
Un vecchio Game Boy Color si trasforma in uno strumento musicale grazie ad un ingegnoso progetto dell’artista e sviluppatrice Allison Parrish. Con una cartuccia personalizzata basata su Raspberry Pi RP2040, la console portatile degli anni ’90 assume nuove funzioni, diventando un theremin ottico capace di reagire alla luce. L’esperimento è l'esempio di un’affascinante fusione tra tecnologia retrò e innovazione creativa che attira l’attenzione degli appassionati di elettronica, coding e musica sperimentale. Scopri come hardware obsoleto può rinascere con nuove funzionalità.
Allison Parrish, nota per la sua attività tra poesia computazionale e sperimentazione elettronica, ha realizzato un progetto che coniuga hardware vintage e tecnologia moderna in modo sorprendente. Utilizzando un Nintendo Game Boy Color, la sviluppatrice ha ideato un theremin ottico funzionante grazie a una cartuccia personalizzata alimentata da un microcontrollore Raspberry Pi RP2040. L’intervento non ha modificato fisicamente la console originale, che continua a mantenere la piena compatibilità con i giochi dell’epoca, ma ha ampliato le sue funzionalità. Il cuore del progetto risiede in un carrello progettato su misura che, al posto della classica cartuccia di gioco, ospita l’elettronica necessaria per creare uno strumento musicale interattivo. La cartuccia non si limita a riprodurre software: al suo interno è presente un sistema capace di leggere e scrivere dati direttamente sul bus del Game Boy. Grazie a questa comunicazione bidirezionale, è possibile trasmettere input dal mondo esterno alla console e ottenere un output audio che risponde alla luce ambientale.
Alla base del meccanismo c’è un semplice fotoresistore collegato ad una breadboard esterna. Il sensore rileva la variazione della luce e queste informazioni vengono elaborate in tempo reale dal Game Boy che genera suoni udibili tramite l’altoparlante integrato. Muovendo la mano sopra il sensore si ottiene un cambiamento nell'intensità luminosa, il che altera i toni prodotti, imitando il comportamento di un theremin tradizionale. L'interazione manuale con la luce consente all’utente di "suonare" il dispositivo come uno strumento musicale a tutti gli effetti.
La cartuccia sviluppata da Parrish si distingue per alcune caratteristiche tecniche di rilievo. Il microcontrollore Raspberry Pi RP2040 posizionato al suo interno è connesso direttamente alla linea CS2 della SRAM per consentire un controllo avanzato sulla memoria del sistema. In aggiunta, l’hardware dispone di un tasto fisico che può essere impiegato per diverse funzioni, tra cui la selezione di programmi multipli o l’invio di segnali specifici alla console. La presenza di una porta USB Type-C permette inoltre un facile trasferimento dei dati tra il dispositivo e un computer, facilitando la programmazione e l'upload di contenuti.
L’esperimento non rappresenta un caso isolato nel percorso creativo di Allison Parrish. Già nel 2022 aveva attirato l’attenzione della community tecnologica con la costruzione di un modello Game Boy Pocket SP, un dispositivo mai prodotto ufficialmente da Nintendo. Quel prototipo era stato ottenuto tagliando in due una scheda madre originale del Game Boy Pocket e adattandola all’interno di un case ispirato al design a conchiglia del Game Boy Advance SP. Per collegare le due metà della scheda aveva utilizzato circuiti stampati flessibili personalizzati, mostrando una profonda padronanza del design elettronico e una grande attenzione ai dettagli. Il progetto del theremin ottico, oltre ad essere un esercizio di creatività, dimostra come l’hardware obsoleto possa trovare una seconda vita attraverso l’uso di componenti moderni e un software scritto ad hoc. Parrish ha anche realizzato un linguaggio di programmazione basato su stack e pensato appositamente per il Game Boy, attraverso cui ha creato l’applicazione musicale eseguita dalla cartuccia. L'approccio utilizzato evidenzia l’abilità di combinare conoscenze informatiche, passione per il retrogaming e innovazione artistica. Ulteriori dettagli tecnici e aggiornamenti sul progetto possono essere trovati sul profilo Mastodon di Allison Parrish, dove l’autrice condivide immagini, codici sorgente e riflessioni sui processi di sviluppo. Il successo del suo lavoro dimostra come la contaminazione tra discipline differenti possa generare risultati originali e stimolanti.
Il theremin ottico costruito sul Game Boy Color è un esempio emblematico di retro-hacking, una pratica sempre più apprezzata tra makers, artisti digitali e sviluppatori indipendenti. Riutilizzare vecchie console per scopi inediti consente di valorizzare la tecnologia del passato e di riscoprire potenzialità nascoste in dispositivi apparentemente superati. L’approccio di Parrish, tra arte e ingegneria, suggerisce nuove strade per la creazione di strumenti musicali elettronici accessibili e personalizzabili. In un’epoca dominata da dispositivi digitali sempre più complessi e chiusi, progetti come questi offrono un’alternativa più libera, creativa e ispirata alla cultura open source.
Di seguito un video esplicativo:
Riferimenti
Friend Camp - allison: "i made a version of the famous…"
Friend Camp - allison (@[email protected])
