
Accontentare tutti è impossibile ma per noi l'impossibile è una missione. E così, a seguito del clamoroso successo in tutto il mondo e dell'interesse riscosso anche su queste pagine, a grande richiesta dei nostri utenti ritorna, ospite d'onore per questa settimana del nostro programma Review4U, Raspberry Pi. Siete pronti a contendervelo?
Ho pensato di scrivere un'introduzione a questa scheda per presentarla a tutti voi e spiegarla in breve, ma sinceramente non riesco ad immaginare qualcuno che ami l'elettronica, la programmazione, l'Open Source, che sia appassionato, che segua il nostro blog ed il mondo dei progetti anche soltanto per hobby e che, nel contempo, non abbia mai sentito parlare di Raspberry Pi.
Questa scheda, ormai, non ha davvero più bisogno di presentazioni dal momento che è ormai diventata un must-have senza condizioni.
Da quando è stata presentata, ormai due anni fa, ha fatto il giro del mondo ed è stata conosciuta in lungo e in largo.
C'è chi ha provato a dar vita ad ogni genere di progetto, come il nostro Lucasss che l'ha già utilizzata per farci diversi esperimenti, dei quali l'ultimo pubblicato riguardava la creazione di una "Dropbox". Un'applicazione divertente che ha fatto il paio con la sua pubblicazione precedente, che riguardava la navigazione su internet. Io per primo mi sono divertito a "condire" la scheda con tutto ciò che le serviva per diventare un vero e proprio pc autonomo e funzionalmente completo, provando anche ad abbellirla un po'.
Ed oggi abbiamo l'occasione di regalarvene un'altra!!
Le regole sono sempre quelle ma visto che, tutto sommato, si tratta ancora di una delle prime puntate con il nuovo regolamento approvato, ecco tutto quello che dovete sapere se vi siete persi la discussione in merito.
Nuovo regolamento
Questo è il nuovo regolamento, vi invito a leggerlo prima di partecipare (evitandoci tutti inutili perdite di tempo a ripetere le stesse cose). Il tempo risparmiato noi lo investiamo nella qualità del blog ed in nuovi contest o anche in schede da mettere in palio. Quindi FATEVI un favore, leggete il regolamento. GRAZIE
https://it.emcelettronica.com/review4u-demoboards-cambio-di-recensioni-nuovo-regolamento
Se avete dubbi o domande sul regolamento scrivetele nella pagina del regolamento, qui soltanto commenti utili al contest in oggetto. GRAZIE ANCORA 🙂
Come ricevere GRATIS la scheda Raspberry Pi?
Basta semplicemente essere Abbonato al progetto EOS-Book (se non lo sei ancora abbonati ora, costa poco più di un caffè ed avrai tantissimi vantaggi) e poi descrivere qui sotto nei commenti quale è la tua idea di applicazione per questa demoboard. L'idea più originale, ma anche verosimile, verrà premiata con la board. Te la spediamo noi a casa gratuitamente, tu dovrai soltanto..... utilizzarla e come da regolamento, inviarci uno scritto sull'utilizzo, anche semplicemente un "getting started" o "la prima messa in funzione con lampeggio di un led" insomma niente di complicato, vogliamo solo essere sicuri che il vincitore la utilizzi veramente!
E adesso, la parola spetta a voi: che cosa ci vorreste fare?
Sappiate che l'unico limite all'utilizzo di questa scheda è la vostra immaginazione per cui incominciate ad immaginare cosa farci e lasciate che le vostre dita lo descrivano nei commenti.
La migliore e più originale idea vincerà ed a sceglierla sarete proprio VOI!
Soddisfatti? Siete pronti? E allora forza, che inizi la querelle. Qual è la vostra proposta di progetto per questa settimana?

Amazing 🙂
Ciao a tutti gli appassionati che come me amano l’elettronica. A proposito di Raspberry, proprio in questi ultimi tempi stavo pensando ad un sistema di gestione per un hard disk ethernet che abbiamo in casa e che usiamo per i backup, ma che contiene anche un po’ di film e soprattutto immagini di vacanze o simili.
