Il DAC3484 è il primo DAC nella sua classe a 4 canali, più veloce del 25% rispetto ai concorrenti. Consuma 250mW di potenza per canale -65% rispetto all'alternativa concorrenziale.
Il DAC3484 è disponibile in un package multi-row 88-pin, 9mmx9mm che è del 40% più piccolo rispetto a soluzioni alternative di DAC quad.
DAC3484, il DAC a 4-Ch., 16-Bit, 1.25 GSPS - caratteristiche
-
- potenza molto bassa: 1.2W a 1.25GSPS
- sincronizzazione Multi-DAC
- filtro di interpolazione selezionabile: 2x, 4x, 8x, 16x
- sensore di temperatura
Oltre alla famiglia DAC3484, TI ha un portafoglio unico di DACs che sono ideali per applicazioni che richiedono il posizionamento esatto di frequenza, linearità superiore, crosstalk di rumore e prestazioni di rumore di fase PLL. Per accelerare i tempi di sviluppo, i DAC ad alta velocità di TI hanno una suite completa di strumenti di sviluppo ed una serie di circuiti integrati complementari che consentono la prototipazione rapida e quindi l'immediata applicazione.
Questo DAC sembra sia il migliore in assoluto su almeno tre punti essenziali:
Low Power, Speed e Package.
Anche se penso Analog Device, Linear Technology e Maxin non stiano certo a guardare...
Se avete termini di paragone da fare con altri DAC, segnalatelo nei commenti, io è un pò che non ne uso.
Sembra una pubblicità…
non è che percaso lo è?
Mi aspettavo qualcosa di più istruttivo da parte di un portale di elettronica open source. Sarebbe stato utile dire qualcosa in più tipo dove possono essere utilizzati e perché non possono essere utilizzati gli altri, quelli dei concorrenti. Non è che scrivete articoli solo perché la gente commenti?
può trattarsi di una presentazione di un prodotto, come spesso capita in molti siti dedicati ad una particolare tecnologia o utilizzo.
E’ ovvio che indirettamente fa pubblicità al prodotto, ma non credo che ne riceva contributi dalla casa madre, e non credo che sia scritto solo per ricevere commenti, sarebbe troppo stupido e puerile da parte di chi lo scrive e di chi lo fa pubblicare.
Comunque ognuno è libero di pensarla come meglio crede.
Una volta si diceva cosi…
Ma forse è colpa nostra, non abbiamo spiegato bene come funziona il nuovo portale che abbiamo realizzato ultimamente. Prometto di farlo in un articolo prossimamente, per ora ecco qui:
Elettronica Open Source è suddivisa in 3 sezioni principali dove vengono pubblicati articoli:
1) Il BLOG, sono gli articoli tecnici di approfondimento, in prima pagina in alto e nella colonna di sinistra.
2) Le NEWS, sono le news appunto! Esce un componente che troviamo interessante, riportiamo la news, traducendo e personalizzando la notizia tecnica. Vengono pubblicate in prima pagina nella colonnina al centro.
3)Il FORUM, per domande ed argomenti specifici proposti dagli utenti.
Detto questo ti rispondo (alle pulci)
>Sembra una pubblicità…non è che percaso lo è?
NO, ho scelto proprio io questa news che ho reputato interessante. Nessuno me l’ha suggerita e TI non fa parte dei nostri sponsor, ad oggi. In futuro speriamo!
E poi anche se fosse una news-sponsorizzata, quale è il problema?
Non reputi interessante un DAC del genere? Io si, se fa quello che dice è una news , a mio avviso, utile per chi ci legge.
>Mi aspettavo qualcosa di più istruttivo da parte di un portale di elettronica open source.
E’ una NEWS….
Per qualcosa di più istruttivo vedi gli articoli del Blog, ne abbiamo piu di 4000, sicuramente qualcosa di istruttivo ci sarà pure…
>Sarebbe stato utile dire qualcosa in più tipo dove possono essere utilizzati e perché non possono essere utilizzati gli altri, quelli dei concorrenti.
