Secondo un analista di Wall Street, il lancio dell’iPad 2 potrebbe rappresentare l’effettiva distruzione delle illusioni dei competitor della Apple che stanno sperando di trarre il massimo dal crescente mercato di tablet ma restano ancora incapaci di farlo.
E ci si è messo di mezzo anche il famoso analista di J.P. Morgan Research, Mark Moskowitz, il quale ha avvertito gli investitori proprio di recente che progettare dei piani per la produzione di tablet sarebbe troppo rischioso per i concorrenti di Apple, dal momento che sono presenti seri rischi di uno ‘scoppio della bolla’ nella seconda metà del 2011.
Il lancio dell’iPad2 farà ‘scoppiare la bolla’
È proprio Moskowitz che afferma che i miglioramenti effettuati dalla Apple dal punto di vista sia tecnico che dell’ aspetto estetico, rendono più difficile la competizione per la prima generazione di dispositivi; tutto questo significa che le produzioni potrebbero subire a breve un brusco ribasso.
Utilizzando le stime di un piano basato sui prezzi bassi per progettare le produzioni per questo anno, l’analista ritiene che i produttori di tablet saranno in grado di costruire all’incirca 65.1 milioni di tablet nell'arco del 2011. Quando queste cifre vengono comparate con le stime di 47.9 milioni di tablet venduti quest’anno, le aziende potrebbero trovarsi con qualcosa come circa 51% di fornitura in eccesso nella peggiore delle ipotesi
Il ruolo della Apple in questa situazione
In questo scenario ci si aspetta che la Apple mantenga ancora il lion’s share del mercato dei tablet. Moskowitz stima che la casa di Cupertino possa vedere un aumento delle vendite prossimo al 100% anno dopo anno, con un risultato che farebbe schizzare il numero di iPad (sia iPad che iPad 2) venduti nel mondo nel 2011 a 29 milioni di unità.
Sempre secondo Moscowitz, i fornitori di componenti potrebbero trovarsi ad affrontare la maggior parte delle perdite in caso di scoppio della bolla. Basandosi sui loro input di ricerca, i produttori di tablet, ansiosi e desiderosi di emulare la partenza spettacolare della Apple, stanno cercando di assicurare i componenti in modo non convenzionale. Quindi i display in vetro, i processori e, in una minore estensione, le memorie NAND Flash sono a maggiore rischio. Moscowitz mantiene un’ ottica positiva sui prodotti Apple e sui suoi modelli operativi, ma riconosce che ‘Apple non è per tutti’.
A parte lo Xoom di Motorola e il TouchPad della Hp (che però ancora non ha un price tag), le offerte competitive appaiono piuttosto poco attrattive, secondo la visione di Moskowitz. J.P. Morgan mantiene un rating Overweight su Apple con price target di 450$.
L’iniziale risposta di Wall street al lancio dell’iPad 2 era stato favorevole. In generale, gli analisti sono rimasti impressionati dai miglioramenti del dispositivo, oltre che dalla sua forma più sottile e dal suo peso ridotto. Moskowitz conclude la sua analisi affermando che la sua previsione che la Apple potesse mantenere il 68% di share nel mercato dei tablet potrebbe restare valida in luce del lancio dell’ iPad 2.
in riferimento anche all’articolo sul confronto apple – samsung, quest’ultima risulta essere in difficoltà, come han detto loro stessi… quindi non possono immettersi nel mercato con un prodotto meno “innovativo”, anche se magari hanno speso un sacco di risorse in ricerca…(questo può significare delle perdite mentre l’apple risulta in vantaggio.. parlo dei meccanismi della borsa) quindi non possono fare altro che aspettare, investire e migliorare opuure fermarsi ? non so, non entro in merito a questi aspetti economici, non è il mio campo…
La casa che lancia per prima un prodotto, soprattutto se la casa è una affermata come la Apple, mette in difficoltà i concorrenti. Primo perchè li costringe a creare ed emettere un prodotto almeno uguale alla concorrenza. Almeno uguale, ma in questo caso potrebbe essere una pessima scelta se, come in questo caso, quella che lancia il prodotto per prima detiene già il mercato. Quindi la concorrenza [samsung] dovrebbe produrre qualcosa di migliore [e modestamente è difficile..].