Tale apparato possiede l’uscita ethernet (da collegare al router li vicino) che serve per gli aggiornamenti via lan e l’uscita USB (da collegare al televisore sempre li vicino) che serve per vedere i files salvati. Il problema è che le uscite non possono essere collegate contemporaneamente e ogni volta che si vuole vedere qualcosa dopo un aggiornamento o viceversa, si deve spegnere tutto, scambiare i cavetti, riaccendere ed avere un po’ di pazienza.
Ora, l’idea sarebbe di lasciare il disco collegato alla lan col cavo ethernet e con un Raspberry indirizzare i files interessati alla televisione direttamente. Si tratterebbe quindi di sviluppare un piccolo software che, tramite un menu di facile utilizzo possa fare ciò. Un ampliamento potrebbe essere usare una linea GPIO per un sensore infrarosso che, tramite un telecomando, permetta di navigare nel menu e fare le scelte opportune. I vantaggi sarebbero di non dover attaccare e staccare cavetti dando la possibilità di “imboscare” gli apparati dietro la TV e, visto i consumi irrisori del Raspberry, magari fare in modo che sia anche l’unico componente a rimanere acceso la notte, implementando un controllo tramite relé sulla ciabatta di alimentazione di TV, decoder, router e disco spegnendo quindi completamente tutto.
Questa è la mia idea, lo so che è una bella sfida, almeno per me, ma conto anche di pubblicare il tutto una volta fatto in modo che sia replicabile.
è una proposta? :p
ahahah no è un affermazione…
Se tutto va bene presto pubblicherò un progettino che ho realizzato u.u
Ciao a tutti!! Stavo pensando di realizzare un sistema per la gestione di carichi elettrici e per il controllo accessi. Mi spiego meglio: gli attori coinvolti in questo scenario sono:
1) Server (rappresentato dalla raspberry pi) su cui andrà installato una qualsiasi distribuzione linux, un database mysql e un applicativo php e/o java
2) Client arduino wifi. Saranno dei dispositivi che permetteranno di gestire carichi elettrici attraverso dei circuiti attuatori e controllo accessi di porte attraverso RFID
In questo modo sarà possibile attraverso l’interfaccia php gestire l’attuazione da remoto dei carichi elettrici anche essendo fuori casa e in maniera sicura grazie ad un meccanismo di autenticazione.
Poi, sarà possibile definire delle regole attraverso l’interfaccia php per automatizzare dei processi (esempio accensione climatizzatore alle ore 6 del pomeriggio di ogni fine settimana, solo sabato e domenica). Questo sarà fatto da un java presente sul server che andrà a scandire periodicamente le regole e a controllare in base ad esse gli attuatori collegati all’arduino wifi.
Infine attraverso RFID collegato ad un arduino sarà possibile aprire una porta. In particolare arduino sarà in attesa di un pin corretto e di un segnale RFID. Se il pin inserito attraverso una tastiera è corretto allora arduino comunicherà il tag RFID al server(java). Se questo tag sarà presente all’interno del database e abilitato all’apertura allora il java comanderà l’attuazione dell’apertura della porta.
Lo so, un po’ ambizioso come progetto!! Che dire, cercherò di realizzarlo!
Grazie a tutti.
Saluti.
La mia idea è farne una webradio comandata con una pulsantiera semplice (volume up, volumedown, accensione/speglimento e un punsante per cambio canale suffle) fatta con ARDUINO UNO.
Momento, momento… Non m’è chiaro 🙂
Cioè, tu vorresti fare un porting del progetto realizzato su Arduino Uno adattadolo all’esecuzione su Raspberry Pi?
Giusto?
Io invece vorrei semplicemente utilizzarlo insieme ai miei compagni di classe per studiare in laboratorio l’architettura linux e l’assembly con sintassi at&t. Naturalmente ogni lezione/esperimento verrà pubblicata online.
Chi di voi conosce Jarvis? Non il maggiordomo di Stark nel fumetto, ma la versione rivisitata presentata nei film di Iron Man!!!
Il progetto che vorrei realizzare parte proprio dalla voglia sfrenata di ricreare un ambiente come quello del film.
Il RPi servirà da cuore del sistema.
Tramite software di riconoscimento vocale e tts potrei dare occhi ed orecchie al sistema;
Tramite applicativo in PHP e base dati (da definire) potrei dare una memoria ed una sorta di “capacità logica” (purtroppo non intelligente)
Alcuni vecchi Arduino in mio possesso potrebbero essere le braccia del sistema.