Essendo una news non abbiamo approfondito, ma solo riportato la notizia. sul sito TI (abbiamo riportato il link) sono presenti tutti gli approfondimenti.
Attualmente non abbiamo in programma un articolo del genere.
Tempo fa lo abbiamo fatto per gli ADC
http://it.emcelettronica.com/adc-convertitore-analogico-digitale-top
Se tu vuoi farlo, saremo ben lieti di pubblicarlo!
>Non è che scrivete articoli solo perché la gente commenti?
Anche si, ed in particolare le NEWS. ci sarebbe qualcosa di male a sentire il parere della community?
Infine aggiungo altre 2 cose:
1)Grazie, sinceramente, confrontarsi è sempre positivo ed in particolare hai dato lo spunto per la seguente riflessione/domanda
2)Pensate che le NEWS siano importanti oppure non importa niente a nessuno se è uscito un nuovo componente o un nuovo prodotto in genere? Non vi interessa essere sempre informati sulle varie novità? Ed infine, che news vi interessano?
In effetti ero rimasto spiazzato dalla nuova veste grafica del sito e non avevo ben capito come fossero organizzate le pubblicazioni.
Ora che hai spiegato come è divisa la struttura del sito è tutto molto più chiaro, ma ti consiglierei di postare una piccola nota (blog, news, fai tu…) per spiegarlo ad altri che, come me, non avranno colto.
Per quanto riguarda le news: sono molto utili, essere aggiornati oggigiorno non ha prezzo… siamo sempre in cerca di notizie, sfruttiamo gli aggregatori di news e poi? Se un sito aggrega news per noi ci lamentiamo?
E chissenefrega se sono a sponsorizzate: il sito si dovrà pur sostenere in qualche modo?
Sul tipo di news non saprei che dire, mi sembra che quelle lette fino ad ora vadano bene, quindi va bene così; al massimo in futuro, dovessi cambiare idea, esprimerò la mia opinione in merito.
Effettivamente, a mio avviso, le news sono molto importanti. tenersi aggiornati in questo campo è una delle cose più importanti.
per un progettista la maggior parte del tempo si spende nella ricerca dei componenti e vedere cose nuove inoltre stimola nelle idee..sono pienamente d’accordo con muldee
tornando all’articolo, mi sembra un componente interessante, sopratutto per i bassi consumi e che dire aspettiamo la concorrenza…
In questo caso non può essere considerato pubblicità ma informazione ,
è vero che nel l’ assoluto hai ragione ,
Ma fa parte anche di una cultura generale da progettista conoscere altri prodotti , se no si finisce per usare sempre gli stessi componenti per anni senza mai vedere quelli nuovi che possono rimpiazzare che avranno qualche caratteristica migliore,
e di ripensare che anche il sito deve prendere qualche soldino se no non puoi pagare in fine mese anche loro le bollette.
Comunque sia rimane un componente molto interessante l’ unica cosa che non ho capito se i quattro canali analogici sono convertiti in contemporanea o vengono fatti uno dopo l’ altro , rimane un componente comunque per il mercato professionale e non per gli hobbisti visto il tipo di parcheggi che non è possibile salvarlo in casa .
PS : questa sezione rimane un pochino nascosta è in più non appartengano nella Home page del sito.
Condivido pienamente.Serve restare sempre aggiornati soprattutto in un campo come questo che è sempre in continua evoluzione.Basta poco e quello che hai appena ppreso diventa immediatamente superato.
Non ho ben capito che significa GSPS.. cercando ho trovato questa definizione. Giga samples per secondo..è una sorta di frequenza di clock? Non mi è molto chiaro dato che non ho conoscenze approfondite sui DAC
Sample= campione …quindi GigaSample (GSpS) indica la frequenza di campionamento, nello specifico 10^9 campioni per secondo.
