RP2040, il chip in silicio di casa Raspberry Pi

RP2040 è un chip in silicio ad alte prestazioni, appositamente progettato dalla Raspberry Pi. Come molti di voi sapranno, è il cuore della famosissima scheda di sviluppo Raspberry Pi Pico, la prima scheda a microcontrollore lanciata sul mercato embedded dalla Raspberry Pi Foundation.  

Come ben sapete, Raspberry Pi Pico è la prima scheda a microcontrollore di casa Raspberry Pi, interamente basata sul nuovo chip RP2040. Il chip RP2040, noto anche come "Pi Silicon", costruito su silicio e progettato da Raspberry Pi, oltre ad essere il cuore, l'elemento fondamentale del Raspberry Pi Pico (Figura 1), offre performance elevate accompagnate da basso costo e semplicità di utilizzo. L'RP2040 garantisce prestazioni di ottimo livello per interi carichi di lavoro, una grande memoria on-chip e una vasta gamma di opzioni di I/O. Tutto ciò lo rende una soluzione altamente flessibile per un'ampia gamma di microcontrollori e applicazioni. Il chip ha infatti la massima flessibilità e adattabilità e rappresenta una grande opportunità per makers, professionisti e hobbisti dell'elettronica intenzionati ad accrescere il proprio know-how esperienziale nella programmazione e progettazione con i microcontrollori.

Per chi è solito realizzare i propri progetti con il Single Board Computer Raspberry Pi, questo chip è davvero un must. Con Raspberry Pi Pico si può realizzare praticamente quasi ogni cosa, dai dispositivi per uso domestico, dai progetti professionali, ai prototipi di carattere didattico o commerciale. Il Raspberry Pi è nato come microcomputer dalle dimensioni estremamente compatte e dal costo contenuto, che consente di eseguire un sistema operativo. SBC è infatti acronimo di Single Board Computer. Fino a poco tempo fa le schede Raspberry Pi erano caratterizzate soprattutto dalla notevole potenza computazionale, anche se, d'altra parte, non consentivano un grande risparmio in termini di consumi energetici.

La scheda Raspberry Pi Pico è costruita attorno al chip RP2040 ed è in assoluto il primo dispositivo a microcontrollore di casa Raspberry Pi. Si tratta di un chip progettato per avere tutte le caratteristiche di un microcontrollore economico e molto flessibile. Offre, inoltre, la possibilità di implementare una piattaforma di sviluppo che supporta  i linguaggi C/C++ e Python. Ciò ha rappresentato un passo fondamentale per la trasformazione del mercato dei microcontrollori, allo stesso modo di come il primo Raspberry Pi lanciato in commercio diversi anni fa, rappresentò una novità assoluta nel panorama dei computer a scheda singola. Insomma, in casa Raspberry Pi le novità sembrano non finire mai. I progettisti che hanno già una certa dimestichezza e praticità nel realizzare progetti con Raspberry Pi, adotteranno facilmente anche la scheda Raspberry Pi Pico e ne apprezzeranno la sua facilità di utilizzo e la sua accessibilità.

Figura 1: La scheda di sviluppo Raspberry Pi Pico con il chip RP2040

Andiamo ora a fare un rapido riepilogo di quelle che sono le principali specifiche tecniche del microcontrollore RP2040. 

Le principali caratteristiche tecniche del chip includono:

  • Dual core ARM Cortex-M0+ con velocità di clock di 133 MHz
  • 264 kB di memoria SRAM on-chip
  • 30 pin GPIO multifunzione
  • Hardware dedicato per periferiche di uso comune, insieme a un sottosistema I/O programmabile per un supporto periferico esteso
  • ADC a quattro canali con sensore di temperatura interno
  • USB 1.1 integrato con supporto per host e dispositivi
  • 16 MB di memoria Flash su bus QSPI (Pi Pico 2 MB)
  • 26 linee GPIO
  • 4 linee analogico digitale
  • 2 x UART, 2 x SPI, 2 x I2C
  • 16 PWM
  • USB Host, Device e Mass Storage

La scheda Raspberry Pi Pico che reca al suo interno il chip RP2040 ha riscosso un grande successo tra gli appassionati e gli ingegneri elettronici. Raspberry Pi ha perciò deciso di rendere questo chip disponibile come componente indipendente.

Con la nuova scheda di sviluppo Raspberry Pi Pico, il brand Raspberry entra a tutti gli effetti nel mondo dei produttori di chip per applicazioni embedded, innovando il mercato dei microcontrollori.

I progettisti possono utilizzare il Raspberry Pi Pico durante la fase di progettazione e passare all’RP2040 nella fase di produzione.

Sul blog di Elettronica Open Source abbiamo trattato ampiamente le schede Raspberry Pi.

Gli articoli su Raspberry Pi e Raspberry Pi Pico potete trovarli cliccando sui link di seguito:

raspberry | Elettronica Open Source (emcelettronica.com)

Progetti Raspberry Pi 2 e per Raspberry 3 Italia (emcelettronica.com)

 

 

 

 

 

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