Non solo ChatGPT: le alternative per la comunicazione digitale

Nell'ultimo biennio abbiamo visto una repentina crescita di funzionalità e potenza di espressione del vasto mondo dei servizi di Intelligenza Artificiale per la comunicazione digitale. Di fatti, in maniera molto repentina e dinamica, una sorta di onda rivoluzionaria sta trasformando il modo in cui ci esprimiamo e condividiamo storie: l'Intelligenza Artificiale applicata alla scrittura creativa. Attraverso servizi all'avanguardia, primo tra tutti il ben noto ChatGPT, l'arte di plasmare le parole si evolve in una danza sinergica tra l'ingegno umano e la potenza dell'Intelligenza Artificiale. In questo articolo, andremo ad osservare le più valide soluzioni alternative al famosissimo ChatGPT che già abbiamo affrontato in altri articoli.

Introduzione

Immagina di avere un compagno virtuale capace di affinare e potenziare il tuo stile, un assistente che abbraccia la tua creatività senza limiti. Grazie a queste nuove tecnologie, l'atto di scrivere diventa un viaggio affascinante, in cui le idee fluiscono senza ostacoli, sprigionando la forza innovativa di algoritmi sofisticati. I servizi di Intelligenza Artificiale per la comunicazione digitale e la scrittura creativa aprono le porte a un mondo di possibilità. Un universo in cui le parole si svelano con una grazia inaspettata, dove la poesia si mescola con la precisione matematica. La collaborazione tra l'ingegno umano e l'Intelligenza Artificiale è un dialogo senza tempo, un connubio che dà vita a narrazioni vibranti e coinvolgenti. Questa rivoluzione nella comunicazione digitale non è solo un cambiamento di forma, ma una trasformazione sostanziale nell'approccio alla creazione di contenuti.

L'Intelligenza Artificiale per la scrittura creativa è la chiave di accesso a una dimensione in cui l'arte e la tecnologia si fondono in un abbraccio armonioso, offrendo nuovi orizzonti di espressione e possibilità narrative. In realtà, non solo la scrittura creativa ma anche servizi di assistenza post-vendita, servizi di intrattenimento e tanto altro ancora sono al centro dell'attenzione come gli scenari più concreti di utilizzo di queste tecnologie modernissime. Infatti, attraverso questi servizi si possono realizzare automatismi per fornire suggerimenti immediati e correzioni raffinate con un processo di apprendimento dalle preferenze dell'utente, adattandosi dunque al suo stile. Parleremo quindi più in generale di servizi per la comunicazione digitale.

Nell'ultimo biennio abbiamo avuto modo di conoscere e provare le decantate potenzialità di ChatGPT. Tuttavia, dopo il suo successo mediatico c'è stata una corsa da parte dei grandi colossi (come Google, Microsoft e via dicendo) e anche start-up nel proporre la propria idea di AI e dunque mostrare i risultati raggiunti. Dunque, oltre a ChatGPT che abbiamo già affrontato in un altro articolo, in questo introdurremo le seguenti 6 valide alternative andando ad analizzarne alcuni aspetti:

Bard, l'Intelligenza Artificiale secondo Google
ChatSonic, il chatbot di WriteSonic
Contents.com
Elsa Speaks
Microsoft Copilot integrato in Edge
OpenAI Playground

Bard by Google

Il primo della lista è Bard, il servizio di Intelligenza Artificiale sviluppato da Google e disponibile all'indirizzo bard.google.com. Questo servizio di ChatBot di Google è stato reso disponibile molto di recente (appena nel 2023) come risposta al fenomeno ChatGPT che ormai già da diversi mesi cavalcava un'onda di successo mediatico globale. Il lancio di Bard oltretutto ha generato diversi grattacapi per il gigante di Mountain View in quanto, data la pressione mediatica e degli investitori sulla tematica, in Google hanno azzardato questo lancio ad un gruppo di beta tester anticipando forse un pò troppo i tempi. Il risultato è stata una critica pesante dal mondo tech che ha trovato un servizio di gran lunga inferiore a quanto già raggiunto da OpenAI con ChatGPT e mandando in tilt anche gli investitori Google con un tonfo dei titoli azionari sul mercato di Wall Street. Dopo circa un anno, per questo articolo abbiamo riprovato Bard, che è ancora fornito in via "sperimentale".

L'accesso a BARD è immediato e intuitivo. Basta fare click sul tasto "ACCEDI", accettare le informative di privacy e consensi vari, e già ci ritroviamo nella dashboard per interagire con il chatbot. Ovviamente, la procedura risulta immediata a chi utilizza il browser Chrome per accedere, altrimenti ci sarà bisogno di qualche passaggio in più e si è obbligati ad usare comunque un account della galassia Google. All'accesso troviamo una dashboard semplice ed immediata, con un campo messaggi e l'elenco delle chat sul lato sinistro con un aspetto forse un pò troppo simile a quello di ChatGPT.

L'elaborazione dei testi con Bard sembra un pò lenta, ma tuttavia credo che sia semplicemente una sensazione. Ovviamente, realizza testi anche in italiano, tuttavia si nota rispetto a ChatGPT una minor creatività del contenuto e la presenza di ripetizioni. Come pro, invece, sempre rispetto a ChatGPT, si nota un sostanziale minor numero di errori di grammatica. Tra i vantaggi di Bard troviamo sicuramente l'utilizzo di immagini di Wikipedia o anche altri siti per supportare le spiegazioni nei testi creati. Tuttavia, qualche volta sbaglia! Ad esempio, alla domanda "mi descrivi le tipologie di carrozzeria delle automobili" e tra tutte le varie tipologie (berlina, coupé e via dicendo) mi ha fornito la spider (Figura 2) e la familiare (Figura 1).

Figura 1: Esempio di risposta di Bard

Figura 2: Esempio di risposta di Bard

A febbraio 2024 Bard è diventato Gemini, un cambio di nome per uniformarlo alla denominazione del modello di linguaggio, appunto Gemini.

ChatSonic

ChatSonic viene vista come una delle alternative più valide a ChatGPT da molti esperti del settore. In realtà, questo braccio di ferro con ChatGPT viene elogiato da loro stessi in termini di autoproclamazione ma andiamo a vedere nel dettaglio questo servizio disponibile a partire dal sito writesonic.com/chat. Per accedere basta fare click sul pulsante "START CHATTING" (Figura 3) che rimanderà ad una finestra di accesso, che può essere fatto anche con il solito account Google. Al primo accesso troviamo una sorta di sondaggio per esprimere delle preferenze in base al nostro ruolo e al fine di ottimizzare gli algoritmi di ChatSonic per le nostre esigenze. Troviamo ruoli quali manager di e-commerce, blogger, content writer, freelancer e via dicendo.

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