Osserviamo da vicino la particolare lampadina WiFi Smart della EMC, un insieme di tecnologia e di semplicità che permette di risolvere qualsiasi tipo di problematica legata all'illuminazione domestica e non. Si tratta davvero di un prodotto interessante e decisamente economico. La facilità di utilizzo è uno dei suoi punti di forza. A differenza delle obsolete lampadine a incandescenza, le lampadine a LED fanno parte della classe di efficienza energetica A+++, che riducono notevolmente il consumo di energia elettrica e contribuiscono di molto alla riduzione dell'inquinamento ambientale. Con le tante possibilità suggerite dal suo utilizzo, la lampada WiFi della EMC proietta l'utente in una nuova concezione dell'illuminazione.
Introduzione
Già la confezione elegante e robusta preannuncia un prodotto di alta qualità. Una accogliente scatolina di cartone, curata nei particolari anche all'interno, contiene la lampadina WiFi, come si può evincere dalla figura 1. All'interno è presente anche un mini bugiardino, piegato a fisarmonica, con le operazioni basilari da seguire per il suo utilizzo e quello della relativa applicazione per smartphone.
La lampada può essere acquistata direttamente su Amazon cercando, nell'apposita barra di ricerca, la stringa "Lampada WiFi EMC". La pagina del prodotto è mostrata in figura 2.
Quello che, realmente, impressiona è il fatto che, ai giorni nostri, un piccolo e leggero oggetto, come una lampadina, sia corredata con un modulo WiFi e con un firmware ad-hoc. Apparentemente un inoffensivo dispositivo, che, però, al suo interno nasconde tanta potenza. Siamo entrati, a pieno titolo, nell'era IoT.
Caratteristiche tecniche
Con la lampada WiFi della EMC Italy è possibile personalizzare i propri ambienti, secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Con essa si crea il comfort e l'atmosfera adatta per ogni occasione e in ogni angolo della casa senza dover, per questo, sostituire i lampadari. Si possono creare ambienti diversi per qualsiasi occasione e in ogni locale: salone, cucina, camera da letto o cameretta dei bambini. Attraverso l'utilizzo dell'applicazione "Smart Life" si possono scegliere tra 16 milioni di combinazioni di colori possibili o utilizzare la lampadina intelligente come una qualsiasi lampadina a LED, regolando anche la luce bianca a una temperatura a scelta tra 2700K e 6500K (luce calda, neutra o fredda). Il suo utilizzo risulta ideale anche per le attività commerciali. Con un semplice tocco si può colorare il proprio bar o un particolare angolo del ristorante o di una vetrina del negozio. Sempre tramite l’app si può impostare il timer e accendere o spegnere automaticamente le lampadine a orari precisi, giornalmente. La sua luminosità è "dimmerabile" permettendo un risparmio energetico considerevole. Con il suo affidabile controllo remoto si può comandare la lampada da qualunque posizione del globo, attraverso il proprio smartphone e l'applicazione Smart Life. Se ci si trova a letto o al lavoro, con un semplice tap sul telefonino si può azionare o spegnere la luce. L'importante è che il proprio router WiFi sia funzionante. Le lampadine funzionano con una rete WiFi a 2,4GHz (802.11) e sono azionabili da tutto il mondo. Prima d'iniziare una supervisione vera e propria del prodotto, vediamo di fornire una scheda tecnica della lampada. Alcune caratteristiche sono veramente interessanti come, ad esempio, la sua potenza elettrica e luminosa (tabella 1).