La scelta migliore secondo me sarebbe investire. Investire nel migliorare la parte hardware, o la parte software, o la parte estetica. Almeno questo. E poi pubblicare in breve tempo un nuovo prodotto. per evitare di restare troppo indietro.
Probabilmente alla Apple hanno già idee per l’ipad 3…se la samsung ancora sta investendo per creare una versione “due” del suo tablet bè…la conclusione della storia diventa facile da prevedere.
Questo per quanto riguarda tutti i produttori che, attualmente, vorrebbero immettersi sul mercato tablet.
Differenziarsi tanto dall’ipad creando prodotto abbastanza diversi e utilizzabili in settori diversi [esempio specializzati nell’ambito biomedico o scolastico o industriale- visto che l’ipad è tuttofare], oppure tentare di vendere una caratteristica più evoluta rispetto all’ipad [come dicevo sopra un miglioramento hardware, software o estetico..]
L’analisi fatta è sicuramente di parte, come certe affermazioni che tendono ad affermare che in sintesi che non c’è meglio dell’ipad 2 a quel prezzo, quindi, secondo questa analisi, non vi è concorrenza rispetto all’ipad 2, ma se Fabrizio, nei suoi lunghi commenti ha sconfessato nell’uso pratico ipad rispetto ha prodotti dal costo minore e con maggior funzioni, conferma l’assoluta non verità di questa analisi. Giustamente, si vuol evidenziare che l’ipad2 non è per tutti, in modo da creare uno status symbol per chi ha denaro da spendere, ma con le previsioni finanziarie di una lunga crisi, siamo certi che la media della popolazione acquisterà questo prodotto? oppure si rivelerà una bolla proprio per l’Apple stessa che saturerà in mercato degli appassionati della mela.
Io non sono un economista, e infatti per riuscire a capire quello che voleva dire l’articolo, dopo averlo letto una volta ho dovuto fermarmi e fare una ricerchina. lo “scoppio della bolla” mi ha fatto pensare prima di tutto a questo
http://www.youtube.com/watch?v=AHGbSRkFh2I
(visione sconsigliata alle persone sensibili e nei momenti adiacenti all’ora di pranzo)
Poi ho pensato che probabilmente a nessuno interessa dei brufoli di steve jobs, magari gli investitori sono interessati ai suoi soldi e sono andato a documentarmi. Per bolla si intende un momento dell’evoluzione di un mercato nel quale i prezzi aumentano insieme alla richiesta, più semplicemente, il venditore aumenta i prezzi quando vede che la richiesta è tanta, senza particolari motivi, per aumentare il proprio guadagno. A quel punto il mercato si satura, e non c’è più richiesta. (scoppio della bolla) Nel frattempo i fornitori hanno messo in magazzino grandi scorte di componenti per produrre ipad2 e se li trovano tutti sul groppone.
Sinceramente non credo che alla apple, dove sono bravi solo a fare marketing, sbaglino questa previsione e si trovino i magazzini pieni di prodotti invenduti… non sarebbe da loro!
Infine, come diceva linus, l’articolo è di parte! È vero che sono poche le alternative ad ipad nel settore tablet, ma ci sono! Non stiamo nemmeno tenendo in conto che il mercato dei telefoni sta vedendo android vincere sulla mela, e personalmente credo che di questo fatto ne risentirà anche il mercato tablet. è comprovato che android funziona bene! Le persone lo sanno, e prima o poi anche i tablet con android avranno la loro fetta di mercato. L’unica cosa in cui dovrebbero sperare i produttori di tablet è che il mercato saturi completamente dopo il loro lancio, altrimenti non possono andare da nessuna parte! In ogni caso solo il tempo ci dirà se Moskowitz ha ragione
Molto interessante ma l’articolo se non fosse di parte sarebbe un pochino più sensato nello spirito giornalistico ,
dopo avere dato premio Pulitzer incominciamo le critiche ,
Questo mercato dei tabloid vede soprattutto due grossi protagonisti apple – samsung che sono tutti due mastodonti dell’economia differenza del apple la Samsung ai limiti molto più solide visto che soprattutto un fabbricante di dispositivi e anche un grande venditore di semiconduttori grezzi ad esempio come le flash i microprocessori ad esempio anche Apple A5 che viene montato nella prima generazione ipad appartiene e fabbricato dalla società Samsung .
