L'Internet delle cose (IoT) e Industry 4.0 sono nomi di concetti correlati. Nell'ultima embedded world i focus hanno visto concentrarsi questi due importanti temi con nuove soluzioni. La IoT industriale emergente dà origine ad un cambiamento radicale che fondamentalmente ha lo scopo di riconfigurare l'industria. Viene chiamata la prossima rivoluzione industriale che segue le tre precedenti identificate con la meccanizzazione (motori a vapore nel 1800), la produzione di massa (energia elettrica e la catena di montaggio all'inizio del 1900) e l'automazione (computer verso la fine del 1900 ). Si tratta di un modello di convergenza delle politiche pubbliche e private per promuovere la produzione avanzata attraverso il rilascio di nuovi aggiornamenti software/hardware in grado di gestire l'aumento dei flussi di dati di produzione.
Nel 2020 saranno circa 20 miliardi i dispositivi connessi in tutto il mondo. Un numero decisamente importante da portare ad un cambiamento tecnologico. Industry 4.0 non è soltanto uno sviluppo tecnologico e quindi un miglioramento produttivo grazie all'uso dell'elettronica. Comporta un radicale cambiamento dei modelli produttivi al fine di garantire una vera customizzazione dei singoli prodotti. Nella maggior parte dei casi, i termini Industry 4.0 ed Internet delle cose industriale (IIoT, o meglio IoT Industriale) sono usati come sinonimi. Quindi, si parla di Industry 4.0 o IIoT. Ma questi due termini, pur facendo riferimento alle tecnologie e applicazioni simili, hanno origini diverse. Industry 4.0 identifica una iniziativa del governo tedesco, che si identifica con la quarta rivoluzione industriale.
Il concetto di IoT Industriale è un adattamento industriale della Internet of Things (IoT) e ha molte varianti.
Internet delle cose (IoT) è una frase che descrive la tendenza tecnologica di integrare i dispositivi intelligenti nelle apparecchiature e sistemi elettronici, che consentono la capacità di comunicazione via Internet. Una delle organizzazioni più importanti identificate con l'Internet delle cose Industriale è Industrial Internet Consortium (IIC), che è stata costituita nel 2014 con il supporto di GE, AT & T, Cisco, Intel e IBM. L'IIC è un'organizzazione non-profit che si propone di fornire le risorse, idee, progetti e le attività sulle tecnologie dell'IoT, così come la sicurezza di tali tecnologie. Industry 4.0 (o Industria 4.0) ha l'obiettivo di garantire la propria competitività in un mercato globale altamente dinamico. La IIC, invece, è più focalizzata su come attivare e accelerare l'adozione di tecnologie connessi ad Internet attraverso le industrie e il settore manifatturiero. Come in ogni cambiamento ed evoluzione ci sono argomenti cruciali che devono essere presi in considerazione: energia e sicurezza. Alcuni rapporti di analisti stimano un aumento degli sprechi energetici entro il 2020 di un fattore pari al 50%, con un danno anche sull'ambiente in termini di CO2, tanto da essere la principale causa del cambiamento climatico. La sicurezza dovrà prendere una strada apparentemente diversa, tale da mettere al riparo dati ed infrastrutture. Un mercato quello della sicurezza in decisa crescita con lo sviluppo di nuove soluzioni volte a proteggere i dati, mettendo al riparo i device e preservando a sua volta il concetto di "smart city". La 4a rivoluzione industriale è guidata dalle nuove tecnologie che permettono la connettività di più dispositivi IoT con le comunicazioni M2M. Questa integrazione di dispositivi intelligenti all'interno dell'Internet delle cose ha rivoluzionato il modo in cui molte aziende operano, riducendo i costi e migliorando la precisione attraverso l'automazione di comunicazione tra i sistemi centrali e i dispositivi remoti, ed eliminando la necessità di regolare l'intervento umano. La necessità di uno standard di comunicazione è un altra priorità che all'Embedded World è stata messa in luce. I dispositivi più piccoli dovranno supportare la connettività sicura e lo standard OPC UA potrebbe essere (se non lo è già) la connettività per competere in questo nuovo mondo. La Infineon ha messo in evidenza molte soluzioni a riguardo con schede embedded e kit di sviluppo. L'industry 4.0 è in pratica un'occasione per molte imprese di tutto il mondo per passare alla digitalizzazione della propria impresa, e parlare quindi di impresa intelligente. E' un passaggio che riguarda l'implementazione di nuovi macchinari, così come nuovi sensori IoT, ma anche soluzioni più complesse passando per l'intelligenza artificiale e il data analytics. Il passaggio verso questa nuova rivoluzione necessita, quindi, di tante soluzioni non prettamente legate al mondo della robotica. IIoT è un concetto che ha lo scopo di ottimizzare l'operatività di una industria, aumentando il valore aggiunto di tale impresa, accrescendo a sua volta le competitività aziendali. Una smart industry verso la digitalizzazione come una nuova rivoluzione industriale. I sistemi software intelligenti rappresentano le fondamenta dell'innovazione; le priorità sono rappresentate da fattori quali l'embedded, applicazioni grid, computing e logistica.
Non ci sono dubbi, come l'IoT ha cambiato e sta cambiando il nostro mondo tecnologico, anche l'IIoT o Industry 4.0 lo farà nel mondo industriale.
Tanto vicino sarà il gap tra mondo digitale e mondo macchine con un alto tasso di integrazione, maggiore sarà il potenziale per un deciso cambiamento nell'industria globale e, di conseguenza, negli aspetti di vita lavorativa. L'industry 4.0 è un traguardo per la completa automazione ed interconnessione di dispositivi che si interfacciano nell'ambito della produzione, il tutto gestito attraverso interazioni di controllo in tempo reale per mezzo della tecnologia digitale.
Ciao Maurizio
argomento davvero interessante. Sarebbe gradito un approfondimento sui protocolli di comunicazione e le tecnologie che si stanno affacciando sul mercato per l’IoT (sigfox, l’ora, 6lowpsn,ecc.)
Ciao Abba_mau, grazie per l’interessamento. Raccogliamo la tua richiesta e prossimamente la esaudiremo 😉 Grazie
Ciao Maurizio, veramente molto interessante.
Sicuramente le tecnologie legate alla sicurezza dovranno svolgere un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la crescita sia di IoT che di IIC.
Sarebbe interessante approfondire ancora di più questo aspetto.
Cmq complimenti ancora.
Grazie. Lo faremo sicuramente 😉
Caspita… hai preso 3 esempi belli corposi e anche piuttosto diversi tra loro.
In effetti, confermo: c’è davvero TANTO da approfondire. 😉
Ciao,
ottimo lavoro… purtroppo hai nominato “lo standard OPC UA”…. a mio modesto parere, questo standard non ha le carte in regola per uno sviluppo fluido, ha troppi legami con vecchie tecniche di autenticazione e programmazione. Come ultimamente succede le tendenze e regole di mercato piegano gli standard a volte favorevoli o a volte disastrose.
PIERO like => In effetti, confermo: c’è davvero TANTO da approfondire. ?
La Infineon ha immesso sul mercato il kit di sviluppo MatrikonOPC che fa pensare ad una possibile adozione dello standard. Cercheremo di capire prossimamente come si muoverà il mercato. Il campo industry 4.0, IIoT e tutte le tecnologie connesse hanno tanto da migliorare. Nello stesso tempo l’approfondimento è d’obbligo vista l’importanza di questa nuova “rivoluzione” con varie soluzioni, tendenze di mercato, tecnologie etc. La tecnologia che c’è dietro dovrà necessariamente crescere e migliorare andando incontro alle esigenze dell’industria.