Firmware 2.0 #17 – LED/Optoelectronics-Smart Lighting

Cari lettori, oggi esce un nuovo numero di Firmware 2.0 ricco di contenuti esclusivi per MAKERS e PROFESSIONISTI e tanti articoli tecnici sull'elettronica e le tecnologie emergenti.

Il topic di questo mese è dedicato al settore LED/Optoelectronics-Smart Lighting.

Come sapete, Firmware 2.0 contiene numerosi articoli tecnici e progetti spiegati passo-passo, nonché aggiornamenti sulle più importanti tecnologie del momento. Leggendo Firmware 2.0, il magazine digitale più letto in Italia, potrete restare aggiornati sull'elettronica e migliorare il vostro know-how. Con Firmware 2.0 avete tutta l'elettronica a portata di click, potete infatti leggere la rivista in versione sfogliabile online direttamente sul vostro dispositivo, tablet, smartphone o computer. In questo nuovo numero del magazine digitale Firmware 2.0 troverete articoli tecnici su: optoelettronica, sistema di comunicazione wireless Li-Fi indoor, progetto del robot-smart car PRAM (Parte 2), LED deformabili, Arduino Nano RP2040 Connect, articoli tecnici del magazine Elektor e molto altro.

Editoriale

Crisi del mercato dei semiconduttori: da cosa dipende e quanto durerà

Cari lettori,

oggi esce il nuovo numero della rivista tecnica digitale Firmware 2.0. Il focus di questo mese è dedicato alle tecnologie di LED Lighting e dell’Optoelettronica. Nel precedente editoriale si è parlato della fase di transizione digitale, un cambiamento strettamente connesso con la trasformazione dell’industria e del mercato del lavoro. Poiché da sempre in Elettronica Open Source ci focalizziamo sui nuovi trend di mercato e sulle tecnologie emergenti, riteniamo doveroso dare spazio a un tema più che mai attuale nel panorama dell’elettronica, ovvero la crisi del mercato dei materiali semiconduttori. Ad oggi, infatti, uno dei temi che ha un maggiore impatto sull’industria elettronica è proprio questo. Come sapete, i semiconduttori sono fondamentali nel settore dell’elettronica e dell’informatica e risultano strategici anche per il settore automotive, soprattutto nei modelli di veicoli elettrificati o dotati di funzionalità avanzate per la guida autonoma. Sono realizzati con semiconduttori tantissimi sistemi elettronici, dispositivi, centraline, sensori, sistemi audio e sistemi per il controllo remoto e la sicurezza. Possiamo ritenere i semiconduttori l’ossatura portante del flusso di approvvigionamento di microcontrollori e microchip. L’origine di questa crisi è chiara a tutti e risale al lockdown del 2020. Durante il lockdown dovuto alla pandemia da Covid19, molte aziende automobilistiche hanno tagliato le previsioni di vendita e cancellato gli ordini di semiconduttori, nella certezza di una imminente frenata del fatturato a causa della crisi economica. La ripresa delle vendite, avvenuta solo qualche mese dopo, non è tuttavia bastata per ripristinare il precedente stato di equilibrio ridistribuendo le materie prime. Seppure molte aziende automobilistiche si siano precipitate a riconfermare gli ordini annullati, il mercato era già completamente mutato. A cambiare repentinamente è stata la domanda di dispositivi elettronici, divenuti ormai strumenti indispensabili per lo smart working che, nel frattempo, si era affermato come la principale modalità di svolgimento delle attività lavorative, ma anche dispositivi per lo studio e l’intrattenimento. Parallelamente, il mercato dei semiconduttori si era concentrato anche sulle applicazioni IoT, la cui diffusione capillare aveva generato un picco di richieste di dispositivi connessi per la smart home. Oltre alla domanda di devices elettronici per la casa intelligente, a crescere è stata anche la richiesta di dispositivi indossabili come conseguenza di una maggiore consapevolezza e attenzione al benessere e alla salute in generale. Nel mentre, la richiesta di computer e dispositivi tecnologici per il telelavoro e la didattica a distanza era in crescita esponenziale. Un business, questo, che ha subito trovato riscontro tra i fornitori di semiconduttori, i quali hanno fatto convergere la produzione verso il nuovo mercato in rapida espansione, con ingenti volumi nelle vendite di PC e dispositivi elettronici di varia natura. Il risultato inevitabile nel mercato dei semiconduttori è stata una netta predominanza dei devices elettronici rispetto ai chip destinati alle case automobilistiche. La carenza di approvvigionamento dei materiali semiconduttori e della componentistica elettronica ha generato riduzione delle scorte nei magazzini, tempi di attesa dilatati, nonché ritardi nella produzione, nella commercializzazione e nella consegne. Questo trend è ancora particolarmente rimarcato e, a risentirne, è soprattutto il settore automotive il cui flusso progettuale deve per questo fare spesso i conti con la reingegnerizzazione dei modelli. Secondo gli analisti serviranno ancora almeno un paio di anni affinché la capacità produttiva possa tornare a rispondere pienamente alle richieste del mercato dei componenti elettronici per l’industria automotive e dei microcontrollori. Alla base di questo fenomeno c’è però anche una differenza radicale tra il settore  dell’elettronica puramente di consumo e quello automobilistico. Il mercato dei dispositivi elettronici di consumo è maggiormente allineato con la rapidità di produzione e fornitura dei semiconduttori, anche a causa della obsolescenza programmata dei devices, a differenza di quello automobilistico che risulta essere ancora toppo lento in termini di adozione di tecnologie innovative e prestazioni a bordo, quindi più disallineato rispetto a quelli che sono i tempi di produzione dei fornitori di semiconduttori. I modelli dei veicoli possono infatti funzionare con tecnologie ancora obsolete e sono quindi destinati a durare maggiormente nel tempo. L’affermarsi in futuro su scala globale di una economia basata su dati e digitale, dipenderà molto anche dalla disponibilità dei semiconduttori. Inoltre, la diffusione delle economie digitali, unitamente alle nuove tecnologie quali IoT, Intelligenza Artificiale e il processo di digitalizzazione ed elettrificazione dei veicoli i cui modelli più evoluti sono ad oggi equipaggiati con migliaia di componenti elettronici che tenderanno ad aumentare sempre di più nel futuro, genera anche una forte pressione sul mercato dei semiconduttori, con una domanda destinata a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni.