Mi sembra scontato, ma lo riporto lo stesso: per una grandezza tempo continua, riportandola su una coppia di assi cartesiani, ampiezza sulle ordinate (asse y) e il tempo sulla ascissa (asse x), il campionamento a cui si riferisce il parametro GSPS riguarda solo l’asse delle X. Sull’asse delle Y (ampiezza) interviene il numero di bit (16 nello specifico, ovvero quello che nei data sheet si chiama Resolution) e pertanto la grandezza in Y viene “divisa” in un numero di valori pari a 2^16(=65536 possibili valori) riducendo quindi anche il possibile errore di quantizzazione (rispetto, ad esempio, com’è ovvio, ad un DAC a 12 bit).
…che, la frequenza di campionamento è estremamente importante se si pensa per un attimo al Teorema di Nyquist-Shannon il quale afferma (e si dimostra – Controlli Automatici vecchio ordinamento 🙂 …come si chiami ora nel nuovo ordinamento non lo so 😛 ) che la frequenza di campionamento deve essere sempre il doppio rispetto al valore più alto di frequenza che si intende campionare.
Esempio: banda audio tipicamente (per farla semplice) 20Hz-20kHz in questi casi la frequenza di campionamento deve essere almeno 40kHz …quindi da qui si può anche iniziare a capire del perché sui PC (schede audio) la frequenza di campionamento è sempre come minimo pari a 44,1kHz (oramai si vede sempre più di default il valore 48kHz selezionabile a 96kHz).
Ora la situazione mi è molto più chiara. Le news possono essere interessanti o meno l’importante è darle a 360°, certo è che fino ad ora non ne ho ancora trovate. Sono una persona che da molta importanza alla sincerità e alla trasparenza per cui sento la necessità di scrivere le cose che scrivo anche se a volte posso essere rude.
E’ da più di un anno che sono iscritto ma i miei interventi salvo forse qualche messaggio appena scritto sono tutti concentrati in questo periodo e siccome non siete stupidi non spiegherò il perché. Mi ricordo che all’epoca l’idea mi elettronica open source mi stuzzicò parecchio. Sono ed ero fruitore del software libero già da tempo ed ero entusiasta dall’idea di imparare tanto sull’elettronica quanto avevo imparato sull’informatica. Sto studiando ingegneria delle telecomunicazioni per cui le basi ce le ho e quello che mi manca e cioè la pratica lo sto imparando anche a mie spese grazie ad internet e raramente a qualche libro. Le applicazioni ritengo siano l’aspetto più interessante della tecnologia o almeno lo è per me. Un puro esercizio di stile/pensiero non mi ha mai solleticato la mente, sarò uno semplice ma son fatto così. Quando però approdai qui però forse prorpio anche grazie ad una tua mail le speranze si spensero rapidamente e forse anche grazie a notizie come queste ma forse sopra tutto grazie al fatto che vi era poca partecipazione. Cosa confermata dal fatto che sono stati indetti concorsi come quello a cui tutt’ora sto partecipando per incentivare la frequentazione del portale e che vedo son già stati utilizzati in passato. La cosa non mi da nessun problema, non sono di certo un ipocrita ma anzi credo che in generale l’iniziativa sia lodevole. Nutro la speranza che tale incentivo dia la spinta giusta e faccia da volano per poter diffondere la conoscenza. Noto con dispiacere che il forum è scarsamente utilizzato, strumento che in altri contesti si è dimostrato ottimo che però è una lama a doppio taglio in quanto a mano a mano che il numero di utenti, di interventi, di sottosezioni ma in generale di interesse aumenta questo diventa meno luogo di confronto e crescita portando come effetto collaterale quello di aumentare la mole di lavoro da parte degli amministratori che il più delle volte applicano restrizioni pesanti.
