Raspberry Pi: una scheda IoT sempre più potente!

Negli ultimi decenni, è giusto dire che i computer e la tecnologia in generale si sono sviluppati a un ritmo impressionante. Raspberry Pi è stato progettato dalla Raspberry Pi Foundation nel Regno Unito, inizialmente per aiutare i bambini a scuola a imparare le conoscenze informatiche di base. Con il passare degli anni la scheda ha trovato spazio in molte applicazioni industriali e commerciali.

Raspberry Pi è riuscito a dare il via a una vera e propria rivoluzione del single board computer. Nel corso degli anni il piccolo PC-on-a-chip è stato riconosciuto come il fondatore di un'intera nuova nicchia tecnologica. Questo non è passato inosservato a molte compagnie come Google, che ora stanno cercando di salire sul treno creativo per potenziare i futuri sviluppatori.

Raspberry Pi si integra perfettamente con le piattaforme IoT per ottenere dati, interagire, supervisionare la gestione dei dispositivi come qualsiasi altro apparato intelligente; il tutto a partire dagli ultimi modelli, in particolare il Pi3 3 Model B+. Ciò semplifica l'avvio della prototipazione e la simulazione di vari progetti. La possibilità di ottenere un hardware che combini potenza e flessibilità mentre si lavora con cose reali, invece di una simulazione, ti dà la libertà di prendere prodotti medi e renderli intelligenti, connessi e allo stesso tempo di costruire soluzioni innovative intorno a loro.

Quello che sta realmente accadendo con l'IoT è che gli oggetti regolari stanno diventando consapevoli come parte attiva di un processo aziendale. Quindi, ogni luce, ogni sensore, ogni termostato, ogni stampante, faranno tutti parte del business. Raspberry Pi può rappresentare uno di quegli endpoint intelligenti nella nuova azienda. Se è possibile aggiungere intelligenza ai dispositivi dell'azienda, immagina quanto possa essere più efficiente. Con tutte le sue capacità, Raspberry Pi è destinato a ispirare generazioni attuali e future di ingegneri, sviluppatori e appassionati. Quando si democratizzano le capacità del computer e del design attraverso l'accesso, la flessibilità e la potenza, rendendolo disponibile a tutti, si crea un ambiente con possibilità illimitate.

IoT copre i dispositivi autonomi connessi tra loro su una rete. Significa che non solo i computer possono far parte dell'IoT, ma anche tutti i tipi di sensori e dispositivi embedded. Una "cosa" nell'IoT può essere qualsiasi cosa che sia abbastanza grande da contenere un ricetrasmettitore, per lo più wireless, e avere un proprio metodo di identificazione univoco. È importante ricordare che, a differenza di Internet, dove le persone si scambiano informazioni, Internet of Things riguarda esclusivamente la comunicazione tra dispositivi. Non sono le persone che raccolgono dati e comunicano tra loro, ma piuttosto le macchine.

 

 

 

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