
Qualche tempo fa ci siamo occupati di MATLAB: ci siamo chiesti cosa fosse, come funziona e ci siamo dati da fare per vedere di prendere confidenza con il metodo con il quale lavora. Fare lo sforzo di guardare il mondo come se fosse composto solo di matrici non è semplice ma lavorare e studiare diventa molto più comodo così. Oggi vediamo di andare avanti e provare a scoprire qualche concetto un po' più avanzato e qualcun'altra delle funzionalità che MATLAB ha da offire.
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AVVISO ai lettori: Per tutti coloro che stanno aspettando la trattazione di Octave, uno degli utenti che ha commentato l’altro articolo, ha promesso di occuparsene, lo sta facendo, è attualmente al lavoro e daremo diffusione al suo articolo non appena sarà stato completato. 🙂
Piero.. Davvero interessante. Spero continuerai la serie. Sarei interessato ai tool sullo studio dei segnali e sulla controllistica.
E SPERO !!!! Vorrai proporci uno (meglio 2 o 3) articoli su Simulink.
Hai già fatto un confronto con Scilab? Quest’ultimo ha il pregio di essere open, mentre Matlab è piuttosto costoso.
Grazie, e a presto su queste pagine 🙂
Francesco
Simulink, eh?!
Why not…
In scaletta il prossimo mese abbiamo… beh, ovviamente non voglio rovinarvi la sorpresa 🙂
Comunque il mese dopo ancora uscirà un articolo di un nostro utente che si è proposto e che io ho contattato.
Il mese dopo ancora un altro articolo di un altro nostro utente che si è detto disponibile a proporci octave ed alcune applicazioni 🙂
Il resto, per il momento, è da decidere ma possiamo farlo insieme 🙂
Sinceramente, dopo avervene parlato, anche io contavo di spostarmi su octave e scilab, per vedere un po’ di impratichirmi anche con queste soluzioni.
Magari potrei trattare qualcosa lì sopra.
Che devi fare sui segnali? Che tipo di segnali?
Ciao.
Io insegno in un istituto professionale. Il trattamento digitale dei segnali non si riesce mai a fare per difficoltà sia concettuali che pratiche.. Direi che la FFT e la IFT sono fondamentali… E la teoria (semplice) ed ancor di più la realizzazione dei filtri IIR e FIR, con i vari finestraggi (spiegati nelle loro differenze) sarebbe l’optimum… Su Arduino si può implementare un filtro digitale per BF (sulle AF sono sicuro di no)?
Non ci ho provato, ma forse sì…
Per il resto, faremo il possibile 😉
Non vedo l’ora di leggerlo!
La discussione dell’altra volta mi ha fatto venire molta curiosità!
Ciao Piero,
nell’ambito della simulazione FEM (finite element method) esiste un programma che simula qualunque fenomeno fisico dalle leggi Navier-Stokes per passare alle equazioni di Maxwell.
Nasce come tool di Matlab per poi staccarsene e diventare self standing.
E’ davvero un buon programma
Salvatore
Lo conosco, lo conosco 🙂
L’ho usato e mi piace tantissimo.
Trovo sia un programma stupendo, cresciuto fino a diventare uno strumento che sa rendersi indispensabile! 🙂
Intendete che io parli di questo? 🙂
Ciao Piero,
anch’io lo trovo un buon programma, simula tanti fenomeni fisici ed è davvero realistico nei risultati che ci si aspettano.
Guarda , se ritieni opportuno , me ne posso occupare pure io.
Lascio a te la scelta.
Salvatore
Ciao Salvatore..
Ma giocate a nascondino??? 🙂 Come si chiama tale SW di simulazione? Tempo fa avevo visto un sw per il calcolo di radiazione elettromagnetica da strutture generiche (metodo dei momenti) che usava, ovviamente, il FEM.. Sarebbe interessante provare il SW di cui parli… ammesso che sia open. I SW proprietari di tal genere costano (giustamente) moltissimo…
Era nel titolo del suo post 🙂
Si chiama COMSOL Multiphysics 😀
Come ha scritto Piero
il software si chiama Comsol Multiphysics.
E’ un software proprietario, pertanto costa molto. Non sono informato se esistano licenze per scuole, Al poli avevamo la licenza universitaria.
Se ti interessa , provo ad informarmi.
Aspetto un tuo riscontro.
Ciao.
Grazie davvero per la tua risposta (e quella di Piero) così sollecita. Mi era davvero sfuggito !!!!
A scuola non ci sono più soldi nemmeno per i ricambi delle cartucce delle stampanti, la carta già la ricicliamo… figurati se mai possiamo comprare un “semplice” SW..
L’aspetto NEGATIVO e’ che così si dovrebbe favorire l’Open Source, quello POSITIVO e’ che NON è vero che non ci sono soldi. Infatti a qualcuno del ministero della pubblica istruzione arriva in tasca una congrua ricompensa per il notevole lavoro svolto nel distruggere la scuola…
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/06/24/news/tangenti_indagati_funzionari_miur_l_accusa_abuso_d_ufficio-61761193/