Energia verde dal carbonio. Una delle sostanze che più danneggiano l'ambiente potrebbe essere utilizzata per riscaldare o raffreddare le nostre case e le nostre auto in modo pulito
Produrre energia verde dal carbonio
Produrre energia verde dal carbonio, una delle sostanze che più danneggiano l'ambiente. Gli scienziati e gli ambientalisti lavorano duramente per ridurre la quantità delle emissioni di carbonio nell'atmosfera. Ma i ricercatori dell'università di Warwick hanno inventato un modo nuovo e completamente diverso di usare questa sostanza. Usano il carbonio per raffreddare e scaldare le nostre auto e le nostre case.
Seguendo questo esempio la sostanza potrebbe essere utilizzato in un futuro per produrre energia verde. Anche se rendono più agevole la nostra vita, gli strumenti che raffreddano e riscaldano consumano molta energia e si trasformano in bollette molto alte da pagare. Guardando le statistiche si deduce che in Inghilterra, per esempio, il riscaldamento domestico e l'acqua calda rappresentano il 25% del consumo di energia di tutto il paese.
L'aria condizionata in macchina usa circa il 5% del carburante consumato in un anno in tutta europa, e, nel regno unito, è responsabile di più di due milioni di tonnellate di emissioni di CO2. I ricercatori all'università di Warwick stanno cercando di scoprire delle soluzioni pulite e verdi per i problemi appena elencati. Stanno escogitando nuovi modi di risparmiare energia e ridurre il riscaldamento globale.
Anche la migliore delle caldaie a condensazione è efficiente al 90%. Se scegliamo le pompe elettriche di calore che usano l'elettricità per estrarre il calore dall'aria esterna e scaldare la nostra casa, il consumo di elettricità è in ogni caso equivalente ad un'alta quantità di CO2 prodotta dalla centrale elettrica.
La procedura di conversione del carbonio in energia pulita
I ricercatori stanno di sviluppare un nuovo modo di scaldare e raffreddare le nostre case e auto. Utilizzare il calore di una fiamma di gas o il calore di scarico di un motore per alimentare un sistema chiuso che contiene soltanto carbonio attivo e refrigerante. Il sistema funziona in modo semplice. A temperatura ambiente il carbonio assorbe il refrigerante e quando questo è caldo viene eliminato.
Questa procedura alternativamente scalda e raffredda il carbonio e può essere usata per estrarre il calore dall'aria esterna e pomparla nei radiatori o nei serbatoi di acqua calda. Per l'aria condizionata delle auto funziona in maniera inversa. Si estra l'aria calda dall'interno dell'aria. Il più grande problema tecnico di questa tecnologia è che richiederebbe un congegno di un volume pari a trecento litri per un automobile e ancor più grande per una pompa di calore casalinga. Non è possibile mettere congegni del genere in una casa o in un auto con quei volumi. I ricercatori dell'università di Warwick sono riusciti ad ottimizzare questo tipo di produzione di energia verde e hanno risolto il problema del volume formulando un sistema che riduce significativamente lo spazio occupato dai congegni.
Usano dei fogli sottili di metallo (0.7millimetri) all'interno dei contenitori di carbonio che creano centinania di piccoli canali di acqua. questo rende il trasporto di calore più efficiente. Queste piccole lastre arrivano a ridurre di 20 volte la grandezza dei sistemi di trasporto di calore rispetto ai precedenti. Gli ingegnieri dell'università di warwick pensano che questo possa ridurre anche il consumo di elettricità del 30%. Il riscaldamento in auto non deriva dalla forza meccanica del motore, quindi porterà ad un risparmio di caburante di quel 5% che ora viene utilizzato. Il costro inoltre della realizzazione di questi equipaggiamenti, dicono gli scienziati è minimo.