Tornando alle news posso dire che è fondamentale definire il target di persone a cui sono rivolte altrimenti è probabile che una notizia interessi solo una piccola parte di chi legge. Per permettere di allargare il bacino di interesse verso una notizia è fondamentale che questa sia referenziata per permettere a chi non sa nemmeno di cosa si stia parlando di avere una vaga idea del discorso. Ecco perché secondo me una notizia del genere risulta di scarsa utilità per una comunity che punta alla diffusione della conoscenza. Tale discorso in realtà varrebbe per qualsiasi pubblicazione di carattere scientifico.
Con questo ho concluso visto che dovrei essere giunto alle 500 parole che mi servono prendere quei, permettetemi di dirlo sudati 15 punti. Cosa non si fa per tentare di vincere un oscilloscopio!
Ci sono cose che condivido ed altre no del tuo commento.
NEWS
Le news a 360 gradi già le inseriamo, spaziando dal nuovo componente elettronica / datasheet, alla nuova application note o reference desing fino alla più divertente curiosità di casa Apple… piu a 360° di cosi!
Non condivido quando dici che una notizia del genere è di scarsa utilità, a parte alcuni commenti che confermano il contrario, chiedo a te:
perche NON ti interessa una news che parla dell’uscita di un DAC performante?
Articoli Tecnici (BLOG)
Gli articoli tecnici sono gli approfondimenti. In essi puoi trovare gran parte delle risposte alle tue domande. Considera anche che non è possibile approfondire da subito un argomento e nemmeno spiegare cosa sono gli ADC ogni volta che esce un nuovo ADC.
Inoltre le decisioni sugli approfondimenti, le prendiamo anche in base alla risposta che ottiene una news, quindi ancora le news sono importanti.
FORUM
Qui mi trovi pienamente d’accordo. Il forum dobbiamo sistemarlo è vero, cosi come è non piace neanche a me 🙂
E l’indecisione e quindi il temporeggiamento sulla ristrutturazione del Forum di elettronica, è dato proprio dal fatto che ci vogliono molte risorse per gestirlo.
Un conto è trattare argomenti che decidiamo noi (si, certo ascoltando la community, ma decidendo comunque noi, tempi e modi) invece un altro conto e trattare argomenti DECISI dalla community, dei quali magari non siamo abbastanza esperti e magari ci mettiamo ore a documentarci per poter rispondere….
Vedere un forum con 4 post fermi li da mesi è deprimente e la rete ne è piena!
Questo volevamo evitare!
Daltra parte ci siamo resi conto che dar voce alla community è fondamentale per la crescita dell’Elettronica Open Source, sia come sito che come filosofia!
Quindi Forum -> SI!
Grazie poi ad iniziative come Marzuino, che incentivano la discussione, sono sempre piu convito che tra non molto il Forum decollerà. Ho già in mente un paio di idee,
(come ad esmepio una sezione FAQ con domande e risposte frequenti, a proposito che ne pensi?) ma prima, come darti torto, è necessaria una ristrutturazione!
Pensate che le NEWS siano importanti oppure non importa niente a nessuno se è uscito un nuovo componente o un nuovo prodotto in genere?
Le news sono importantissime e se sponsorizzate vanno bene lo stesso, anzi ti spingono a visionare il datasheet e cercare qualche tool di simulazione se presente sul sito e TI è attrezzata per questo
Non vi interessa essere sempre informati sulle varie novità? Ed infine, che news vi interessano?
Personalmente mi interessano news riguardo l’elettronica sia analogica sia digitale in particolare componentistica tipo micro e FPGA.
Una possibile applicazione di DAC così veloci potrebbe essere proprio quella del signal processing con l’utilizzo di FPGA
Grande questi nuovi circuiti integrati DAC, permettono di costruire dei circuiti che consumano molto meno corrente, e ah di ideali da poter alimentare con delle batterie, così da costruire dei dispositivi portatili, non so esattamente cosa costruire di portatile con un DAC ma sono sicuro che qualche cosa mi verra in mente.
