Passare da Drupal a WordPress non è stato certo una passeggiata ma il risultato è sotto gli occhi di tutti, i numerosi complimenti lo confermano, ma non solo, anche il server ringrazia con una gestione LAMP molto più snella. Vi racconto come è andata
Elettronica Open Source è nato inizialmente su piattaforma WordPress, anzi, come traduzione in italiano del blog Your Electronics Open Source da me fondato nel 2006. Poi con la crescita del progetto e la necessità di un CMS multiautore, WordPress si rivelò molto limitato e quindi già pochi mesi dopo il lancio, decisi di passare a Drupal.
Sul sito ufficiale,
nel 2006 capeggiava la scritta WordPress is not a CMS
Ed avevano ragione, mentre invece Drupal, nella versione 5 era già un CMS completo.
All'epoca la migrazione WP -> Drupal venne fatta da una società di programmatori che realizzarono uno script in Phyton supportato da azioni manuali. Non fu perfetta inizialmente ma in poche settimane tutto funzionò perfettamente sotto Drupal, il potente Drupal.
Ma gli anni passano, i blog crescono, le community si allargano e.... i CMS evolvono.
Fino ad arrivare al 2014 dove sono iniziati a sorgere i primi problemi, piccole cose, ma in aumento e tutte associabili alla pesantezza e macchinosità della piattaforma Drupal che pur essendo scalabile non era più adeguata alla mole di traffico raggiunta (a nulla sono serviti interventi sul database ed ottimizzazioni del modulo cache). Nel frattempo eravamo passati a Drupal 6 (migrazione semplice e rapida) ma tra moduli e gestione tabelle MySQL il sistema sembrava sempre più instabile.
Allora la decisione: migrare! Si ma verso dove?
Decisione e pianificazione
La migrazione naturale non poteva che essere verso Drupal 7 così, la scorsa estate iniziai a studiare la cosa e, per come era strutturato il nostro blog, già dopo un paio di giorni compresi che il passaggio sarebbe stato molto impegnativo. Su un blog attivo, si rischiava di stare mesi a lavorare sul progetto prima di fare lo switch (cambio tra versione online e versione offline debuggata). Valutai allora il ritorno a WordPress che nel frattempo aveva integrato la versione MU, evolvendosi a vero e proprio CMS. Passando a WP avrei comunque avuto a disposizione una scelta di temi e plugin sicuramente più vasta.
Ma la molla che fece scattare la decisione definitiva fu la differenza, abissale, tra i due sistemi, nella gestione del database. Questo le schema del database per Drupal 7
E, guardate un po' queste sono le tabelle del database gestito da WP:
Senza entrare nel dettaglio, la differenza è evidente, semplice Vs. complesso.
Ad ottobre si migra!
Avendo avuto il mese di settembre ricco di impegni ho deciso di dedicare il mese di ottobre al passaggio, da Drupal 6 a WordPress. E così dopo un paio di settimane di lavoro il risultato è quello che vedete. La migrazione è stata fatta completamente "a mano" (script trovati online non funzionano a dovere) siamo modificando moduli e plugin in PHP, sia intervenendo direttamente sulle tabelle del database con i comandi SQL. Ci sono ancora molte piccole cose da mettere a punto ed altre idee da sperimentare ma sono di secondaria importanza rispetto all'unica vera priorità: avere un sistema stabile e veloce.
Detto così sembra semplice, ma per far capire la portata del progetto di migrazione, segnalo i numeri del blog:
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8.075 Risposte nel Forum
Con questo ho terminato il mio racconto, perdonatemi se non sono stato preciso su alcuni termini, ma non sono un web developer, sono un progettista elettronico, lo sapete....
Infine ricordo la modalità di accesso al nuovo sito per gli utenti già registrati.
Per effettuare l’accesso al nuovo sito, per chi non lo avesse già fatto, è necessario richiedere una nuova password che sarà inviata all'indirizzo e-mail di registrazione.
Dopodiché, sarà sufficiente inserire il nome utente e la nuova password. In alto, in rosso, trovate il link per l'ACCESSO.
