Questa settimana offriamo, in cambio della revisione, ICD2 MPLAB un real-time debugger e programmer per i microcontrollori PIC ed i DSC dsPIC della Microchip.
Ritorniamo con Review4U dopo una settimana di latitanza, ma siamo assenti giustificati, abbiamo migrato il server su una struttura Cloud (praticamente ..sulle nuvole). In cambio di qualche ritardo, sicuramente vi sarete accorti di una velocità di caricamento delle pagine web quasi dimezzata!
Ma veniamo alla nostra board, programmatore di pic e debugger in circuit. ICD2.
Lo starterkit offerto è la versione DV164007 disponibile da Farnell e con un valore commerciale di 158 euro! Microchip ICD2 in vendita da Farnell. Se scrivete la recensione è vostro, a costo zero.
Microchip ICD2
Utilizzando la tecnologia di Microchip In-Circuit Debug, possono essere scaricati dei programmi, eseguiti in tempo reale ed esaminati in dettaglio con le funzioni di debug dell'MPLAB. ICD2 MPLAB può essere utilizzato anche come programmatore per i microcontrollori supportati.
Il segreto dell' "In Circuit Debugging" sono due linee di hardware dedicato (i pin del microcontrollore sono utilizzati solo durante la modalità di debug) che controllano l'ICSP (In Circuit Serial Programming) del dispositivo e, successivamente, il firmware on-chip.
Le caratteristiche del debug ICD 2 sono nel microcontrollore ed attivate programmando il codice di debug nel processore. ICD 2 MPLAB richiede un minimo di linee guida da seguire per garantire comunicazioni stabili tra l'unità e l'obiettivo.
ICD 2 MPLAB - caratteristiche
- USB (2M bits/s) e interfaccia RS-232
- Debugging in real time
- MPLAB IDE GUI (copia gratuita inclusa)
- Firmware aggiornabile da PC
- Supporto bassa tensione a 2,0 volt. (Range 2,0-6,0)
- LED di diagnosi (Power, Occupato, Errore)
- Spazio di memoria Lettura/Scrittura e spazio EEDATA
L'ICD 2 MPLAB si collega utilizzando l'USB o l'RS232 tra il PC dell'ingegnere con l'IDE MPLAB e la scheda da sviluppare. Agisce come un'interfaccia intelligente tra i due, permettendo all'ingegnere di guardare nel microcontrollore, visualizzando le variabili ed i registri.
L'ICD2 MPLAB può essere utilizzato per programmare o riprogrammare il microcontrollore Flash.
Se la scheda ti interessa, lascia un commento qui di seguito specificando come intendi applicarla o per quali future applicazioni pensi di utilizzarla. La disponibilità della scheda è solo di 1 unità, quindi affrettati!
Prima leggi il regolamento del programma Review4U e se hai domande sul regolamento, lascia un commento... nella pagina del regolamento!
Salve a tutti,
da qualche anno a questa parte mi occupo anche di progettazione e sviluppo hardware/software di schede elettroniche embedded popolate spesso con microcontrollori prodotti dalla microhip per gli scopi più disparati… dal semplice datalogger RS232, all’altimetro barometrico, dal controllo di motori di piccole potenze a schede per il controllo di sistemi dinamici di varia tipologia.
Attualmente stiamo sviluppando un prototipo di imbarcazione (1 metro di lunghezza) dove verrà inserita una interfaccia di basso livello per il comando dei propulsori e la lettura di alcuni sensori basata su PIC24.
Potrei effettuare una recensione di questo prodotto sulla base della mia esperienza passata e dei prossimi giorni.
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Buonasera,
sono uno studente iscritto al secondo anno specialistica in Ingegneria Elettronica presso l’Univerisità degli Studi di Parma.
