![](https://it.emcelettronica.com/wp-content/uploads/2014/11/EES1_fronte1.png)
In questo articolo introdurremo i sistemi di accumulo dell’energia elettrica (EES: Electrical Energy Storage), con particolare attenzione ai condensatori, o meglio ai supercondensatori. La tematica è stata scelta a seguito di una richiesta di approfondimento da parte di un utente in merito all’articolo “E se fosse possibile ricaricare una batteria in pochi secondi?” della collezione EOS TOP 12 di Agosto. Per chi non avesse ancora letto l’articolo (ve lo consiglio assolutamente), l’autore introduce un’idea di progetto in cui mira a sostituire la tecnologia delle pile in formato AA con un condensatore al fine di ridurre al minimo i tempi di ricarica e quindi lo spreco di energia. (inserire l’immagine tratta dall’articolo).
Vista la complessità della tematica e l’idea di progetto proposta nell’articolo della collezione EOS TOP ci siamo proposti di partire dalle basi fino al raggiungere come obiettivo i limiti della tecnologia. Questa scelta ci porterà a pubblicare diversi articoli su questa tematica. Inizieremo dunque a parlare dei condensatori più in generale trattando la parte teorica.
ATTENZIONE: quello che hai appena letto è solo un estratto, l'Articolo Tecnico completo è composto da ben 2692 parole ed è riservato agli ABBONATI. Con l'Abbonamento avrai anche accesso a tutti gli altri Articoli Tecnici che potrai leggere in formato PDF per un anno. ABBONATI ORA, è semplice e sicuro.
![Scarica subito una copia gratis](https://it.emcelettronica.com/wp-content/uploads/2020/03/banner-firmware2.0-blog.png)
in verità questo articolo è veramente molto basilare. ci sono concetti di fisica veramente elementare. in ogni caso visto che è solo il primo, sono sicuro che glialtri non saranno così. e comunque sei stato molto chiaro nell’esposizione.
Grazie per la critica! È vero i concetti sono elementari, ma basilari per affrontare le trattazioni successive! Alcuni argomenti già sono stati preparati, ma se ti interessa approfondire qualcosa in particolare segnalalo pure tra i commenti cosi possiamo lavorare ad un’integrazione nei futuri articoli. Questo vale per tutti i lettori!
A quelli segnalati, vorrei aggiungere alcuni elettroliti, alcuni sono acidi, altri bari.
Gli acidi forti sono HNO3, HCl, HI, HBr e, ovviamente H2SO4. Le basi forti, invece, sono KOH, NaOH, Ca(OH)2.
Ottime segnalazioni! Grazie! In verità non sono molto appassionato di chimica e quindi ho evitato di entrare nei dettagli di un campo dove potrei facilmente sbagliare! Quelle riportate facevano riferimento ad articoli scientifici di qualche annetto fa e visti i passi da gigante fatti in queste tecnologie potrebbero essere anche sorpassati da soluzioni “migliori” come quelle che ci hai segnalato!
Ciao
vorrei chiederti lumi sull’energia nominale. Potresti spiegare meglio perché la calcoli integrando fra Vc/2 e Vc?
…. ho capito che da questa integrazione tiri fuori i 3/4 dell’energia totale immagazzinata nel condensatore (espressa in Wh)… ma perché la consideri energia “nominale”?
Forse la domanda e’ stupida (ed in tal caso chiedo venia in anticipo…), ma non mastico questi concetti da parecchi anni…
In ogni caso ti ringrazio per l’articolo.