Buona lettura!

 

LEGGI ORA L'ANTEPRIMA DELLA RIVISTA DIGITALE FIRMWARE 2.0 #17

(QUESTO E' SOLO UN ESTRATTO, LA RIVISTA COMPLETA E' DISPONIBILE IN FONDO ALLA PAGINA)

ECCO COSA LEGGERAI ALL'INTERNO DI FIRMWARE 2.0 #17:

L’optoelettronica: tecnologia abilitante

PRAM, il tuo Primo Robot Autonomo Mobile – Parte 2

PCBWay al fianco del tuo progetto sulla strada del successo

Il sistema di comunicazione wireless Li-Fi indoor

Una nuova tecnologia per la realizzazione di LED deformabili

Arduino Nano RP2040 Connect: l’idea innovativa del brand elettronico made in Italy

Light Pollution: quali soluzioni?

La tecnologia LED nelle misure biometriche

L’importanza dell’optoelettronica nella progettazione delle tecnologie per lo spazio

Display portatile e autonomo per il monitoraggio della qualità dell’aria per particelle da 2.5 µm

Smart Lighting nell’illuminazione stradale

Yes We CAN con PiCAN 3 – Un CAN Bus HAT per il Raspberry Pi 4

Smart Lighting, Optoelettronica e Quarta Rivoluzione Industriale

Sistemi di comunicazione in fibra

Sensori in fibra ottica: i reticoli di Bragg

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