA.pdf)si vede che è un sistema completo di gestione CNC con un bel’ARM7 a bordo, controlla fino a 5 assi, ingressi per gli encoder, ingressi analogici a 12Bit.Tensioni di alimentazione per gli encoder configurabili.
Non credo che siano presenti dei driver per i motori anche se è indicata una corrente massima di 1.2A per le uscite analogiche.
qui “http://www.syel.eu/files/SYEL_VK3-CC_EN.pdf” c’è un’altra immagine del pannello dove si vede anche il retro con i connettori.
Non sono riuscito a trovare un’indicazione del prezzo di vendita, Qualcuno a dati a riguardo?
Se qualcuno riesce a trovare altre info come schema di connessione, o schemi elettrici, magari metta un link.
Davvero molto carino e interessante! Il sito ci sta mostrando un pò tutti i loro premi qualità, giorno per giorno. Descritti per bene e impreziositi dai commenti degli utenti. Bello bello!!
Direi che per il momento non saprei come usarlo ma, forse, potrebbe essere interessante per qualche applicazione industriale.. In fondo ha caratteristiche di tutto rispetto 😉
Sono bellissimi premi di qualità che offrite ,
questa scheda è molto interessante e di ottima qualità ma riservato a un pubblico molto specifico dell’ambito industriale
badateci mi risulta che anche la possibilità di connettersi tramite Ethernet ,
http://www.syel.eu/files/SYEL_VK3-CC_EN.pdf
ormai la possibilità di connetter tramite rete a qualsiasi dispositivo è una funzione essenziale e molto interessante per aumentare le velocità di produzione e l’interscambio di dati sicuro senza rischi di perdita di errori ,
La cosa positiva di questa tecnica è che c’è qualcuno che fa i buchi al posto tuo!! hahah Diciamocelo è la cosa più odiosa del farsi i pcb i casa!
La cosa positiva di questa tecnica è che c’è qualcuno che fa i buchi al posto tuo!! hahah Diciamocelo è la cosa più odiosa del farsi i pcb i casa!
Io ho risolto parzialmente questo problema molto fastidioso introducendo tra componenti che uso di componenti SMD così da non dovere fare troppi fuori ,
PS : hai pubblicato due volte il commento , mi è accaduto anche a me ma non riesco a capire come succede .
Si ho notato, ma non ho idea di come succeda! Speravo che gli admin me lo cancellassero in automatico ma pare di no, io non credo di poterlo cancellare perciò Admin se ci sei, puoi rimediare?
non solo la più odiosa, ma anche la più difficile! forse è uno spreco utilizzarla solo per fare i buchi su un pcb o no?
sto iniziando a informarmi su queste macchine a controllo numerico…
Beh certamente mettere in cantiere la realizzazione di una cnc SOLO per evitarsi di forare il pcb non è “ingegneristicamente” opportuno, quello che intendevo era che in merito alla realizzazione dei pcb, con la cnc, rispetto alle altre tecniche “termo-chimiche”, si ha il vantaggio di evitare di dover forare a mano lo stampato a mano, operazione che, soprattutto per chi non è dotato di trapano a colonna risulta veramente stressante! Sul piano della realizzazione delle piste francamente le differenze sono marginali, io con un paio di neon UV e soluzioni varie mi sbrigo in pochissimo tempo tanto da non considerare più le “vecchie” piastre preforate XD (che prima adoravo)
Io mi rilasso a forare lo stampato 🙂 Ho comprato su ebay un trapanetto simil dremel cinese. tra trapano, kit aggiuntivo di frese e spedizione ho speso 50€. Le punte da 0,5mm e 0,8mm le ho comprate a parte in un negozio di componentistica a 1-2€ l’una. Siccome ha la prolunga flessibile, non è faticoso forare. Per quel che riguarda la realizzazione proprio del circuito, ho avuto modo di provare tutti e due i metodi (cnc e chimico). Quello con la cnc è molto comodo. Basta impostarlo e poi va avanti da solo. Per la produzione di pochi pezzi è decisamente più veloce. Lo svantaggio è che le le parti tra le piste e le piste stesse devono essere non troppo sottili perchè può capitare che o si rompono durante la fresatura o restano in corto. Il metodo chimico è un pò più scomodo perchè bisogna mettere in mezzo vari strumenti, vaschette, roba che macchia, che corrode ecc., ma secondo me da dei risultati decisamente migliori. Se la basetta è stata esposta bene, è abbastanza difficile che le piste non vengano. Per fare un’esempio, il mio primo stampato è stato un programmatore per PIC. Tra le varie connessioni c’erano dei fili che passavano in mezzo alle piazzole dei piedini di un integrato. sottilissime! Su una decina solo una è risultata interrotta, ma ho rimediato facilmente facendo un ponte con un filo. Alla fine comunque resta un pò la noia di dover bucare la scheda. Guardiamo il lato positivo, potrebbe essere un incentivo per passare a componenti smd…
Io personalmente preferisco per la realizzazione nettamente il metodo chimico ,
Per cosa riguarda i bucare il formato rimango dell’idea di usare il massimo di componenti SMD così da evitare di dovere bloccare con il il trapano ,
Per cosa riguarda l’incisione di PCB non uso più il metodo con i raggi UV ma l’ho rimpiazzato con quello dove si stampa direttamente su un foglio fatto apposta con una stampante laser , e dopo si trasferisce con il ferro da stiro direttamente sul rame del circuito stampato ,
dopo è solito metodo tramite percloruro ferrico .