Marchio | EMC Italy |
Peso | 86,2 g |
Dimensioni del collo | 15,3 x 7,5 x 7,5 cm |
Riferimento del produttore | EZ04 |
Codice articolo | EZ04 |
Usi specifici | Per interni |
Batterie/Pile necessarie? | No |
Tipo di lampadina | LED |
Tipo di attacco della lampadina | E27 |
Classe di consumo energetico (UE) | A+++ |
Potenza | 10 watt |
Equivalente incandescente | 80 watt |
Flusso luminoso | 800 lm |
Caratteristiche della lampadina | Dimmerabile |
Temperatura colore | 6500 Kelvin |
Indice di resa dei colori | 80.00 |
Durata media della lampadina | 50000 ore |
Diametro della lampadina | 7 cm |
Lunghezza della lampadina | 13 cm |
Angolazione del fascio di luce | 270 gradi |
Livello di protezione | IP20 |
Tabella 1: caratteristiche della lampada
In quali ambienti si può utilizzare
La lampadina, come tutti i dispositivi elettronici, teme il freddo estremo e l'umidità. Pertanto l'utilizzo esterno dovrebbe essere ridotto al minimo, anche se possibile in ambienti che lo consentono. Le idee per l'uso diversificato del dispositivo sono infinite. Innanzitutto, l'opportunità di comandarla da remoto, con il proprio smartphone e da qualunque parte del mondo, allarga a dismisura le sue possibilità. La generazione di luce colorata è utile in tutti gli ambienti nei quali si deve creare la giusta atmosfera come, ad esempio, bar, ristoranti, cinema ma anche negli angoli più disparati della casa. Le automazioni, poi, danno un valore aggiunto al prodotto in quanto, senza alcun intervento dell'uomo, è possibile comandare gli orari di accensione e di spegnimento.
Prima installazione
Quando si avvita la lampada nell'apposito portalampada, alla prima accensione essa dovrebbe lampeggiare, pronta per essere connessa alla rete WiFi di casa a 2,4GHz. Se all'inizio essa non dovesse lampeggiare occorre accenderla e spegnerla ripetutamente per tre volte dall’interruttore generale fino a quando la lampadina comincia a lampeggiare. Questa operazione determina, di fatto, il reset del dispositivo. Nel frattempo si può procedere allo scaricamento dell'App sul proprio smartphone. Allo scopo vi sono due strade alternative da poter seguire:
- scansionare il codice QR riportato nel manuale utente e procedere alle normali operazioni per il download;
- scaricare manualmente l'applicazione "Smart Life" da Google Play o App Store. Dopo l'installazione occorre registrare un proprio account, seguendo le procedure guidate.
L'icona della App è mostrata in figura 3. Si può effettuare un "tap" ogni qualvolta che si desidera gestire la lampadina WiFi.
La ricerca del dispositivo
Dopo aver effettuato l'accesso nell'app Smart Life, occorre toccare il simbolo "+", in alto a destra, e si deve scegliere "Dispositivi di illuminazione". Si selezioni, quindi, la lampadina e si connetta alla propria rete Wi-Fi, inserendo la password del router. In questa maniera si può aggiungere un nuovo dispositivo al sistema. Procedendo in questo modo è possibile prevedere lampadine, prese intelligenti, termostati, scaldavivande e così via. L'applicazione contempla decine e decine di soluzioni diverse.
E' molto semplice, adesso, rintracciare il proprio dispositivo WiFi. Con l'App avviata si selezioni la corretta categoria e si lanci la ricerca, ricordando di specificare la password del proprio WiFi. Dopo alcuni istanti è possibile aggiungere e rinominare la propria lampadina, come mostrato in figura 4. In maniera molto semplice è già possibile accendere o spegnere la lampada, premendo l'apposito simbolo.
Colori, colori e ancora colori
Una delle più importanti particolarità della lampada è quella d'illuminarsi in diversi colori, secondo la modalità RGB. Come da sua codifica si possono scegliere, in teoria, più di sedici milioni di colori. Selezionando il dispositivo sullo smartphone, nel nostro caso "Lampadina", si accede a una sorta di pannello di controllo più completo, come quello visualizzato in figura 5. Come si nota, al centro è possibile accendere o spegnere la lampada semplicemente toccandola sullo schermo. La stessa icona provvede a visualizzare lo stato logico del dispositivo.