Dispongo di un’ottima conoscenza sui microcontrollori PIC poichè, oltre ad essere stati oggetto della mia tesi triennale (Sviluppo su piattaforma dsPIC33 del firmware di controllo per un inveter fotovoltaico grid connected doppia stringa con relativo algoritmo MPPT ad alta efficienza), sono anche stati i primi dispositvi effettivamente programmabili con cui ho avuto a che fare sin dai tempi dell’I.T.I.S. Naturalmente, non si può citare, in termini professionali, la sigla PIC se non si conoscono a prescindere i tool e l’hardware di sviluppo messi a disposizione dalla casa madre. In particolare l’ICD (In Circuit Debugger) rappresenta l’utile strumento con il quale un ingegnere, ma anche un semplice hobbista, dovrebbe sin da subito prendere familiarità date le potenzialità offerte appunto in temrini di debug del codice. Il realtime monitoring delle locazioni di memoria programma, della memoria RAM, l’interazione diretta con i registri SFR e la visione delle locazioni della memoria EEPROM, nonchè la possibilità di impostare breckpoint che agiscono non solo a livello programma ma anche a livello hardware fanno dell’ICD lo strumento principale per una programmazione professionale dei microcontrollori PIC. Ovviamente, non bisogna trascurare l’evidente vantaggio di programmare il microcontrollore direttamente su scheda (vantaggio che diventa un’esigenza se si pensa a package di tipo SMT).
Nella mia recensione, oltre ad esporre con maggiore dettaglio caratteristiche e vantaggi dell’utilizzo dell’ICD2, andrò ad evidenziare, a mo’ di piccolo tutorial, le possibili analisi e i relativi risultati che si possono estrarre in debug fatto con ICD (praticamente il debug in ambiente MPLAB).
Concludo dicendo che ora come ora mi ritrovo ad aver collezionato una serie di progetti da me realizzati con dispositivi PIC micro. Finora ho sempre adoperato l’ICD2 messo a disposizione dall’università ma converrete con me che disporre di strumenti propri concede sicuramente un grado di libertà in più. Il mio prossimo obiettivo sarà quello di iniziare ad estendere le mie conoscenze alla famiglia PIC32 a 32bit ed entrare nel mondo dei RTOS (RealTime Operative System), in particolare cercare di adoperare uCLinux su tale famiglia di microcontrollori.
A questo punto non posso che ringraziarvi per le opportunità che concedete tramite Review4U e in attesa di un responso vi porgo i miei più Cordiali Saluti.
Buonasera,
sono uno studente in Ingegneria Elettronica presso la Università degli Studi di Padova, in possesso di Laurea triennale in Ingegneria Elettronica.
Ho una discreta familiarità con i microcontrollori PIC di Microchip: 16F, 18F, 24F, 24H e dsPIC33, in quanto sono stati oggetto di miei numerosi esperimenti e progetti. Tra i più importanti cito il mio lavoro di Tesi di Laurea triennale: “Realizzazione di un gateway TCP/IP – ZigBee, IEEE-1451 compliant, su sistema a microcontrollore a 16 bit” (consultabile al link http://tesi.cab.unipd.it/25118).
La recensione che potrei fare circa il programmatore di cui in oggetto sarebbe incentrata sulle potenzialità dello stesso, una fra tutte la possibilità di poter programmare il microcontrollore senza la necessità di doverlo rimuovere dal circuito (in quanto In-Circuit-Debugger), descrivendo le differenze con programmatori non ICD; nonché potrei effettuare un’analisi del debug finalizzata a monitorare ognuna delle aree di memoria del microcontrollore: RAM, Special Funcion Registers, FLASH (di programmazione), EEPROM.
RingraziandoVi per l’opportunità e fiducioso in un positivo riscontro, l’occasione mi è gradita per porgerVi cordiali saluti.
Roberto Guerra
Salve a tutti, vi ringrazio della partecipazione e , piu siete, e più ovviamente questo da soddisfazione all’iniziativa Review4U.
Ma allo stesso tempo poi, mi dispiace (parlo da progettista elettronico) veramente non poter soddisfare tutti.
Uno solo “vince” la revisione con relativo ICD2 ma gli altri?
Bene, mi attivo subito per trovare una soluzione che accontenti tutti (o quasi)
Promesso (!)
Il testdrive che immagino prevede l’utilizzo di strumenti in ambiente LINUX per la realizzazione di alcuni piccoli test, per esempio dell’uso dei bus i2c e spi e sull’elaborazione di segnali analogici.
Il ciclo di analisi prevede la gestione del software, la compilazione, la programmazione ed il debug con strumenti opernsource, magari mettendo in comparazione i medesimo con quelli ufficiali sia in esecuzione nativa che in esecuzione tramite wine. Saranno nei vari esempi utilizzate caratteristiche come i breakpoint hardware, per il testing del codice al fine di riprodurre un normale ciclo di scrtittura di un firware.
Complimenti per l’iniziativa!