Io resto fedele ai banalissimi DAC0804 ma credo che consumino molto di più rispetto a questi tipi di circuiti, ma sono molto affidabili e servono pochi componenti per applicarli.
Direi che è una spiegazione perfetta =)
@FlyTeo
Nella risposta io ho fatto l’esempio della/sulla frequenza di campionamento, nonché dell’errore di quantizzazione, associata ad una conversione da grandezza Analogica a grandezza Digitale poiché più facilmente intuibile. Nulla cambia concettualmente riguardo a frequenza di campionamento e “Resolution” per il DAC (l’argomento in questione, ovvero la conversione opposta da Digitale ad Analogico): in più viene “solo” (si fa per dire :-p ) ad aversi in un DAC l’interpolazione tra i punti discreti. Interpolazione che, ad una rapida scorsa del datasheet ricordo risulta essere lineare ovvero due punti discreti vengono uniti da una retta e così viene ricostruito il (o un ) segnale analogico. In sostanza un segnale seghettato: il “Livello di seghettatura” è tanto più evidente quanto minore è la Resolution ovvero il numero di bit (16 nel DAC in questione).
Bye 😎
>>perche NON ti interessa una news che parla dell’uscita di un DAC performante?
Semplicemente perché non potrei mai usarlo, considerando il package che è grande 9x9mm e in cui ci sono 88 piedini, per me è impossibile da usare. Inoltre sai che potenza di calcolo serve ad elaborare 20 giga bit al secondo? Se poi consideriamo che i canali sono pure 4. Certo ci si potrebbe fare un oscilloscopio digitale niente male, di fascia bassa diciamo ma comunque largamente al di fuori della mia portata.
Che è quello che mi hai chiesto ovvero perché a me non interessa. Magari ad altri non interessa ma a me no. Che poi è il concetto già espresso nel mio precedente commento ovvero che son pochi i lettori a cui una notizia come questa interessa, almeno secondo me. Potri anche sbagliarmi ma leggendo i vari commenti dubito che ci siano molti lettori che riescono a trarre qualche vantaggio da un oggetto del genere.
Per quanto riguarda la referenziazione parlavoappunto di referenziazione ovvero inserire dei rimandi ad altre spiegazioni o meglio articoli che spiegano il perché delle cose. Non serve ripeterle ogni volta. Se uno non sa di cosa sista parlando va a legersi la spiegazione altrimenti la salta a pie pari.
E non sono d’accordo del tutto con te , anche se questo componente sicuramente non lo userò mai visto il suo parcheggio e anche il suo prezzo è piuttosto esorbitante ,
ma un po’ di cultura di cosa si fa come componentistica è molto importante ad esempio non rimanere a bocca chiusa quando si parla a livello teorico del funzionamento delle macchine più complesse ad esempio parlo di una macchina come la risonanza magnetica nucleare dove i campioni devono essere a in circa quelli di 20 giga bit al secondo , così da poter avere un’idea più globale di cosa esiste nel mondo e di cosa sia possibile ottenere come prestazione limite dei componenti ,
ti faccio un’analogia molte persone sanno esattamente tutti i modelli delle macchine di lusso dalle Ferrari alle Audi anche nei minimi dettagli sapendo benissimo che un numero molto limitato di queste persone sono capaci di pagarsi un tale veicolo e affrontare le spese di manutenzione qui siamo nello stesso logica .
@Vicus
Le news sono news!
Nemmeno io in questo periodo sto usando un DAC, figuriamoci uno da 1.25 GSPS.
Ma, se tra un mese o 10 mesi, dovessero commissionarmi un progetto medicale, instrumental o qualsiasi altra applicazione dove potrei aver bisogno di un DAc performante, stai sicuro che mi ricorderò che “da qualche parte” avevo visto… un DAC performante!
