
Come nasce un gioco per iPad/iPad2? Ecco cinque direttive che può seguire chiunque decida di sviluppare giochi per iPad.
- Si comincia con una back story: la maggior parte dei giochi considerati migliori si basano su una storia. Quindi è meglio avere qualcosa di concreto sul quale cominciare a lavorare.
- Mantenere i costi bassi: i 10 migliori giochi per iPad sono al di sotto dei 7$, quindi sarebbe opportuno non superare questa soglia.
- Utilizzare l’hardware: l’iPad è hardware-interactive, quindi sarebbe il caso di fare uso di alcune sue caratteristiche come l’accelerometro e il Tilt
- Studiare i dati: ci sono diversi strumenti analitici per monitorare il modo in cui gli utenti interagiscono con i giochi e le applicazioni
- Aggiornare regolarmente: per fidelizzare i clienti è opportuno fornire aggiornamenti gratuiti e periodici.
Uno strumento per sviluppare giochi per ipad è UNITY. Con Unity sono stati realizzati giochi Disney e Chillingo e permette di convertire i giochi anche per altre piattaforme.

interessante applicazione… forse può essere un motivo per comprarlo, non ci avevo mai pensato
La questione non sono gli applicativi con costi bassi, ma l’Ipad stesso con costi elevati, ma chi può sviluppare applicazioni per questi dispositivi? Forse solo qualche società che vuole sfruttare il mercato dell’ipad oppure qualche affezionato di questi gioiellini.
Non sono un informatico e quel poco di programmazione che conosco è sui microcontrollori PIC/Atmel (C, Assembly) e qualcosa sul Visual Basic e VisualC per creare interfacce di comunicazione tra il pc e il mio hardware. Sulla programmazione dei giochi non so granchè, anche se mi piacerebbe implementare con grafica interettiva giochi a quiz nello stile di “chi vuol essere milionario”…per le tastiere e l’interfaccia wireless da collegare al PC via USB non sarebbe un problema, il problema è da dove iniziare per costruire l’interfaccia grafica lato PC. Al di là della mia idea, scoprire un sistema di sviluppo come Unity con il quale mi è parso di capire che è possibile programmare scenari di gioco in maniera non così complicata (poi è probabile che abbia capito male…)è per me forse un inizio per entrare anche in questo mondo. Certo, questo è per quanto riguarda i dispositivi mobile, ma è comunque un inizio, giusto? Proverò a darci un’occhiata scaricando il tool…
Cos’è il tilt dell’ipad? il sensore magnetico?
Comunque qua non è citata una cosa: è possibile sviluppare applicazioni per uso personale, scriverle compilarle e poi caricarsele sul prprio ipad. Ma non è possibile guadagnare vendendo la propria applicazione se non si diventa SviluppatoreApple. E lo si diventa se si paga un canone annuale alla casa di cupertino..
Non è proprio il massimo..
Passate ad Android che ci sono altri dieci motivi XD
Un paio d’anni fa iniziai per gioco a programmare in J2ME (Java 2 Micro Edition) E alla fine andai concentrare tutte le mie conoscenze su un unico progetto finale, un gioco a quiz! (guarda caso!) Oramai i tempi son cambiati comunque posso assicurarti che in J2ME avendo un pò di familiarità con i concetti fondamentali di informatica (classi ecc) e un pò di dimestichezza qualcosa si riusciva ad ottenere abbastanza “velocemente”, Unity mi pare di capire sia già ad un livello + elevato e credo non sia difficile da approcciare, peccato non disponga di dispositivi apple, altrimenti mi ci metterei al lavoro sembra veramente interessante!
Da un paio d’anni sono un pò fuori dall’ambiente “cellulari” che voi sappiate gli smartphone di nuova generazione supportano ancora i J2ME ? o hanno cambiato ?