Salve, ottima iniziativa, vi ho trovato cercando demoboard per Arm.. buono il pic per iniziare…. segnalo che icd2 ha seri problemi con la serie 32 (per certo con il modello 32mx440 su cui abbiamo avuto problemi, con altri modelli può andare o meno.. ), la stessa microchip ci ha segnalato che non è garantito che funzioni con la serie 32 e nel caso bisogna comprarsi icd3 o il PICkit3. . . segnalo che con la serie 10,12, 16 e 18 in molti anni di utilizzo non abbiamo mai avuto problemi con nessun micro, ne abbiamo usati una sfilza di modelli differenti.. buona programmazione a tutti 😉
Ho aggiornato il regolamento:
http://it.emcelettronica.com/regolamento-review4u-recensioni-vs-demoboards#comment-6416
In pratica dovete solo registrarvi (solo per chi non lo avesse già fatto).
Inoltre vi comunico che oltre all’ICD2 completo di cui sopra, sarà assegnato anche un ICD2 in versione bulk (senza cavi e confezione).
Dunque, ci saranno 2 vincitori.
Buongiorno a tutti, sono un giovane laureato in ing. elettronica presso il Politecnico di Torino, il mondo universitario, almeno a Torino dedica parecchio tempo allo sviluppo su FPGA mentre per quanto riguarda i microcontrollori le esperienze sono veramente limitate. A titolo personale mi sono appassionato al mondo Microchip e ho realizzato semplici progetti come una mood lamp utilizzando un programmatore autocostruito. Recentemente ho scoperto Proteus e le sue potenzialità nel debug, molti di voi lo sapranno ma è possibile debuggare iprotocolli i2c, SPI e seriale. La mia relazione ha lo scopo di sviscerare tutte le possibili potenzialità del PIC16F84A che è l’ideale per chi inizia per poi passare al 16F877 che completa con ADC, PWM e SSP l’esperienza base di chi si avvicina ai PIC. Come progetto finale presenterei un orologio con display LCD e con l’uso di un RTC che comunica via i2C, inoltre ne farei un confronto con la simulazione e il debug in Proteus.
In futuro avendo la possibilità di avere l’ICD2 si potrebbe pensare di utilizzare dispositivi wireless sui quali ad oggi non ho alcuna esperienza.
Complimenti per l’iniziativa e Buon uso dell’ICD2 a chiunque se lo aggiudichi.
Francesco
Salve sono un Ing.Elettronico che lavora nell’ambito del segnalamento ferroviario. Utilizzerei l’ICD2 in un progetto per il controllo automatico del collaudo in camera climatica di relè in sicurezza intrinseca.
Un saluto a tutti.
Fabio
Ciao Francesco, vorrei chiederti se hai utilizzato lo starter kit pic32 della microchip ed in particolare se hai utilizzato la comunicazione ethernet.
Grazie
Ciao a tutti.
Mi sono laureato da poco laureato alla specialistica di ingegneria aerospaziale, all’università di Bologna. Essendo un appassionato di robotica, come tesi ho realizzato un rover esapode per l’esplorazione planetario.
La tesi ha avuto come obiettivo la realizzazione di un sistema che permetta ad un rover esapode di localizzare e raggiungere un target, definito nella forma e nel colore. In questa trattazione, il target scelto è stato una palla rossa. Per realizzare ciò, si è dotato il rover di una vista stereoscopica attraverso due telecamere montate su un piccolo braccio meccanico capace di ruotare in due differenti direzioni. Si è quindi implementato un software che permettesse al rover di trovare ed identicare la palla rossa, calcolare la distanza da essa, ed in ultimo che fosse capace di dirigere il rover verso il punto trovato. Il controllo sulla direzione del rover è stato effettuato periodicamente, e si basa su nuove misurazioni. Il rover si ferma quando arriva ad una distanza fissata dal target.
Di seguito riporto i link dei video realizzati postati su youtube:
http://www.youtube.com/watch?v=Ax_FH54OmDQ
http://www.youtube.com/watch?v=6atDXOoD5Rs
Ho utilizzato quindi per più di un anno il programmatore della Microchip, e l’ho trovato molto pratico e di facile utilizzo, con potenzialità enormi.
Ora come ora sto progettando un robot-tosaerba che sia capace autonomamente di tagliare il prato, a costi molto inferiori a quelli commercializzati ora e con una logica ottimizzata di navigazione, utilizzando sempre i PIC della Microchip.