Andando poi nel SEARCH dell’elettronica open source (in alto a destra) e digitando “dac” potrei avere una panoramica di quanto mi serve, con il DAC 1.25 GSPS in bella mostra!
Quindi saprei da dove partire per la fase di ricerca.
L’apprendimento della news lo vedo come una componente del proprio Know-how.
Bè si è chiaro..in sostanza è la linearizzazione di un segnale digitale che, per definizione, può valere solo zero o uno.. Chiarissimo..Grazie =)
Allora Emanuele, innanzitutto complimenti calorosi per il lavoro che tu e il team di persone che ti circondano state facendo sia con le iniziative per stimolare lo scambio di idee e l’interlocuzione tra gli utenti iscritti al sito, qundi Febbruino e Marzuino, sia per gli articoli di varia natura tecnologica e all’avanguardia che ogni giorno apportano quel granello di sabbia in più al nostro portfolio culturale. Detto ciò, evito di andare OT e contribuisco anche io attivamente a dare pareri sulla nuova veste del sito e sugli articoli/news che quotidianamente pubblicate.
Per quel che riguarda il nuovo aspetto stilistico del sito posso dire che si presenta sicuramente molto più organizzato rispetto a prima solo che, avendo migrato verso la nuova veste quasi in prossimità dell’inizio del concorso Marzuino, è stato un po’ difficile il primo/secondo giorno accorgersi delle news perché relativamente nascoste rispetto agli articoli di blog. Ovviamente, tu ci insegni che la tempestività nello scorgere un nuovo articolo/news da poter commentare può fare la differenza in sede di raccolta punti…ma è stato giusto l’impatto del primo giorno, poi avendo capito le cose come vanno ecco che tutto è ritornato alla normalità. Un’ulteriore commento vorrei farlo per quanto riguarda la visualizzazione della pagina di EOS sui dispositivi portatili. Infatti, siccome gli smartphone ad esempio montano browser proprietari che adattano la pagina per essere visualizzata sullo schermo “piccolo” del cellulare, ecco che allora se con la vecchia veste del sito consultare news e blog era una cosa semplice perché il tutto veniva pubblicato e visualizzato in maniera cronologica nella medesima sezione, ora con la nuova veste i suddetti browser (tra cui Opera Mobile) adattano la pagina incasinando un po’ le sezioni…Ma aldilà di questo reputo la nuova grafica e organizzazione del sito molto più organizzata e bella da vedere rispetto a prima. Va curato forse il forum, ma per il momento tutto il resto è apposto.
Le news sono utili quanto gli articoli di blog e quindi sono un po’ contro a coloro che reputano questa sezione inutile solo perché magari date notizia di un nuovo componente elettronico che a livello hobbistico non verra mai utilizzato dato il suo package, o la circuiteria di contorno necessaria ecc non alla portata di un homemaker, ecc… Questo ovviamente è un discorso sbagliatissimo perché non dimentichiamo che EOS è un riferimento non solo per gli hobbisti ma anche per ingegneri e progettisti che un giorno potranno usare quei componenti per concludere un loro progetto commissionato da un’azienda e questu’ultima non si porrà assolutamente il problema del montaggio o dell’eccessiva miniaturizzazione del componente anzi, al contrario, forse questi sono proprio i punti di forza che verrebbero valutati nel nuovo progetto. In definitiva non sottraete nulla a ciò che già fate per la divulgazione della cultura sull’elettronica e la tecnologia perché penso che è sempre meglio avere a dsiposizione qualcosa in più da consultare e non restare ignoranti in un mondo, quale quello tecnologico, in cui per quante cose si possano sapere si nasce e si cresce ignoranti, un po’ come dire che non si finisce davvero mai di imparare e quello che si impara ora, un istante dopo è già stato surclassato da qualcosa di nuovo…
ATTENZIONE: in questo caso è riferito alla ricostruzione di un segnale analogico partendo dai valori discreti in digitali. Questo vuol dire che il dato digitale X (ad esempio per semplicità su 4 bit: 0011) varrà, nel corrispettivo analogico, Y (3 nell’esempio a 4 bit). Allora se prendo il dato digitale immediatamente successivo esso sarà X+1 (ovvero 0100) e varrà, nel corrispondente analogico, Y1 (ovvero nell’esempio a 4bit, 4).