Guardando in basso, rispetto la videata, vi sono quattro possibilità di scelta:
- white, col quale controllare la luminosità e la temperatura colore della lampada;
- colour, che permette di cambiare la crominanza (vedi figura 6). Tale opzione è, probabilmente, quella più amata, specialmente dai bambini che amano "giocare" con le app. Oltre il tipo di colore è possibile scegliere, in questa sede, l'ammontare della saturazione e della luminosità, spostando a destra o a sinistra gli appositi slider di controllo;
- scene, nella quale è possibile scegliere alcuni preset come, ad esempio, "night", "soft", "wonderful" e altri effetti molto suggestivi. Alcuni di questi sono pure animati, nel senso che prevedono una sorta di lampeggio o di cambio delle crominanze;
- schedule, tramite il quale si può puntare e programmare l'accensione e lo spegnimento della lampada, secondo le proprie esigenze. Questa è una delle più utili operazioni che si possono effettuare, in quanto concretizza l'automazione dei propri dispositivi.
Programmiamo l'ora di accensione e di spegnimento della lampadina
Spesso è molto comodo poter programmare l'attivazione e la disattivazione della lampada in modo automatico e in orari diversificati. In questa maniera l'intervento dell'uomo non è necessario e si scongiurano, anche, eventuali dimenticanze o ritardi. Un esempio di lavoro programmato potrebbe essere il seguente:
- accensione della lampada alle ore 20:00;
- spegnimento alle ore 20:30;
- riaccensione della lampada alle ore 23:00;
- spegnimento definitivo alle ore 23:30.
Per programmare i seguenti "passi" occorre premere il simbolo "schedule" (quello contrassegnato dall'orologio) nel pannello di controllo del dispositivo. Si aggiungano, dunque, i vari timer scegliendo, di volta in volta, l'orario d'innesco, la modalità di ripetizione (una sola volta o settimanale), e il tipo di switch (ON oppure OFF). Al termine della programmazione si prema l'etichetta "Salvare". L'insieme delle operazioni da compiere è riassunto in figura 7.
Dopo aver impostato i timer occorre selezionare quelli che si desidera effettivamente attivare, attraverso gli appositi switch di colore arancione, posti sulla destra. Quindi non resta altro che attendere l'evolversi degli eventi e constatare che la lampada effettivamente si attiva e si disattiva proprio agli orari impostati in precedenza.
Attenzione: come è ben evidenziato dalla videata del timer, la sua precisione non è assoluta ma l'orario d'innesco può subire una variazione di +/- 30 secondi.
Esploriamo l'ambiente Smart
Accedendo con un tap nell'ambiente Smart, come visibile in figura 8, è possibile gestire:
- uno scenario;
- un'automazione.
E' interessante notare che uno scenario può richiamare un'automazione e viceversa. Gli oggetti smart si possono personalizzare con delle suggestive skin, adattabili magari alla tipologia del lavoro svolto.
Lo scenario
Questa opzione consente di creare dei maxi pulsanti che permettono di eseguire una determinata azione. Si può, ad esempio, programmare un pulsante per accendere la lampada, a cui si può attribuire l'etichetta "ON" oppure per spegnerla, con l'etichetta "OFF". La creazione è estremamente semplice e la procedura è guidata dalla stessa applicazione.
L'automazione
Con l'automazione è possibile impostare delle azioni che si eseguono al verificarsi di alcune condizioni. Al momento, quelle previste dall'applicazione sono le seguenti:
- temperatura (sotto, uguale, sopra);
- umidità (elevata, media, secca),
- meteo (neve, nuvoloso, piovoso, soleggiato, foschia);
- qualità dell'aria (buono, eccellente, inquinamento);
- alba o tramonto;
- pianificazione (programmazione oraria unica o settimanale).
E a distanza?
