Renesas Electronics ha annunciato la ripresa della produzione di Wafer Lines alla fabbrica di Naka in Giappone, pianificando così l'inizio della spedizione dei prodotti da ottobre a settembre.
Avevamo già parlato di questo argomento, Grande successo di Renesas nel recupero dell'impianto di Naka dopo esser stati ad un Seminario Renesas, ma vogliamo ritornare sull'argomento perchè vogliamo sottolineare alcune cose, questo è anche un nostro piccolo aiuto a Renesas!
Dopo l'annuncio fatto l'11 maggio 2011, Renesas Electronics Corporation ha rilasciato un programma di produzione aggiornato per la sua fabbrica di Naka a Hitachinaka, Ibaraki.
Dopo aver ripreso la produzione di massa, di wafer da 200- e da 300-mm, il punto chiave del nuovo piano è che Renesas sarà in grado di operare in modo significativo la pianificazione anticipando di un mese da Ottobre a Settembre la spedizione dei suoi prodotti.
Il programma comprende:
- Pianificazione per la produzione di massa, le linee di fabbricazione di wafer sia da 200- che da 300-mm
- I tempi previsti della spedizione torneranno a quelli di pre-terremoto
Renesas ha iniziato la produzione di test sulle linee di fabbricazione di wafer da 200mm (8 pollici) e da 300 mm (12 pollici), il 23 aprile e rispettivamente il 25 aprile, e ha raggiunto gli stessi risultati del periodo pre-terremoto nei test della qualità ed affidabilità dei prodotti.
Dopo aver ulteriormente accelerato le fasi di restauro delle attrezzature di produzione in fabbrica Naka, ora Renesas sarà in grado di operare in modo significativo la pianificazione anticipando di un mese da Ottobre a Settembre la spedizione dei suoi prodotti.
Renesas Electronics continuerà a concentrare tutti gli sforzi possibili sul lavoro di recupero in fabbrica Naka. La società esprime la sua gratitudine per il sostegno ricevuto da altre case-madre, che ha contribuito ad accelerare la ripresa del funzionamento e far avanzare il programma di produzione.
Nota: L'intento dell'azienda è di seguire il programma al meglio delle sue capacità, ma le date pubblicate possono cambiare. Il programma presume una fonte stabile di energia elettrica e senza ulteriori danni da possibili scosse successive.
I dispositivi prodotti in Giappone rappresentano un rischio di radiazioni?
Sono nate tante domande sui livelli di contaminazione e di radiazione dei dispositivi elettrici dal Giappone, visto che il paese continua a lottare per stabilizzare i reattori nucleari, danneggiati dopo il terremoto dell'11 marzo e dello tsunami.
L'associazione Electronic Components Industry (ECIA) ha dichiarato che l'agenzia Border Protection (CBP) continua a misurare i livelli di radiazione dei merci provenienti dal Giappone e non ha ricevuto nessun avviso positivo per i livelli sulle radiazioni ritenute dannose.
L'agenzia Border Protection (CBP) ha dichiarato che impiega diversi tipi di apparecchiature di rilevazione delle radiazioni nelle sue operazioni per affrontare i rischi radiologici e nucleari. Secondo ECIA, la CBP riferisce che non vi è alcun rischio relativo alle spedizioni dei componenti elettronici dal Giappone.
ECIA ha detto che sta monitorando gli sviluppi in Giappone e fornirà aggiornamenti se riceverà informazioni sui rischi della spedizione dei componenti per l'industria elettronica.
Le autorità giapponesi e Electric Power Co. di Tokyio continuano a monitorare i livelli di radiazioni vicino alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi.
Ribadendo il fatto che molti concorrenti avevano dato Renesas per spacciata, riportiamo alcune frasi ignobili:
"I micro che arrivano da Renesas sono tutti radioattivi"
"Renesas è in ginocchio, non consegna piu'!! "
"I nuovi prodotti Renesas arriveranno a fine 2012 !!! "
Beh, che dire?! Nonostante tutto, Renesas è ancora qua... è gia!
Rutronik distribuisce Renesas in Italia, per maggiori informazioni Ettore Ronchetti

la concorrenza fatta in maniera sleale e’ ignobile, se ci saranno vinti e vincitori in questo settore lo si deve dimostrare sul campo non speculando sulle disgrazie altrui. Sono sicuro che nessun grande competitor di Renesas abbia mai pronunciato quelle frasi ignobili altrimenti, ci sarebbe davvero da preoccuparsi!
Si, tali frasi NON sono state pronunciate da competitors diretti (case di microcontrollers) ma da alcuni distributori.
In particolare da venditori che volevano proporre le soluzioni delle loro case distribuite. Immagino il tutto all’insaputa delle case stesse….
Chissa,
il problema sta sempre nelle persone. Alcuni personaggi pensano solo ed esclusivamente al proprio tornaconto…. ma….. come si dice, la vita è una ruota che gira!
non mi scandalizzo molto per quello che eventualmente è stato detto cosi come nella vita rimane a galla solo il più forte tutto ciò che hanno detto è stato lo scopo per il quale il più debole perde (Renesas in questo caso ). Vendere è lo scopo e se qualsiasi cosa può far aumentare le vendite di un concorrente a scapito di un altro che ben venga ( è sempre stato così). Anche io ad esempio dopo una tale pubblicità verso renesas spero che immetta prodotti sul mercato a costi più bassi per recuperare clientela ( che avrà sicuramente perso in questo periodo). E non è cattiveria , essere maligni o quant’altro : nessuno pensa al prossimo tutti pensiamo al profitto, in altre parole viva la speculazione quando serve.
Nemmeno io mi scandalizzo, ma la penso diversamente:
se si pensa solo al profitto, calpestando il prossimo, alla fine si perde anche in ambito finanziario, oltre che ovviamente in quello morale. La speculazione in se non è mai una cosa buona e non è detto che serva, è spesso una scorciatoia per raggiungere obbiettivi senza fatica, senza idee e senza merito.
Inoltre non credo che Renesas abbia bisogno di abbassare i costi e nemmeno che abbia perso clienti, anzi credo che alla fine questa storia abbia definito meglio cosa è bene e cosa è male (in termini di venditori) ed alla fine il bene trionfa sempre, a volte (spesso purtroppo) nel lungo periodo, ma questo dipende anche da tutti noi 🙂