
In queste ultime due settimane, mi son trovato di fronte a un cliente che, oltre a volere un sito web orientato sull'e-commerce, mi ha chiesto il classico pacchetto di applicazioni: Android, Windows Phone e iOS. Il cliente mi disse: "Non ti preoccupare, per quanto riguarda i costi di sviluppo e pubblicazione me ne occupo io!" e ovviamente penso: "Fantastico, non devo sborsare neanche una Lira!". Ma il mio pensiero non si fermò lì, cominciai a stimare i costi di sviluppo per i vari OS mobile e ho scoperto che... costa TROPPO sviluppare per iOS!
Una volta firmato il contratto e svolte le ultime pratiche burocratiche, mi è stato chiesto di fare una stima dei costi: per Android non ho problemi possedendo un Galaxy Nexus, validissimo device per lo sviluppo, salvo quei 25€ all'anno per pubblicare le proprie applicazioni sul Play Store.
Per Windows Phone bastano 120€ per un terminale semplicissimo: un Nokia Lumia 520 e la pubblicazione sul Windows Store è gratuita:

Per questi due sistemi operativi, ho notato che è sufficiente comprare un terminale di fascia media con un costo compreso tra i 100 e i 150€ e ci si tirano le somme a gonfie vele anche per quattro anni di sviluppo!
Come mai così tanto, penserete... Se ci fate caso, il supporto allo sviluppo per i terminali Android e Windows Phone non viene cessato, salvo per dispositivi obsoleti e parlo di devices che hanno almeno dieci anni sulle spalle!
Per iOS, beh... per iOS è tutto un altro paio di maniche. Ogni anno esce una nuova serie di dispositivi Apple: iPod Touch, iPhone, iPad e ora anche iPad Mini.
Ormai tutti i produttori di mobile devices rinnovano il proprio guardaroba ogni dodici mesi, tuttavia per Apple è diverso: il costo più basso per sviluppare su iOS è acquistare l'iPod Touch, "solo" 269€. Apple, oltre ai costi esorbitanti, a differenza degli altri produttori, rimuove il supporto ai propri device ogni circa due-tre anni dalla data di uscita. Questo significa una spesa media di 90-135€ all'anno per poter stare al passo con la Grande Mela e sviluppare per i suoi dispositivi d'alta moda.
La spesa non si ferma qui: per pubblicare anche una sola applicazione gratuita sull'App Store, preparatevi a sborsare la "modica" cifra di 100€. Dimenticavo: se non si possiede un Mac, anche un semplicissimo MacBook (una spesa che oscilla sui 1200€ minimo) bisogna spendere altri 40€ per un software development kit completo per scrivere il codice: DragonFire SDK.
Sostanzialmente, togliendo il fatto che possieda un Nexus, ho fatto un paragone di spese tra i tre sistemi operativi e ho stimato queste spese annue:
Android | Windows Phone | iOS |
75€ | 50€ | 190€ |
Le tre cifre riportate, sono comprensive sia dell'acquisto di un terminale, sia della licenza di pubblicazione sui vari store. Queste cifre sono da considerarsi per un periodo minimo di tre anni: la differenza è netta!
Ma non finisce qui!
Ci siamo dimenticati di un piccolo particolare: la workstation.
Per quanto riguarda lo sviluppo Android e Windows Phone, è sufficiente un computer di medio livello: una spesa che si aggira sui 200-400€, se si è attenti e meticolosi per l'acquisto dei componenti. Ci si campa allegramente per 4 anni! Per iOS la questione è un po' più complessa, anzi no: costosa!

Quello che vedete è la soluzione meno dispendiosa per sviluppare senza incorrere ad una virtual machine Machintosh instabile e nel caso si voglia avere il massimo supporto da parte di Apple per qualsiasi inconveniente. Il suo costo si aggira sui 640€ e pensare che l'hardware al suo interno è alla pari di un computer di fascia media! Fermo restando sulla questione del rinnovo guardaroba della Mela!
Stando alla tabella precedente, includendo anche questi costi, siamo a questo punto:
Android | Windows Phone | iOS |
159€ | 133€ | 403€ |
Il divario aumenta notevolmente! Ma c'è qualcos'altro ancora da prendere in considerazione: l'ambiente di sviluppo. Per Android siamo fortunati: l'Android Developer Toolkit è gratuito, ma (almeno per questo!) lo siamo altrettanto per iOS, anche xCode lo è. Per Windows Phone, dobbiamo utilizzare il Windows Phone SDK che di per se è gratuito, ma è necessario possedere Visual Studio: l'ultima versione (2013) costa ben 646€! Bisogna aggiornare un'altra volta la tabella:
Android | Windows Phone | iOS |
159€ | 348€ | 403€ |
Sembra che lo sviluppo Windows Phone stia quasi alla pari di quello per iOS! Bisogna tenere presente una cosa però: Visual Studio è un software multiverso: possiamo svilupparci altre mille cose! Di quei 646€ distribuiti per tre anni, penso che facendo un paragone, il costo si possa dividere per tre, visto che lo stiamo considerando solo per Windows Phone. In sostanza:
Android | Windows Phone | iOS |
159€ | 205€ | 403€ |
Come vedete le fasce dei costi si mantengono tali, ma il mio ultimo calcolo è solo una proporzione di utilizzo!