Si potrebbe pensare di tenere un archivio delle bollette, con degli avvisi nel caso qualcosa debba essere pagato d’urgenza…
O un sistema automatico che chiami direttamente i pompieri nel caso di incendio spiegando la posizione della casa…
E’ un po’ abbozzato, lo scrivo di fretta, ma può essere sviluppato in tanti aspetti!
Paolo, per partecipare devi essere abbonato 😉
Puoi diventarlo fondamentalmente in 3 modi:
1) http://it.emcelettronica.com/eos-premium/index.html
2) http://it.emcelettronica.com/collabora-con-eos-condividi-e-mettiti-mostra
3) http://it.emcelettronica.com/forum/vinci-abbonamento-gratis-alleos-scopri-come
Immagino un sistema composto da Raspberry + monitor touch 8 in + Umts + arduino (o simile) installato in auto…
Il Raspberry (con una bella Debian cucita su misura ed una interfaccia grafica dedicata pensata per il monitor tuoch) sará in grado di accompagnare ogni aspetto della nostra permanenza in auto, per brevi o anche lunghi viaggi….
La sicurezza verrá grantita da un interfacciamento con la centralina elettronica della vettura, permettendo di monitorare i consumi, le temperature, i livelli, lo stato generale del mezzo, potrá anche registrare le velocitá e gli urti, divenendo quindi all’occorrenza anche una sorta di scatola nera del veicolo. I dati sono salvati e sempre gestibili, per statistiche o altro…
La compagnia é garantita da quel formidabile media center che il Raspberry puó essere per noi; migliaia di MP3, film per quando si é in attesa o in coda… e poi internet; tutto cio che un collegamento HSDPA puó offrirmi…. skype, posta elettronica, mappe, navigatore…. basta con il vecchio concetto di Autoradio… ora posso avere la internet-radio…. immaginate di tornare a casa dal lavoro ascoltando la vostra stazione radio preferita che trasmette dal Texas… o per chi come me si trova all’estero e vorrebbe continuare ad ascoltare in auto radio DJ o 105…..
Il controller… mi permette di tutto e di piu se collegato al Raspberry, sensori, telecamere, luci…. qualsiasi cosa sotto controllo del “Lampone” e quindi sotto nostro controllo magari anche via internet con cellulare….
Non sarebbe bello, in pieno inverno, quando fuori c’é -10 (qui capita spesso ) poter inviare tramite cellulare ordine all’auto di mettersi in moto cosi che dopo una decina di minuti si possa trovare l’abitacolo caldo e i vetri gia sghiacciati? Io l’ho desiderato spesso….
Ecco perché dico…. io lo metterei in macchina… :):)
Ciao complimenti a tutti!!
Bhe… devo dire che questa idea mi piace parecchio anche perchè avevo pensato anche io qualcosa di simile…
Anche una panda con a bordo il raspberry pi, diventa una super macchina 😀
Ciao a tutti e soprattutto grazie per il bellissimo blog che rendete disponibile a tutti!
Credo che la scheda Raspberry PI, per quello che rappresenta (hw embedded low-cost) e per quello che offre (connettività di rete, uscita hdmi e tv-composito) veda la sua collocazione ideale a fianco di un televisore, nel salotto di casa di ciascuno di noi.
Il progetto che quindi vi sottopongo e mi riprometto di implementare consiste nella creazione di un mediacenter basato su Rasperry PI prendendo punto dall’ormai omni-presente XBMC (che ho già installato in una delle sua prime versioni su XBOX) che conosco in alcune sue implementazioni quali ad esempio mythbuntu (http://www.mythbuntu.org/).
Per quanto riguarda la distribuzione da usare e’ bene notare che anche se esistono diversi porting per Raspberry, la scelta non puo’ non ricadere che su Raspbian (http://www.raspbian.org), una distro adhoc per la nostra amata schedina dal forte sapore Debian; la ritengo la distribuzione migliore da cui partire anche perche’ contiene già il porting di diversi moduli XBMC (http://www.raspbian.org/RaspbianXBMC) compilati, testati e funzionanti!