l’inconveniente del metodo o ferro da stiro e il suo costo visto che ogni foglio A4 costa agli circa 2 € l’uno ,
e al massimo ne fa il uno o due stampati con .
per cosa riguarda PCB com CNC e trovo poco utile visto che è anche difficile trovare il programma compatibile con i metodi delle CNC e naturalmente non accettano il file EAGLE Layout Editor .
Ciao! il controllo non è munito di azionamento motori, potete scegliere quelli che più vi piace. Ah! sul nostro sito potete scaricare tutto il SW e all’interno trovate i manuali tecnici per poter iniziare a lavorare. Buon divertimento…
Ciao Mino, ho appena letto le tue domande…puoi contattarmi direttamente con una mail e in breve tempo potrò inviarti offerte e documentazione mirate alle tue esigenze.
[email protected]
..segui un corso di automazione industriale 😉
è un premio di qualità davvero di qualità, forse anche troppo per usi puramente hobbistici. Trattasi infatti, come da descrizione ben scritta ed enfatizzante dell’articolo, di un pannello di controllo per macchine CNC facilmente configurabile tramite differenti bus o protocolli di comunicazione/ condivisione dati (prima tra tutte USB seguita da RS232, Ethernet e addirittura il supporto per schede SD). Contiene la tipica elettronica di gestione degli azionamenti per macchine a controllo numerico aggiungendo a ciò che si potrebbe realizzare in casa tutta la logica per la lettura della sensoristica varia (ingressi AD, decoder per encoder incrementali utili per la misurazione della posizione e della velocità dei motori, ingressi puramente digitali per la lettura dello stato di finecorsa o switch di sicurezza). A conferire professionalità alla scheda è certamente un processore ARM7 che gestisce l’LCD da 3.5 pollici oltre che la potenza per i 5 assi e la logica puramente di contorno di cui parlavo precedentemente. I bus di comunicazione spaziano su tutta la gamma disponibile per applicazioni industriali, comprendendo tra questi il bus CAN oltre ovviamente all’interfaccia Ethernet che sta pienamente sostituendo tutte le altre soluzioni concorrenti affermandosi come vero e proprio standard industriale. Le protezioni contro i cortocircuiti, overload, current limitation, thermal shutdown, overvoltage, open load rendono il pannello di controllo altamente differente rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato. La qualità dunque dell’oggetto sicuramente non la si mette in dubbio, ma io ad esempio ora come ora non saprei cosa farmene. Per inteso, vincere l’oggetto dell’articolo come premio qualità non mi dispiacerebbe affatto ma sempre proiettando il mio pensiero ad un futuro non così prossimo. Infatti è mia intenzione iniziare a costruire una macchina a controllo numerico essenzialmente per la fresatura dei PCB, ma la cosa che mi limita fortemente è la meccanica, di cui non dispongo e i cui costi superano enormemente quelli dell’elettronica di controllo, sempre se si vuole ottenere una precisione di incisione di un certo ordine. Girovagando su internet ho visto delle soluzioni che ricreano la meccanica necessaria tremite fogli in legno di multistrato, tecnica questa che a mio avviso si presenta sicuramente più semplice da gestire in fase di montaggio, ma molto meno accurata rispetto ad una struttura in alluminio o in acciaio costruita adhoc. Poi sinceramente, forse un po’ per orgoglio nell’essere un ingegnere elettronico, preferirei costruirla da me l’elettronica di controllo, anche perché ho già abbastanza documentazione e le giuste conoscenze pratiche/teoriche per affrontare questo tipo di progetto. Sarebbe una soddisfazione maggiore poter dire che quella che utilizzo è una macchina CNC completamente realizzata da me, al massimo potrei procurarmi la meccanica già costruita (perché non avrei i mezzi per realizzare qualcosa di seriamente professionale) ma almeno dell’elettronica vorrei esserne il padre… penso che in tanti condividano con me questo sentimento di soddisfazione nel veder funzionare una propria creazione, o sbaglio? 😉 Ovviamente non mi aspetto di imitare in tutto e per tutto il pannello premio qualità (anche se poi alla fine non è detto che il mio progetto non possa assomigliare a quanto prodotto dalla Syel… 😀 ), ma mi limiterei nel realizzare il giusto controllo della potenza, implementare una comunicazione USB ed Ethernet (magari anche WiFi) e ovviamente corredare il tutto di un display LCD e qualche tasto (o addirittura un vero e proprio tastierino) per il monitoraggio e l’interattività in tempo reale con l’incisione in corso.