Anche se attualmente non dispongo di un telefono android, una volta ho scaricato il software development kit per android e ho letto un pò di note per pura curiosita. se non ricordo male, anche se è possibile programmare in C, la maggior parte delle risorse è incentrata intorno a java, quindi diciamo che è ancora supportato. Per gli apple non so proprio, ma ho sentito dire che vanno programmati in objective C
Mi sembra ovvio che questo non è stato citato nell’articolo , visto che è a favore dello sviluppo sulla piattaforma apple ,
> > Studiare i dati: ci sono diversi strumenti analitici per monitorare il modo in cui gli utenti interagiscono con i giochi e le applicazioni .
A me questa pratica di potere mettere a disposizione dispositivi e metodi per spionare e catalogare i propri utilizzatori del software mi sciocca moltissimo ,
Visto che esistono anche in Italia una legge specifica per questa Legge sulla privacy 196/2003 ma più semplicemente il rispetto della sfera privata del cliente ,
e non mi parlate di consenso tacito , che non è valido giuridicamente è non parliamo a livello morale o filosofico .
Ormai è una pratica assai diffusa da tempo. Anche a livello di pc fanno queste cose.
Possiamo paragonarle alle tecniche che utilizzano i dati di accesso ai vari siti da parte degli utenti per poi far comparire dei link ad esse in altre pagine. E’ una tecnica assai testata e diffusa.
Quella dello studio dei dati è altrettanto “irregolare” quanto invisibile, poichè non ce ne si rende conto e si viene catalogati. Praticamente vengonon studiate tutte le nostre abitudini..
La questione privacy, il rispetto della sfera personale, ormai è un surplus..
Per quanto riguarda i giochi dell’iPad, si è vero, i giochi più belli sono quelli che interagiscono con l’utente, e lo fanno rimanere a bocca aperta, così da spingerlo anche ad aspettare impazientemente la seconda uscita, il problema è che creare dei giochi con una bella grafica, con una buona gicabilità non è da tutti. per quanto riguarda Unity si è una piattaforma di programmazione molto versatile, e potente allo stesso tempo, unendo la semplicità della creazione seguendo la propria fantasia, a script personalizzabili, che se non si è pratici non è necessario ritoccarli.
il fatto che lo fanno tutti non vuol dire che è giusto .
Sicuramente no. Non lo è e ne wsono certo. Intendo soltanto dire che ormai è prassi diffusa..
Anche evadere le tasse è illegale e sbagliato, eppure dati recenti affermano che un terzo della popolazione lo fa. =)
E’ da un pò che stò pensando di sviluppare una applicazione per android/iPad/iphone mi atterrisce l’idea di dovermi infilare in degli store con centinaia di migliaia di applicazioni. Comunque stò pensando ad una applicazione che tenga buoni i miei bambini stimolandoli al contempo. Qualcosa con numeri suoni e colori, magari riesco pure a rimediare qualche soldo (mi faccio pubblicità su EOS 🙂
È un’ottima cosa al problema fondamentale è che android e iOs il sistema operativo dei iPad/iphone attualmente non usano nessun linguaggio in comune quindi sei obbligato ad scrivere sia tua applicazione per android e poi riscriverla di nuovo per il sistema iOS o viceversa , quindi doppio lavoro .
dopo il fattociechi ritrovi con altri milioni di applicazioni con poche speranze che la tua esca dalla doppia è la triste realtà del market di apple visto che non è possibile distribuirla in altro luogo che attraverso la loro piattaforma diversamente android permette anche inoltre di distribuire attraverso la piattaforma anche luogo di distribuzione ma direttamente anche dal tuo sito senza essere censurato in nessun caso , visto che apple ha una grande tendenza a separare le applicazioni che non le piacciono , android certamente non è la sua ottica si vuole sviluppare un faro senza rendere conti a nessuno , che è giusto così in fin dei conti .
È vero che il fatto di censurare le applicazioni più board line protegge il sistema evitando di renderlo e instabile da pura nazione di basso livello o non accurata , ma si toglie la libertà fondamentale quella di espressione , secondo me qualsiasi persona anche che non sa programmare bene al diritto di distribuire i suoi programmi dopo sarà al mercato di fare le sue scelte .