
Robots Chirurgo potrebbero essere utilizzati per effettuare operazioni di Anestesia venendo guidati da Medici situati in postazioni remote. A dirlo è la Rivista Anestesia & Analgesia, rivista ufficiale della International Anesthesia Research Society (IAR).
Sebbene lo studio su un robot, in grado di effettuare quanto detto, sia ancora in fase sperimentale, il Dr. J. Patrick Tighe e i suoi colleghi della University of Florida College of Medicine sono convinti che ben presto un Robot Anestesista potrà essere impiegato in una sala operatoria.
Sono stati effettuati più Test per valutare la fattibilità del Progetto. Durante le simulazioni è stato utilizzato il Robot Chirurgico chiamato ‘Da Vinci’. Si tratta di un Robot composto da Quattro bracci e da una fotocamera stereoscopica ad alta definizione. Le procedure non sono state eseguite su pazienti reali, ma tramite un simulatore. Il Robot è stato guidato, durante l’operazione, da un anestesista umano.
L'anestesista umano, durante l’esperimento è stato in sala Operatoria ed ha guidato il Robot mediante comandi provenienti da Remoto.
Il Robot, grazie alla guida umana, ha superato brillantemente il Test riuscendo a compiere anche operazioni complesse quali l’iniezione, l’anestesia locale e l’individuazione di un fascio di nervi. Anche se molte di queste operazioni sarebbero potute essere state realizzate facilmente da un essere umano, il Test è stato un successo.
Fonte : Sciencedaily.com

Che brutto…di certo il robot-anestesista non potrà tranquillizzare il paziente. Un compito, a mio avviso, fondamentale poiché di lì a poco si verrà sottoposti ad un intervento chirurgico.
Cosa ne dicono i dottori sul dolore umano? Il robot ha una “mano pesante”? Mi domando quale potrebbe essere il costo di una macchina del genere. Oggi esistono già Robot negli ospedali, i quali sono atti a produrre miscele mediche per trattamenti di chemioterapia e maneggiare altre sostanze nocive o pericolose per un essere umano. Lavorano in speciali camere isolate, dietro un vetro. Al robot vengono passate soltante sacche con le sostanze, attraverso un sistema di centraggio e prelevamento delle sacche stesse. Esso è in grado di riconoscerle ovviamente, di puntarvi una siringa (ebbene sì, il bestione sa fare anche questo) e prelevare con estrema precisione la quantitaà di sostanza. Alla fine quello che si ottiene è un miscuglio esatto delle sostanze programmate…
A dire il vero, non so se darei la vena a un affare del genere…è da provare senz’altro
😀