La lente fisheye è una lente per fotocamera molto particolare, che abbraccia un angolo di campo non inferiore a 180°, e a volte è anche maggiore. Il nome fisheye deriva dal fatto che un pesce da dentro l’acqua è in grado di vedere una semisfera. La lente, tra l’altro, ha proprio la forma di un occhio di pesce, leggermente bombata. Non è molto diffusa in quanto piuttosto costosa e quindi ora vedremo come costruire una lente fisheye DIY economica.
Materiali e strumenti per costruire la lente fisheye
- Una fotocamera digitale
- Una vecchia o rotta lente SLR
- Un cacciavite molto piccolo visto che le lenti SRL sono tenute da viti di ridotte dimensioni
- Nastro adesivo isolante nero, colla, fasce elastiche.
La costruzione della lente fisheye
Si comincia con il tirar fuori la lente dal supporto utilizzando il cacciavite o altro strumento che si ritiene più idoneo. Prendere la lente, e fare prove con essa ponendola davanti alla fotocamera. Sarebbe anche meglio settare la modalità Macro e giocare con lo zoom fino ad ottenere il fuoco corretto. Fatti i vari tentativi ed ottenuta la giusta e desiderata focalizzazione, è bene procedere con la costruzione di un appoggio per la lente fisheye, dato che sarebbe alquanto difficile tenere la lente con la mano mentre si cerca di fare la foto.
Attaccare un tubetto alla lente fisheye per dargli stabilità cercando di tagliarlo alla giusta lunghezza per ottenere la stessa distanza appena provata.
Per fare il tubetto si può utilizzare una custodia per rullini, facilmente maneggevole in larghezza e semplice da tagliare. Se il materiale del tubo è trasparente, avvolgerlo con il nastro adesivo nero in modo da evitare che la luce crei fastidiosi effetti di riflessione.
Costruire un supporto
Quello che manca ora per completare la lente fisheye DIY è; un supporto per tenere il tubetto e la lente ben fermi.
Adesso arriva la parte difficile (potrebbe anche essere facile se siete bravi col bricolage): bisogna che il supporto abbia la forma di una staffa (a L) con la parte orizzontale attaccata sulla parte inferiore della fotocamera, tramite il foro per il cavalletto, e la parte verticale che serve per sostenere il tubo e la lente.
La difficoltà sta nel trovare un materiale abbastanza rigido ma al tempo stesso facile da bucare (sia per il foro inferiore che davanti in corrispondenza della lente). Un tipo di materiale adatto potrebbe essere una plastica dura o un cartoncino particolarmente rigido. Una volta ultimata questa fase, non resta che incollare un lato del tubo alla lente della fotocamera, avvitare la parte orizzontale del supporto all’ingresso per il cavalletto e infine incollare l’altro lato del tubo alla faccia interna dalla parte verticale del supporto e la lente fisheye alla faccia esterna. E’più facile a farlo che a dirlo!
Sicuramente è un progetto fai da te che presenta qualche difficoltà dal punto di vista manuale, ma dopo averci passato un po’ di tempo (e questo lo dovrebbe mettere in conto chi si dedica a queste attività), credo che la lente fisheye DIY sia una gradita ricompensa.