Spero di aver illustrato quanto sia appassionato di PIC, e di conseguenza l’esperienza maturata nella loro programmazione attraverso MPLAB ICD2.
Complimenti per l’iniziativa! Bravi!
Al prossimo progetto.
Daniele
Salve,
sono Luca.
Insegno elettronica in una scuola superiore.
Uso questo programmatore regolarmente con gli allievi per varie esercitazioni.
Ho pubblicato diversi articoli per la rivista Fare Elettronica, tra cui un orologio-termometro con display a 7 segmenti che utilizzava il Pic16F84.
Collaboro mensilmente con il mensile Elektor.
Credo di riuscire a fare un articolo con una recensione interessante per questo prodotto che uso ormai da diverso tempo.
Cordialmente,
Luca
Salve a tutti, è piu di 30 minuti che leggo e rileggo i vostri commenti.
Sono dei post veramente interessanti, sia come idee che come skill.
Ho analizzato piu volte uno per uno i vostri commenti e…. non riesco a decidere.
Scegliere uno piuttosto che un altro mi farebbe communque sentire in colpa, del punto di vista da progettista elettronico.
Allora mi sono detto, vai a sensazione, chi ti ha colpito di piu (senza dimenticare gli altri):
Alex87 (vince un ICD2 completo)
daniele.ferraresi84 (vince un ICD2 bulk)
Ma non finisce qui:
anche gli altri partecipanti sono invitati a contattarmi in privato su info at emcelettronica punto com per potenziali collaborazioni relative a quanto espresso nel commento.
Grazie a tutti della gioia che mi avete dato confermandomi l’alto livello di qualità dei visitatori del blog!
A domani con la nuova board di Review4U
Ti ringrazio moltissimo. Sono molto onorato di esser uno dei vincitori. Preparerò un’ottima recensione. Ti chiedo solo delucidazioni per fornirti i dati della spedizione.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Ciao uso lo stack tcp/ip della microchip da qualche tempo… se serve contattami digikawa at g m a i l punto com
Nooooooo…non ci credo!! Sicuramente non deluderò la fiducia che avete riposto in me e nella mia recensione che pubblicherò in tempi brevi. Sono troppo contento! Finalmente potrò avere un ICD2 personale con il quale sviluppare e approfondire i miei progetti.
Rinnovo anche io la richiesta di delucidazioni circa l’invio dei dati per la spedizione, anche se mi pare di aver capito che dovrò contattavi in privato sull’email riportata nel messaggio al quale sto rispondendo. Se così fosse, allora mi basta giusto una conferma e provvederò a mandare i miei dati il prima possibile.
Vi ringrazio ancora di cuore, non solo da parte mia ma di tutti i progettisti elettronici che con la vostra iniziativa hanno la possibilità di potersi affacciare su vasti campi dell’elettronica che spesso, per quanto affascinanti possano apparire, tendono ad essere poco esplorati a causa della mancanza di strumenti giusti. Ci sono tante idee che si possono proporre e condividere, ma metterle in pratica e tutt’altra soddisfazione e voi con Review4U avete centrato in pieno le esigenze dei progettisti.
In attesa di una risposta riguardo il quesito sulla spedizione, vi rinnovo i miei più cordiali saluti.
Complimenti ancora per l’iniziativa.
@daniele.ferraresi84
contattato
@Alex87
Messaggi come il tuo ci ripagano di tutti gli sforzi fatti 🙂
scrivici il tuo indirizzo a
info at emcelettronica punto com
@ tutti gli altri
Forza ragazzi, ecco la nuova board (sempre Microchip)
http://it.emcelettronica.com/review4u-picdemnet-2-della-microchip
Inoltre sto contattando alcuni di voi per collaborazioni dirette, come promesso 😉
Vi invito ad utilizzare il FORUM
http://it.emcelettronica.com/forum
Nella giusta sezione (Nuove idee o progetti da sviluppare)
per poter approfondire.
Inoltre per comunicare (se non volete rendere pubblica la vostra email)
avete a disposizione il modulo CONTACT raggiungibile dal Profilo dell’Utente che volete contattare.
http://it.emcelettronica.com/user
(deve essere attivato in MODIFICA)
Ecco la recensione dell’ICD2
http://it.emcelettronica.com/recensione-icd2-full-version