I nuovi requisiti relativamente alle specifiche Military Standard numero 32139, delineano un nuovo mercato per i connettori Metal Nano-D. Le specifiche definiscono le caratteristiche delle interconnessioni ad alta densità di piccole dimensioni e molto robuste.
Introduzione
Il trend dei connettori è caratterizzato da sei diversi fattori di crescita, corrispondenti ai requisiti spesso identificati con l'acronimo 'FESTER' (Faster, EMI-shielded, Smaller, Tough, Tough, Easy to lock, e Rapid design and delivery). Attualmente, il design elettronico richiede soluzioni di connettività più veloce, robuste ma soprattutto opportunamente schermate dalle interferenze elettromagnetiche. Il connettore Nano-D risponde a molti requisiti relativamente a queste sfide progettuali, e sia adatta per un vasto campo applicativo. Tra le applicazioni che trainano la domanda di connettori come il Nano-D vi sono i dispositivi elettronici indossabili, che sono ora utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, dall’alpinismo al settore militare. Un ulteriore campo applicativo che alimenta la domanda di connettori Nano-D è quello dei droni (UAV), dove tipicamente vengono richieste alte prestazioni a dei connettori molto robusti ma anche leggeri.
I connettori Nano-D hanno preso possesso anche dei progetti spaziali. Numerosi satelliti lanciati in orbite controllate utilizzano schede su circuito stampato standardizzate impilate e interconnesse elettricamente. I connettori Nano-D si adattano perfettamente, e sono progettati con materiali a basso degassamento testati specificamente dalla NASA. [...]
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A mio avviso penso che i connettori perfetti non esisteranno mai. Essendo dispositivi meccanici avranno sempre i loro piccoli problemi: vibrazioni, ossidazione dei contatti e altri. La tecnologia, indubbiamente, ha fatto passi da gigante. Prima i connettori avevano un sacco di problema, adesso sono molto più affidabili. Ma i connettori, per me, dovranno essere sempre sostituiti nel tempo.
Sicuramente anche perché devono adeguare sempre più le proprie caratteristiche a nuovi usi futuri.
I connettori sono sicuramente un componente da non sottovalutare nella realizzazione di ogni circuito elettronico. Oltre alle caratteristiche funzionali ed ergonomiche, il connettore deve essere realizzato con materiali che durino nel tempo, evitando malfunzionamenti del circuito dovuti a falsi contatti.
La tecnologia militare è all’avanguardia in quanto a innovazione elettronica. La sfida dei progettisti è ottimizzare i parametri progettuali per raggiungere un optimum che rappresenta il giusto compromesso tra prestazioni e costi.
Certo che se ne sono fatti passi da gigante. 40 anni fa i fili elettrici di un appartamento erano direttamente cementati nel muro (senza tubo di protezione) e i collegamenti elettrici erano serrati col semplice nastro adesivo di stoffa, usato a quei tempi. Altro che norme CE o ISO.
Quello che penso è che quando sembra di essere attivati ad uno standard di connettore, arriva un nuovo costruttore che ne fornisce una variazione.
Mi riferisco ad esempio al connettore USB, che all’inizio sembrava che dovesse essere lo standard e di cui adesso esistono decine di varianti diverse.
Di solito poi non si possiede il relativo cavo che serve!
Nel mio mondo, quello spaziale, i connettori rivestono un ruolo più che fondamentale; a 36000 km dalla terra non potrebbe andare nessuno a sostituirli.
Devono quindi essere sistemi molto affidabili, resistenti e gestibili. Noi miglioriamo il loro stato inserendo controlli intermedi fino al momento del lancio, un controllo particolare e semplice è in numero di volte che il connettore viene collegato e scollegato, o interporre sistemi di interfacciamento in grado di sostenere tutte le fasi di test, per poi essere smontati e permettere la connessione definitiva del connettore una sola volta.
Negli anni ho visto molte migliorie, soprattutto nei materiali e nei connettori a radiofrequenza.