per cosa riguarda la Samsung i tablet sono solo uno dei tanti prodotti che produce , visto che è molto imponente su tutto il mercato della telefonia e in generale di tutti gli agenti ad alta tecnologia che invadono la nostra società ,
qui da questo si può dedurrec’è anche se i tablet non sono così redditizio a Samsung importa ben poco visto che guadagna su tanti altri prodotti e non è la più povera attualmente , è diverso modo dal apple che ha solo due prodotti attualmente di punta è aperto al grande pubblico che sono iphone che sono stati largamente sommersi da tutti i concorrenti che si sono messi a usare lo stesso sistema operativo con solo alcune con l’accorgimento da produttore dal produttore con l’appoggio di un altro grande gigante dell’economia che è Google con il suo sistema operativo Antonid ,
e i suoi ipad che non siamo commentati di tanto .
attualmente la polpa deve assolutamente fare marketing visto che con cosa è successo in Giappone che era uno dei più grandi consumatori di suoi dispositivi è attualmente avendo subito una grande disgrazia poveri luogo , sicuramente non hanno la testa a comprarsi un tablet qualunque marca sia .
quindi è necessario muovere un pochino il market su prendendo il suo prodotto ancora di più status symbol ricordiamo che sono i migliori in questa categoria visto i prezzi che praticano il visto la concorrenza che sta poco poco mangiando anche questo mercato .
aggiungerei in ultimo non vuol dire essere il secondo che non riesci a invadere il mercato basta vedere il sistema di Google andorid anche se entrato per secondo nel mercato quasi con un anno di ritardo a riuscito a guadagnarsi in poco tempo una fascia di mercato molto più grande che apple con un anno in più ,
la porta sta facendo ancora una volta lo sbaglio dell’epoca della Microsoft ,
sta rendendo il suo hardware esclusivo , e non lodarli senza nessun fabbricante per mantenere questo status symbol come all’epoca . ma i fabbricanti hanno una grande tendenza a migrare sui sistemi operativi che tutti possono utilizzare come all’epoca Microsoft dava disposizioni a tutti i fabbricanti il suo sistema operativo .
Quando l’atrofia di storia mi ha detto per la prima volta la storia serve a non rifare gli stessi ori del passato pensavo nel mio intimo avendo vissuto nulla fare una seconda volta l’avevo torto gli errori si ripetono se non si studia la storia .
La concorrenza sicuramente quella più capillare sono i tablet cinesi che renderanno 1000 volte di più di quelli sia del apple sia della Samsung .
E l’unica vincitoreè la Samsung vendendo i componenti a questi tablet di sotto prezzo .
ma che comunque fanno il loro lavoro molto bene rispetto alla qualità di prezzo .
È per questo che ringrazio la mia università aver rimesso un esame sia di diritto sia dell’economia in qualsiasi corso di ingegneria di scienze o medicina ,
avere concetti base dell’economia o del diritto in questo mondo rimane una cosa indispensabile .
Quel video NON va davvero guardato dopo aver mangiato qualcosa..io mi sono arreso dopo poo più di trenta secondo. Bleah!!
redo anche io che non sarà la Apple a fare una strategia errata. Credo proprio che questa non può succedere =)
Una preparazione ampia non fa altro che bene! =)
Hai ragione, io ho evitato l’esame di economia perchè era tra quelli a scelta e avevo interessi diversi, ma riconosco che al giorno d’oggi qualcosa di economia va saputa 😐 Probabilmente recupererò l’esame in futuro, perchè a quanto pare anche nel mondo del lavoro sono richieste conoscenze di questo tipo agli ingegneri
a quanto pare la Apple vuole dominare il mercato dei dispositivi elettronici, e sembra che ci stia riuscendo alla grande!!
Ciao, l’articolo non è di parte, semmai può esserlo l’analisi di JP Morgan, che ho riportato. Comunque io credo che Apple ripeterà un successo di vednite, semplicemente perchè viviamo in un periodo storico sociale caratterizzato dall’apparenza. E Apple oggi fa status e, appunto, apparenza. Tanti comprano i prodotti con la mela solo perchè è Apple, magari poi utilizzano uno smartphone come un normale cellulare.