In maniera del tutto automatica è possibile comandare da tutto il mondo la lampada col proprio smartphone, poiché l'applicazione conosce l'indirizzo IP pubblico del dispositivo luminoso. Dal telefonino, infatti, si può accendere, via internet, la lampada della cucina anche quando si è a molti chilometri da casa. Davvero una bella utilità. Ovviamente il pilotaggio non è immediato come se ci si trovasse vicini al router WiFi, ma devono passare alcuni istanti (pochissimi secondi) per l'attivazione. Ma questo è del tutto normale e dipende, in gran parte, dalle linee Internet.
Le scene preimpostate
L'applicazione contiene alcuni preset impostati, che consentono di ottenere suggestive illuminazioni ed effetti speciali. Per accedere a questa possibilità è sufficiente toccare l'etichetta "Scene" nel pannello di controllo del dispositivo, come visibile in figura 9.
Precisamente, le scene previste sono le seguenti:
- Night;
- Read;
- Meeting;
- Leisure;
- Soft;
- Colourful;
- Exciting;
- Wonderful.
>>>Leggi anche: La lampada che si accende con un tocco
Conclusioni
Non c'è che dire: l'acquisto della lampada WiFi Smart della EMC Italy è proprio d'obbligo per chi vuole sperimentare nel campo delle lampade WiFi RGB e, in generale, della domotica IoT. I suoi colori sono molto vivi e intensi. L'applicazione Smart Life, dopo un po' di prove, risulta davvero amichevole e potente. E' possibile, con essa, gestire diversi appartamenti e stanze, in modo da poter organizzare sistematicamente e ordinatamente la disposizione dei diversi dispositivi. La lampadina ha una potenza di 10W ed emette una forte luce. Essa è, comunque, regolabile e illumina molto bene anche gli spazi più grandi. E' completamente compatibile con Google Assistant Home e con i dispositivi Amazon (Alexa/Echo/Echo dot). Si può controllare l'accensione, lo spegnimento, la sua intensità (dimmer), il suo colore, la programmazione con il timer, ecc. Il dispositivo è costruito con materiali di alta qualità, risulta robusto ma allo stesso tempo molto leggero e maneggevole. Con questa lampadina intelligente, inoltre, si ha un risparmio in bolletta fino all'85%.
Bellissima, interessante e mi sembra di facile utilizzo.
Proprio una bella lampada, non c’è che dire. Sono un fortunato possessore e, ormai, la uso quotidianamente. Purtroppo mio flglio me l’ha “rubata” e la uso nella sia stanza. Particolarmente utile quando la sera si addormenta con la luce accesa e io la spengo col cellulare, senza alzarmi dal letto.
Giovanni, mi hai fatto venire voglia di prenderla, anche solo per testare tutte le caratteristiche che hai elencato.
La vedo anche come speudo sistema di allarme, in cui con la casa vuota per la vacanza, si puó impostare la sua accensione in modo da simulare la presenza di persone.
Certo che la LAMPADINA ne ha fatto di passi dalla prima brevettata da Thomas Edison!
Aggiungo per gli smanettoni e gli Arduino affezionati anche questa lampadina WiFI totalmente programmabile: https://authometion.com/shop/it/home/13-lyt8266.html
Un saluto luminoso!
L’ho comprata ieri, e non vedo l’ora di provarla. Sarebbe molto interessante comprendere quale protocollo utilizza, in modo da poter scrivere software personalizzato per comandarla.
In effetti ci sto provando anche io…. sarebbe molto bello creare un software personalizzato. Ho provato anche altre APP per smarthphone ma funziona solo quella proprietaria. Ci vuole uno sniffer per catturare i pacchetti trasmessi e ricevuti, codificarli e comprenderne il protocollo.
Concordo, ovviamente. Provo a chiedere info ai produttori.
Non immaginavo questa opportunità veramente interessante, sinceramente da solo non saprei arrivarci, mi farebbe piacere avere conoscenza specifica, magari tramite voi. Grazie