La scelta della periferica di input non può essere lasciata al caso, dovendo lavorare dal divano! Ha catturato la mia curiosità la tastiera wireless con sensore tattile (area multi-touch) K400 di Logitech (http://www.logitech.com/it-it/product/Wireless-touch-keyboard-k400r?crid=26) che sembra proprio fare al caso nostro.
Per il resto che dire … con un disco fisso collegato e connettività internet via rete lan o meglio usb-wifi (sfruttando la seconda porta usb) puo’ diventare veramente l’aggregatore di news (via RSS), e-mail, musica e video PICCOLO e VELOCE che ognuno di noi cerca e non ha ancora trovato !
Pare anche che come Torrent Client si difenda bene se confrontato a soluzioni diverse quali torrent su Windows 7 o Sinology (vedi il post di Andrea Baggi su http://www.andreabeggi.net/2013/01/25/raspberry-pi-con-xbmc/) e quindi questa, in seconda battuta, potrebbe essere l’ulteriore implementazione che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta.
Se qualcuno di voi volesse affiancarmi o anche solo seguirmi nello sviluppo e nell’implementazione di questa soluzione non ha che da farsi vivo, tramite un post qui od un messaggio privato in e-mail, non mancherò di coinvolgerlo !
Che dire, chi vivrà, vedrà !
In bocca al lupo a tutti i progetti e che vinca il migliore; io continuerò a farmi vedere qui su questo blog e se sarò il fortunato vincitore di questa schedina vi attendo qui per condividere ed aggiornarvi sullo sviluppo del mio progetto !
Happy hacking a tutti !
Effettivamente questa è una conditio sine qua non 😀
Una delle straordinarie possibilità offerte dall’open source è proprio quella di fare didattica in una maniera completamente diversa e nuova.
Certamente tu, i tuoi compagni, i tuoi docenti e la didattica in sé né tra trarreste un grande beneficio.
Da studente, sono certo che sarebbe davvero una gran bella esperienza per voi.
Tuttavia penso che sia tu sia i tuoi compagni dovreste proporre almeno una scaletta di cose da analizzare, di aspetti da approfondire o di esperimenti da fare in maniera tale che questa proposta possa dimostrare di avere una struttura e seriamente concorrere in questa “competizione” 🙂
Sappiate, però, che se lo farete, il mio voto andrà a voi.
Perché studiare deve poter essere un piacere e deve poter stimolare gli studenti soprattutto nel cercare di comprendere le cose che li incuriosiscono! 🙂
L’idea di base non è ha fatto male.
In bocca al lupo per la tua idea 🙂
Ehm… non vorrei sbagliarmi, ma questa volta il raspberry pi messo in palio dovrebbe essere il modello A, per cui non disporresti della seconda porta usb, della lan, ed ha qualcosa in meno…
Piero, ho ragione?
Comunque non dovrebbe essere un problema utilizzare un hub usb ed un pennino wireless per la connettività…
Ciao!
Sto potendo notare che stavolta c’è davvero una bella partecipazione con idee che almeno per adesso sono in concorrenza tra di loro 🙂
Scegliere per chi votare mi sà che stavolta sarà più dura del solito! 😀
Buona partecipazione a tutti…
Direi che è giunto il momento di votare!
Io non rifiuterei mai la possibilità di imparare a delle persone che mostrano interesse.
Quindi voto la proposta di Giacfuria, sperando che questo gruppo di appassionati ne tragga dei benefici!
concordo con quanto ha detto Piero.
Solo che, a differenza di quanto mi sembra di aver capito abbia fatto lui, io voto te! 🙂
Voto questa proposta! 🙂
anch’io voto per questo progetto.
l’unico vero nodo che temo sarà da sciogliere sarà l’interfacciamento con la centralina elettrica di cui si parla però attendo fiducioso 🙂
Ciao Piero, gli argomenti da trattare sarebbero i seguenti:
– Analisi del sistema operativo GNU/linux dall’architettura alla vita si un singolo processo
– Programmazione di script bash
– come dicevo sopra, programmazione in assembly con sintassi AT&T e sintassi 8086 tramite l’emulatore dosbox
– e poi se ci sarà tempo l’uso del raspberry dedicato ad una sola funzione (controllo di un singolo processo)
– Naturalmente programmazione in c con il compilatore gcc di linux (che stiamo ormai affrontando dall’inizio dell’anno)
Grazie a quelli che hanno votato e che voteranno la mia proposta, a nome mio e della mia classe
Piccolo sfogo, scusatemi … io voto per voi ragazzi 🙂
😀
Adesso va davvero molto meglio! 😀
Bravi, complimenti ed in bocca al lupo!