Per ogni richiesta futura o suggerimento, sono disponibile, come sempre, nei commenti 🙂
Leggendo il racconto di questa vicenda mi tornano in mente tutti i momenti chiave che hanno portato a questa scelta.
La migrazione ha risolto diversi problemi che erano cominciati molto tempo fa.
Non so se vi è mai capitato di avere a che fare con malattie degenerative: dapprima i sintomi ti fanno dubitare d’aver visto, sentito o capito bene. Poi diventa sempre più doloroso constatare che la strada è in discesa. Fino a quando il rapporto con l’esterno diventa difficile.
Ecco, l’attività di Content Managing non è stata semplice per questo motivo.
L’instabilità della piattaforma si è resa sempre più evidente e pervicace, minando alla base le funzioni primarie.
Credo sia giusto, quindi, ringraziare di cuore per la pazienza e la disponibilità tutti gli autori, gli utenti, anche occasionali, che ci hanno tenuto a dare suggerimenti, a fare critiche, a lasciare segnalazioni, sia nei commenti sia (soprattutto) via mail.
La vera forza di questo sito è la comunità.
Senza di essa, sarebbe semplicemente l’ennesimo sito qualsiasi in un mondo sovrapopolato di ogni genere di blog 🙂
I contenuti, la community e tutto l’ecosistema Elettronica Open Source si è evoluto in questi ultimi anni, solo il cms era rimasto fermo. Doveroso adeguamento 🙂
Io sono relativamente nuovo di qui per cui la migrazione l’ho appena intuita. Mi piace molto la nuova veste grafica e si vede che c’è del lavoro dietro. complimenti.
Ho avuto tante esperienze con WordPress e mi piace moltissimo, è stata una scelta molto intelligente. bravi.
Molto giusto, nella sua semplicità si vede che è funzionale e potente.
Interessante… ma perchè questa complicazione? A che dovrebbero servire tutte queste tabelle su drupal?
Il blog, sotto la gestione Drupal, contava più di 100 tabelle, ora non arrivano a 20. Inoltre con Drupal 7 le tabelle sarebbero aumentate e la migrazione sarebbe stata forse anche più complessa…
A che servono tutte queste tabelle in Drupal? E’ diverso il modo di gestire il database, sicuramente molto più potente ma anche “pesante”.
Complimenti, un’operazione di questa portata nasconde sempre tante insidie e difficoltà.
Uso da anni WP e devo dire che si evolve in maniera molto rapida anche se ci sono cose odiose come la “pulizia” automatica che fà il tinyMCE (l’editor degli articoli per intenderci) su quel che si scrive, con i relativi problemi nella pubblicazione di codice di programmazione. Ero comunque convinto che Drupal “fosse meglio”.
Se posso permettermi di fare un piccolo appunto sul versante della sicurezza, non avete rinominato il suffisso standard delle tabelle, cosa che so perchè….le avete pubblicate in questo articolo, per cui qualunque malintezionato conosce già la struttura del database. Un’altro piccolo problema è che nella schermata dell’utente dove leggo “Sorry, but you do not have the correct permissions to install the MyThemeShop Connect , WP Review , WP Shortcode and WP Tab Widget plugins…” il che mi permette di conoscere almeno 3 plugins usati, e generalmente il punto debole della sicurezza dei siti WP stà proprio nei plugin che non sempre sono scritti secondo regola d’arte (anche perchè non è cosa così banale).
Si sono comunque ancora cosa non funzionanti, ad esempio io non vedo (nella dashboard) l’articolo che avevo scritto. Ciò non toglie che avete fatto un lavoro non da poco, io a mio tempo sono impazzito solo per cambio di hosting. E devo dire che la velocità di caricamento è cambiata drasticamente….in meglio ovviamente….
Anche io ero convinto che Drupal fosse meglio, fino a qualche tempo fa…. poi ovviamente dipende dal tipo di sito che si deve gestire.
Le tabelle che vedi nelle immagini pubblicate sono prese dal sito ufficiale di WP, non dal nostro. Non è il nostro database schema 🙂
Le altre cose le stiamo mettendo a punto, abbiamo una to-do-list di piccole cose infinitaaaaaa.
