
Nel 2025 il panorama delle comunicazioni wireless si presenta come una scacchiera complessa e popolata da standard differenti che si contendono l'attenzione di aziende, enti pubblici e sviluppatori. LoRa, Wi-Fi 6/6E e 5G sono oggi le principali soluzioni disponibili, ciascuna con peculiarità specifiche. La scelta della tecnologia più adatta non dipende solo dalle prestazioni tecniche ma anche da fattori come copertura, latenza, consumo energetico, licenze d'uso e, non ultimo, i costi per nodo. In questo contesto, comprendere le caratteristiche di ogni standard diventa fondamentale per adottare la soluzione più efficace in base alle esigenze specifiche.
LoRa e LoRaWAN per il lungo raggio a basso consumo
LoRa e il suo protocollo di rete LoRaWAN si sono affermati come soluzioni ideali per applicazioni IoT che richiedono comunicazioni a lungo raggio con un consumo energetico minimo. Operando su bande ISM non licenziate, LoRa consente la trasmissione di piccoli pacchetti di dati su distanze importanti, ed è particolarmente adatto per ambienti rurali o industriali. La semplicità dell'infrastruttura necessaria per implementare una rete LoRaWAN, che può essere costituita da pochi gateway, è utile soprattutto per organizzazioni con risorse limitate. Allo stesso tempo, la bassa velocità di trasmissione limita l'uso di LoRa a scenari in cui non è richiesta una latenza ridotta o un'elevata capacità di banda. Applicazioni tipiche includono il monitoraggio ambientale, la lettura remota dei contatori e la gestione intelligente dell'irrigazione in agricoltura. Secondo un rapporto di IoT Insider, il mercato globale di LoRaWAN è stato valutato a 3,7 miliardi di dollari nel 2024, con una crescita annuale prevista del 41,1% fino al 2034, evidenziando l'interesse crescente per questa tecnologia nei settori dell'automazione industriale e delle smart city.
Alte prestazioni in ambienti densi con Wi-Fi 6 e 6E
L'introduzione del Wi-Fi 6 e della sua estensione 6E ha segnato un'evoluzione nelle reti wireless locali. Tali standard offrono infatti miglioramenti sostanziali in termini di gestione del traffico simultaneo, riduzione della latenza e aumento della capacità, elementi che sono essenziali in ambienti ad alta densità di dispositivi come uffici, scuole e abitazioni con domotica avanzata. La possibilità di utilizzare la banda a 6 GHz con Wi-Fi 6E consente di sfruttare canali più ampi e migliorare ulteriormente le prestazioni. Il consumo energetico relativamente elevato e la portata limitata sono ancora ostacoli da considerare, soprattutto in contesti dove l'efficienza energetica è prioritaria. Nonostante ciò, la diffusione di dispositivi compatibili con Wi-Fi 6 e 6E è in rapida crescita, come confermato dalla Wi-Fi Alliance, secondo la quale entro il 2025 si prevede la presenza di oltre 5,2 miliardi di dispositivi Wi-Fi 6, di cui il 41% supporterà il Wi-Fi 6E, un'adozione massiccia che mette in evidenza la rilevanza di questi standard nelle strategie di connettività future.
5G e NB-IoT: la connettività su scala globale
Il 5G è considerata la nuova frontiera delle comunicazioni mobili con velocità di trasmissione elevate, latenza ridotta e la capacità di gestire un numero elevato di dispositivi connessi simultaneamente, caratteristiche che rendono il 5G ideale per applicazioni critiche come veicoli autonomi, sanità remota e infrastrutture pubbliche intelligenti. Parallelamente, l'NB-IoT è stato sviluppato per supportare dispositivi IoT a basso consumo energetico e con requisiti di larghezza di banda limitati, ma non è esente da limiti tecnici. Ad esempio, AT&T ha annunciato la dismissione della sua rete NB-IoT entro il 2025 a causa della limitata adozione e dei costi infrastrutturali elevati, preferendo soluzioni alternative come LTE-M. Nonostante ciò, le connessioni IoT cellulari continuano a crescere, con una previsione di 2,3 miliardi di connessioni entro la fine del 2025, di cui un terzo sarà basato su 5G. Lo scenario evidenzia l'importanza del 5G nelle strategie di connettività a lungo termine.
Il mercato wireless nel 2025
Nel 2025 le tecnologie wireless non sono più in competizione diretta ma si integrano per offrire soluzioni più complete e flessibili. Le reti ibride, che combinano sensori LoRa per la raccolta dati e 5G per la trasmissione ad alta velocità, si stanno affermando come approcci efficaci per soddisfare esigenze differenti creando una sinergia per sfruttare i punti di forza di ciascuna tecnologia, e ottimizzare le prestazioni complessive del sistema. I produttori di hardware stanno rispondendo a questa evoluzione con lo sviluppo di chip multi-standard capaci di gestire più protocolli contemporaneamente. Aziende come Semtech, u-blox e Nordic Semiconductor offrono soluzioni versatili in grado di adattarsi a diversi contesti senza la necessità di riprogettare l'infrastruttura esistente. La flessibilità diventa quindi un elemento progettuale indispensabile per affrontare le sfide della connettività moderna e permettere alle organizzazioni di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato.
Conclusioni
Nel complesso mondo wireless del 2025, non esiste un unico vincitore.
LoRa, Wi-Fi 6/6E e 5G offrono ciascuno vantaggi specifici che li rendono più o meno adatti a determinati scenari. La scelta della tecnologia più appropriata dipende da un'attenta valutazione delle esigenze specifiche considerando fattori come la copertura, la latenza, il consumo energetico ed i costi. In molti casi, l'integrazione di più tecnologie può rappresentare la soluzione ottimale, sfruttando le sinergie tra diversi standard per creare sistemi di comunicazione più robusti ed efficienti. La chiave del successo risiede nella capacità di comprendere le caratteristiche distintive di ogni tecnologia e di applicarle strategicamente per soddisfare le esigenze specifiche di ogni progetto.