Se dovete sviluppare per iOS, preparatevi ad alleggerire il portafoglio! E pensare che una volta passati quei tre anni, se mai volessimo rivendere i terminali utilizzati ci rientrerebbe giusto un terzo della spesa iniziale (basandosi sui prezzi del mercato dell'usato): risparmieremmo un anno di spesa.

http://tabletize.com
Ne ero a conoscenza di Tabletize, così come tanti altri sistemi di sviluppo embedded, orientati sul “developing for dummies”: non mi piacciono.
Per il semplice fatto che non si programma: sono sistemi adatti a chi vuol fare cose molto semplici e ristrette e ovviamente per chi non ha mai sviluppato un “hello world”.
Per carità, ben venga: è sempre un metodo alternativo, tuttavia se sviluppo un’applicazione o un software, preferisco sapere esattamente cosa fa girare il tutto. Preferisco sempre l’occhio umano quando si tratta di sviluppare qualcosa da mettere sul mercato, proprio perché io stesso so come porre rimedio ad eventuali bug o errori di qualsiasi tipo! 🙂
Breve ma intenso, eh?! 🙂
Sono d’accordo con te.
Infatti la ritengo una alternativa non da utilizzare per me come sviluppatore, ma da offrire all’ipotetico cliente che mi chiama per fare un sito e poi magari vuole anche l’app e io non l’ho mai fatto, ovviamente senza troppe pretese, ma che non vuole spendere, come mi è capitato. Risparmio tempo io e risparmia soldi lui. Ovvio, come specificavo nell’oggetto di prima, ci sono evidenti compromessi a cui scendere.
Non è come sviluppare nativamente, ma lo sai meglio di me. 😉
Esiste anche la versione Express di Visual Studio. Non offre sicuramente features avanzate per lavorare in grossi team o altre caratteristiche evolute, ma per gran parte dei lavori va più che bene. Ho usato sia la versione Professional che la Express per i miei lavori, e non ho mai avuto problemi con quest’ultima, anche per “grossi” progetti. Benché io non sviluppi (ancora) per Windows Phone, oltre alla versione generica esiste anche un’apposita versione per tale sistema mobile: parlo di “Visual Studio Express 2012 for Windows Phone”, scaricabile da qui http://www.visualstudio.com/en-us/downloads/download-visual-studio-vs.aspx insieme a tutte le altre versioni (scorrere in basso una volta aperta la pagina)
Mi correggo. La versione da me citata si deve abbinare, a quanto pare, ad una versione “maggiore”. Ad ogni modo non resta altro che provare a sviluppare con la Express general purpose se è possibile. Oppure sfruttare Xamarin Studio http://xamarin.com/studio e il framework che gli sta dietro: permettere di sviluppare in .NET per più piattaforme: Windows (Phone), iOS, Android e Mac. Potrebbe essere un investimento condiviso per tutte e tre le piattaforme. Da valutare, in base alle esigenze.
Come ho già spiegato da altre parti ho raccolto le mie esperienze personali in questo articolo, di conseguenza molte cose non le conosco (inclusa questa riportata da te): ma ti ringrazio per avermela riportata 🙂
Una cosa che vorrei segnalare è che nell’articolo non viene considerato in maniera corretta il supporto offerto dai due OS. Allego un’immagine che la dice lunga su quale sia l’investimento migliore da fare (o almeno da fare nel periodo indicato dal grafico)
source: http://www.fidlee.com/android-support-vs-ios-support/
Tutto questo articolo e soprattutto questo grafico, non fa altro che confermare quanto ho sempre pensato riguardo alle differenze tra Apple ed il resto del mondo elettronico.
Io sono ultra convinto che Apple è un marchio davvero troppo costoso, in ogni sua parte. Sono però altrettanto convinto che se si voglio determinate prestazioni, determinati servizi, e una certa affidabilità bisogna spendere dei soldi in più.
Io non credo che vorrei mai spendere 800€ per un telefonino, e difficilmente vorrei spendere 1200€ per un notebook. Per cui ho uno smartphone S3 acquistato in offerta a 550€ con in regalo un tablet da 200€ e credo di aver speso troppo, dal momento che uno smartphone che fa le cose di cui ho bisogno lo trovo anche a minor costo. Ma quando lo utilizzo ho la consapevolezza di non avere assolutamente il miglior telefono in circolazione. Anche l’assistenza conferma ciò che dico: il servizio di assistenza Apple è senza dubbio migliore. E questo grafico aggiunge ulteriori argomenti a quanto detto. Apple ha decisamente una maggiore attenzione verso il prodotto che ha, ma questa attenzione non è gratuita.