Ora, se voglio ricostruire (nella corrispondente grandezza analogica) tutto ciò che sta tra il valore 3 e 4 non avendo campioni e siccome la risoluzione del convertitore non mi permette di avere valori intermedi, l’unico modo è “collegare” questi due punti. Ma come fare per unirli? …esistono diversi metodi che vanno sotto il nome di interpolazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Interpolazione) è una possibile tecnica è proprio quella dell’interpolazione lineare ben illustrata nel link di wikipedia allegato.
Bye 😎
Naturalmente è spontaneo chiedersi: ma allora perché non utilizziamo l’interpolazione polinomiale visto che, come si vede dalla figura allegata al link, ricostruisce al meglio la forma d’onda? …il motivo è legato alla complessita computazionale. Da un punto di vista del calcolo è molto più onerosa la interpolazione polinomiale che quella lineare. In più, se i campioni sono molto ravvicinati tra loro, l’errore che si commette nell’utilizzare l’interpolazione lineare in luogo di quella polinomiale è basso tale da non giustificare il maggior onere della stessa interpolazione polinomiale sebbene ricostruisca al moeglio la forma d’onda. Naturalmente la stessa osservazione può essere fatta per la più precisa interpolazione SPline.
Bye 😎
Diciamo che in termini hardware, l’intepolazione la realizza un filtro di tipo passa-basso (ad esempio) posto subito a valle del convertitore digitale/analogico. In questo caso,però, più che un’interpolazione lineare si tratta di un’interpolazione esponenziale, perchè i tratti di curva che sostituiscono i punti mancanti vanno nel tempo come l’exp(t/tau)…tutto ciò per un filtro passabasso del primo ordine. Ritorna ad essere una interpolazione lineare se la frequenza di restituzione dei campioni convertiti è sufficientemente elevata da poter considerare il tratto esponenziale all’inizio del transitorio che può essere, sotto tali ipotesi, approssimato matematicamente al suo svilippo polinomiale in serie di Taylor bloccato al primo ordine.
Bando alla matematica, se ci metti un filtro subito all’uscita del DAC ottieni un segnale ricostuito con il giusto contenuto armonico, cioè più simile al segnale analogico che si sta tentando di ricostruire.
indubbiamente le news sono importanti per la crescita culturale di hobbisti e professionisti su quello che è il mondo dell’elettronica che avanza inesorabile giorno dopo giorno.Per quanto concerne la nuova veste del sito, si potrebbe aggiungere una funzionalità che permetta di notificare la risposta ad un commento lasciato dagli utenti?
Detto meglio:potrebbe essere utile ai vari utenti sapere se sono state ricevute risposte ad un commento lasciato senza dover girovagare e magari scoprirle per puro caso.E poi penso che anche il forum andrebbe curato un pochino nell’estetica…non credi?Scusami se sono sembrata pretenziosa ma è solo una mia idea su come potrebbe migliorarsi ulteriormente il sito.
