Atom è il nome di una serie di processori della Intel, progettati sia per un processo CMOS a 45 nm che per applicazioni a bassa potenza. I processori Atom utilizzati anche nei Server
Atom è il nome di una serie di processori della Intel, progettati sia per un processo CMOS a 45 nm che per applicazioni a bassa potenza. Ultimamente, grazie al loro basso consumo di potenza, sono stati usati in particolar modo per i netbook. Risparmiare energia è un must ovunque e anche i ricercatori della Microsoft devono seguire questo trend. Per questo motivo stanno testando i processori Atom sui loro server a bassa potenza.
I processori Atom della Intel utilizzati per i servers
I processori Atom consumano circa un ventesimo della energia richiesta dai convenzionali processori dedicati ai server e, per il fatto che non sono potenti, potrebbe essere necessario usarne molti in un centro di elaborazione dati. Poiché ciascuno di loro consuma meno energia, a parità di energia consumata, l'intero centro di elaborazione dati potrebbe essere più efficiente e potrebbe produrre più lavoro. Oggigiorno il costo dell'hardware del server è di molto inferiore al costo dell'energia necessaria ad alimentare un centro di elaborazione dati a tempo pieno!
I processori Atom hanno un'altra peculiarità: per il fatto che sono stati progettati per i netbook, si possono rapidamente “addormentare” ( sleep mode ) e altrettanto rapidamente “svegliarsi”. E' stato calcolato che i server stanno in uno stato di “ozio” (idle) per circa il 75 % del loro tempo, così, mettendo gli Atom server che si trovano in “idle state” in “sleep mode”, si potrebbe risparmiare un ulteriore 90 % di energia. Nei prossimi anni il processore Atom e il risparmio di energia potrebbero diventare un binomio inseparabile.
Source: Atom Server
Repost: 2 Mar 2009
Mi sembra che da piu di un anno dall’annuncio questo “boom” di server Atom non si sia visto….
Parere mio, saranno in pochi ad installare intenzionalmente server con processori ufficialmente riconosciuti come “lenti”, anche perche’ e’ raro che sia il sistemista della ditta a pagare le bollette della corrente…
Una delle ultime alternative ad ARM, speriamo regga.
Non penso che davvero sia questa la tendenza che avranno questi processori. Purtroppo questi processori Intel Atom hanno una potenza alquanto ridicola e fino ad adesso il suo utilizzo è stato solo nei netbook. E qui apro una piccola parentesi: molte persone che conosco a cui ho aggiustato qualche netbook o lo posseggono, si sono sempre lamentati della velocità di questi dispositivi, soprattutto in relazione qualità-prezzo. Ci sono alcuni EEE pc che costano anche 400€, prezzo con il quale è possibile acquistare un notebook con una discreta potenza che permetta di eseguire alcune applicazioni che probabilmente il netbook non riesce a gestire. I vantaggi sono sicuramente quelli della portabilità e soprattutto della durata della batteria che è favorita dall’uso appunto del famoso Intel Atom.
Tuttavia l’unico vantaggio del processore è questo e soprattutto a discapito di una buona potenza. Per questo mi viene difficile pensare che aziende famose ma anche medio-piccole possano utilizzare questo processore come server. E’ vero che in tempi di crisi tutti cercano di risparmiare e quindi è sicuramente interessante il risparmio energetico che si può avere con questa tecnologia e non dimentichiamoci i vantaggi anche per l’ambiente ma bisogna anche ricordare che le aziende hanno anche bisogno di avere dei server dalle buone prestazioni e purtroppo questi processori sono famosi per la loro poca velocità. Questa tendenza è dimostrata anche dal fatto che già molto tempo fa qualcuno aveva annunciato che questi processori avrebbero spopolato come server e le aziende, grazie al risparmio energetico, ne avrebbero acquistati molti. Invece alla fine questo grande incremento delle vendite non c’è stato proprio per il motivo sopra elencato: si risparmia energia ma manca la potenza necessaria. Per questo a distanza di tempo non penso che la filosofia delle aziende sia cambiata e probabilmente questo processori rimarranno negli scaffali.
Potrebbero prendere ad esempio alcune ditte Giapponesi che possiedono server con capacità di processo più alte al mondo e consumi ridicoli mai superiori ai 100w
Se lo possono fare loro allora lo possono fare tutti!