Il futuro é dei giovani, non posso che votare per te!
Il mio voto é per Giacfuria.
Ciao
PS: STUDIATE !!!!!!!
No, credo sia sempre Model B.
Però diciamo che te la dò al 97%.
Lascio che sia Emanuele a dirlo 🙂
Diciamo che tecnicamente cerco di non votare e non esprimermi per un principio che ho chiarito tempo fa (e tu sei intervenuto in quella discussione…): non voglio che si generino dubbi sulla trasparenza!
Non trovo giusto che un moderatore, revisore ed autore intervenga nei concorsi, partecipando in prima persona con un suo progetto.
NESSUNO deve poter pensare che ci sia il benchè minimo conflitto di interesse ;D
Devo ammettere che questa volta, però, sono davvero estremamente tentato di votare per questo progetto!!!
Certo, sempre model B e la nuova versione, quella con 512 Mb di Ram 🙂
la foto mi aveva ingannato … meglio cosí 🙂
Voto anch’io per questo progetto …
Ho sempre accarezzato l’idea di un CAR-PC basato
su Linux !
La scritta di lato (Made in UK) non lascia adito a dubbi !
Caratterizza infatti l’ultima revisione della nostra amatissima board il fatto che sia prodotta NON in Cina bensì nel Regno unito (in Scozia per essere precisi) nientepopodimeno che da Sony [http://www.raspberrypi.org/archives/1925] !
Per i più curiosi … si tratta di una revisione minore della scheda che a parte piccole sistemazioni ad alcuni segnali/gpio ed al circuito di reset, porta con se un upgrade della memoria ram installata (saldata in realtà) che RADDOPPIA passando da 256 MBbyte a ben 512 Mbyte (migliorando non poco le performance degli applicativi che usano un’interfaccia grafica o che comunque sono basati su X.org).
In questo caso direi che l’idea di farci girare un sistema linux con interfaccia grafica sarebbe da abbandonare (128MB di cui la metà occupata dal kernel e relativi moduli/servizi non lascerebbe spazio che a qualche altro demone di servizio e/o software di controllo e gestione autoprodotto).
In questo caso l’uso che mi viene in mente (ma NON e’ la proposta di un nuovo progetto) é quello di un maggiordomo domestico che sfruttando un hub usb da 4 porte mi permetta di collegare una chiavetta internet (x inviare e ricevere via sms notifiche e messaggi), e 2-3 webcam (per monitoraggio e video-controllo) il tutto da farsi tramite interfaccia web-php; la connessione ad internet (tramite lan) permetterebbe inoltre di ricevere anche via email le notifiche e consentirebbe di registrare remotamente (nel cloud o comunque su uno storage internet) i frames catturati dalle webcam (da inviare solo a seguito di un evento di motion-detection per evitare di occupare banda e soprattutto spazio su disco che non può essere infinito! )
Ciliegina sulla torta l’attivazione di una numerazione voip di telegestione che ad esempio consenta, con un semplice squillo dal proprio numero di cellulare, di bloccare la registrazione delle webcam e il conseguente invio di allarmi; potrebbe inoltre ‘accogliermi’ riconoscendo il numero dal quale chiamo aprendo il cancelletto di accesso e la porta di ingresso del condominio emulando il comando di apertura citofonica tramite la chiusura di alcuni interruttori via gpio.
[ Nota x i ladri: la porta blindata a doppia mandata e il chiavistello a chiave semplice di casa mia rimarrebbero comunque chiusi, quindi non potete entrare, ok ? 😛 ]
Il vincitore è Giancfuria
a lui và anche il mio voto 🙂
Contattami per i dettagli della spedizione.
Ringrazio tutti i partecipanti e…. continuate a seguirci che di RaspPI ne abbiamo parecchie da mettere in palio 😉
ma nel frattempo non sottovalutate l’elettronica analogica!
http://it.emcelettronica.com/prodotti-analogici-di-precisione-intersil-palio-qui-su-review4u