Vai a vedere ora come è stato modificato lo stile del forum…direi che ora è decisamente meglio, organizzato e molto meno dispersivo rispetto a com’era prima (perchè ammettiamelo, era davvero da rifare…!! :)) Complimenti ragazzi per il lavoro e che fate e la passione che ci mettete! 😉
mi associo, va decisamente meglio adesso 🙂
Anche a me piace la nuova grafica del forum che ho appena visto ,
visto che la vecchia interfaccia grafica non piacendomi non ci avevo maidiscusso più di tanto ,
comunque sia qui siamo invitati tutti accontentiamoci di cosa ci dà questo a disposizione il sito estremamente abbondante come informazione ,
in fin dei conti contano solo i contenuti e non la grafica ci sono siti molto più belli dove dove non contengono la metà delle informazioni in questa di questo sito .
mi permetto di aggiungere una nota più da teoria dei segnali che da elettronica: per le proprietà del campionamento, se guardiamo le cose da un punto di vista della frequenza, piuttosto che dal punto di vista del tempo, vengono fuori delle repliche spettrali centrate alla freq. di campionamento. I profani sappiano che anche se le frequenze negative hanno poco senso fisico, in realtà lo spettro di un segnale è simmetrico rispetto all’asse verticale. Questo significa che se ho ad esempio un segnale di 1kHz e lo rappresento nello spettro questo diventa un trattino sia a +1kHz che a -1kHz (lo so, impulso di dirac traslato di + e – 1kHz) Le repliche alle quali accennavo poco fa sono delle copie del segnale in frequenza che sono centrate alla frequenza di campionamento. questo vuol dire che se ho come dicevo un segnale di +-1kHz e lo campiono con fc= 10kHz, mi ritroverò ogni 10kHz nello spettro delle copie di quel segnale. quindi il risultato sarà uno spettro con delle righe a 1kHz, 9kHz, 11kHz, 19kHz, 21kHz e così via (anche specchiate a frequenze negative).
perchè succede questo:
Ecco, questa cosa non mi è stata mai detta a lezione, non so se è sbagliata, ma mi piace vederla così, senza troppi conti noiosi. Anticipo a chi non lo sapesse che esiste la serie di fourier che permette a un segnale di essere espresso come somma di sinusoidi. Per segnali già sinusoidali ne basta una, ma per altri ce ne vogliono infinite. La sinusoide (o il gruppo di sinusoidi, nel caso si tratti di un segnale generico) a frequenza più bassa è chiamata portante. Tutte le successive si presentano a frequenze multiple intere della portante. Nel momento in cui una persona campiona un segnale e lo trasforma in digitale perde, come è stato già detto dell’informazione. Cosa comporta questo? comporta che ad esempio un segnale sinusoidale, invece di essere un dolce sali e scendi diventa una scaletta. Gli scalini sono più o meno fitti a seconda di frequenza di campionamento e intervallo di quantizzazione. Immagino allora che nell’istante del campionamento io sostituisco a un piccolo intervallo temporale (pari a 1/fc) del mio segnale originale una funzione qualsiasi. Qualunque sia però la funzione che vado a metterci, l’unica cosa che mi resta del segnale originale è l’ampiezza “media” in quell’intervallo di tempo che ho considerato. Quindi dopo il campionamento mi ritrovo un segnale generico _modulato in ampiezza_ dal segnale che stavo campionando.
prima considerazione: io ho campionato usando un segnale periodico, con periodo Tc, so quindi che la portante del segnale che vado a inserire è fc.
Se vedo lo spettro di un segnale campionato, a multipli di fc non vedo niente. perchè? Il motivo è che come stavo dicendo poco fa il segnale campionatore (in realtà sarebbe più interpolatore, ma il senso è lo stesso) è stato modulato in frequenza, e quindi, per le proprietà della modulazione di esso non ve n’è più traccia alla propria posizione, ma tuttavia sono presenti 2 repliche del segnale traslate a + e – la frequenza originale. Per riprendere l’esempio di prima, avrei dovuto avere un segnale a 0, fc, 2 fc, 3fc… ma in realtà mi sono ritrovato con un segnale a +- 1kHz, fc +- 1kHz, 2 fc +- 1kHz … proprio come avevo calcolato!
Non voglio dire che questa interpretazione sia la più esatta, ma è un modo di vedere le cose che ho assunto col tempo… mi ha fatto piacere poterla condividere