Un discorso simile si può fare sui notebook: ho visto lavorare fianco a fianco un notebook con windows e un macbook, e a parità di software utilizzati le differenze sono notevoli. Poi però la differenza sta anche nel prezzo. Io credo che acquisterò un dispositivo Apple solo se avrò necessità di un dispositivo di quel tipo, e solo se altri dispositivi non possono coprire questa necessità.
Forse ha davvero il miglior supporto per l’utente… Non discuto.
Ma che dire del controverso (per Apple) 2° anno di garanzia che NON vuole riconoscere al cliente? NON è forse sicura della qualità dei suoi prodotti?
E il connettore di alimentazione che l’Europa ha imposto a tutti essere miniUSB quando Apple usa il suo proprietario? NON dovrebbe nemmeno poter vendere i suoi device in Europa (ma lo fa… perchè?)!!!
Certo, se si confronta un PC Wintel da 500 E rispetto ad un MacBook da 1200 E lo si troverà un 10% meno performante, ma costa anche il 300% in più! Ha senso confrontare una Punto con una Ferrari ?
Ci sarebbe molto altro da dire, ma mi basta sapere degli operai suicidi di Foxconn e per me il discorso è chiuso
http://www.repubblica.it/esteri/2010/05/19/news/suicidi_nella_fabbrica_dell_ipad_il_mistero_cinese_della_foxconn-4197947/
Un motivo in più per non acquistare Apple…
Comunque, giusto per la cronaca, i due Computer avevano differenze di costo basse. Ma comunque il costo è il motivo principale per cui non comprerei mai un Apple. Se come dici tu non si possono paragonare Ferrari e Punto, diciamo che forse il paragone è eccessivo, magari tra un Audi e una Stilo… ovvio che se mi serve un’auto con stabilità massiuma, problemi ridotti al minimo, etc. Spendo de soldini in più e mi compro un’audi. Se ho necessità meno stringenti mi compro una stilo… però visto il link che hai pubblicato, magari cerco un’alternativa anche se Apple dovesse rispettare le mie esigenze!
…Paura di aver speso 259€ inutilmente per un iPad Mini. Il primo. Non vorrei che tra meno di un anno con la nuova versione di MAC OS lo tolgano dal supporto sviluppatori… E li sì che mi girerebbero non poco gli ingranaggi…
Se non sbaglio, i 25€ per attivare l’account da sviluppatore su Play Store sono una tantum, non annuali.
Lo puoi confermare?
Sono una tantum.
E no ma non così… 😀
Ci vorrebbe una fonte 😀
Così facciamo informazione 😀
http://developer.android.com/distribute/googleplay/publish/register.html
“Pay a $25 USD registration fee using Google Wallet.”
Ottimo! 🙂
Grazie 🙂
Premettendo che sono un grande fan di Ubuntu (e affini) ho impiegato spesso e volentieri pc per suonare dal vivo, programmare etc , con blocchi spesso imbarazzanti ed esecuzioni al limite dell’isteria per la fragilità di windows, ho preso un mac e … per fortuna ha una presa diversa per l’alimentazione (gliel’hanno copiata in diversi), ho guadagnato molto in salute.
ho tanti amici programmatori e per usare windows lo virtualizzano su ios e va meglio dell’originale messo su pc. dire che un pc da 500 euro e come un macbook da 1200 è un’eresia.
il risultato finale non è dato solo dall’hardware ma dall’insieme hardware+firmware+software.
vorrei solo aggiungere che i windows phone in quanto a stabilità nn sono neanche da prendere in considerazione.
i dispositivi android hanno bisogno ciclicamente del mitico resettone ai parametri di fabbrica in base a quanto ci si smanetta sopra.
ho un iphone 4s comprato nel gennaio 2012 e ancora va una bomba , ci lavoro tutti i giorni e nn mi pento, ho ancora tutti gli aggiornamenti e la batteria nn mi è mai scoppiata in faccia come altri cellulari coreani.
detto tutto questo si costa di piu ma se si usa per scopi un po piu importanti che per andare solo si fb etc la differenza si vede.
certo sarebbe bello che il mondo fosse tutto piu open e ci stiamo arrivando un po alla volta, ma nel frattempo sicuramente l’affidabilità è indiscussa.
ps gli iphone 4 sono fuori dagli aggiornamenti ma ancora ne vedo molti in giro ben funzionanti, nn posso dire lo stesso di galaxy s2.
Per Android il costo di Google Play è di 25€ una sola volta, non all’anno e 0 € se voglio sviluppare per i fatti miei senza affidarmi a Google Play e lo posso fare con qualsiasi OS. Per cui in Android faccio quello che voglio Gratis, mentre iPhone pago anche l’aria che respiro.