Grazie a tutti dei complimenti!
E ma che cavolo! Ho appena investito in un progetto per creare un portale con Drupla 7… dici che ho sbagliato?
Certo che no, Tullio!
Ogni CMS ha pro e contro. Dipende sempre quello che devi fare 😉
Sono d’accordo, non scoraggiarti.
E anzi in bocca al lupo! 😀
Spiegaci magari qual è la tua iniziativa, perchè lo hai scelto, di che strumenti hai bisogno e così via dicendo. A questo punto siamo curiosi. 😀
Tieni presente che, se mai il paragone dovesse essere calzante, un sito è un po’ come un progetto: se tu lo conosci intrinsecamente, lo hai studiato nel più minuto dettaglio, più lo segui, più stai attento, più fai debug e più accetti feedback, meno è probabile che il tuo investimento vada male 😀
Bella la descrizione… Io ho un problema simile. Devo passare da un vecchissimo Xoops ormai non più aggiornabile ad un nuovo CMS.
Non sono uno specialista, mi intendo di elettronica, so programmare in C ma conosco poco PHP.
Da quel che ho letto di qua e di la mi ero fatto questa idea:
PLONE = complicatissimo ma potentissimo. Molto sicuro. Per siti Istituzionali. Gestito da un Team di esperti.
DRUPAL::complicato da progettare ma estremamente sicuro. Molto scalabile
WP: semplice da usare e gestire ma un vero “colabrodo” in fatto di sicurezza
JOOMLA: facile da progettare, con molti Plugin, abbastanza sicuro.
Ho provato…
Joomla NON mi sembra molto facile da usare in progettazione, almeno per me. Mi trovo meglio con Drupal. Inoltre moltissimi Template e plugin sono NON GRATIS od OPEN ma a pagamento (open solo le demo). Drupal, almeno la versione 7, ha pochissimi plugin e ancor meno Template.
Inoltre ho ricevuto da poco dai suoi sviluppatori l’avviso che Drupal 7 è vulnerabile a una Sql Injections. Ho infatti visto diversi siti che lo usavano chiusi X manutenzione.. Ma allora, la presunta sicurezza di Drupal dove sta?
Mi trovo “stallato” ed ora vedo che il vostro bel portale è realizzato in WP!!!! MA E’ SICURO? Allora non è vero che è facilmente attaccabile…
E se usassi un CMS SENZA DB ( usano anziché MySQL o Postgres un DB testuale) sarei dunque più sicuro da attacchi???
C’è qualcuno che sa dirmi qualcosa in merito? Mi farebbe davvero un favore, almeno per evitare di stallare sulla scelta.
Il sito deve rappresentare una scuola MA con anche tutti i dati previsti dalla legge della trasparenza, cosa che lo rende mica tanto dilettantistico.. anzi! Ci sono sanzioni anche penali…
E sulla accessibilità (ex Legge Stanca) a ipo e non vedenti?? Chi sa dirmi qualcosa?
Vi ringrazio in anticipo
Il CMS perfetto non esiste, come non esiste il sito sicuro al 100%. Pensa che quando avevamo Drupal soffrivamo di banda perché avevamo decine di bot che cercavano la pagina wp-login.php (wordpress login page)
Ho fatto di tutto, anche bannato gli IP (quasi tutti cinesi e ucraini) dal server ma poi mi chiamavano gli utenti che non riuscivano ad accedere. Sembra che alcune linee telecom e vodafone passino per la Cina???
Il consiglio che posso darti è di scegliere un cms adatto alle tue esigenze. Sono open source e gratuiti, quindi puoi fare dei test prima di partire.
Riguardo alla sicurezza dei dati posso dirti che forse, essendo WP, quello più bersagliato, è anche quello più aggiornato e mantenuto, vedi tu….
Sulle altre richieste non saprei come aiutarti, sono sempre un progettista elettronico 🙂
P.S. Se conosci il C vai dappertutto 😉
Grazie Emanuele…
Hoperso parecchio tempo con Joomla e Drupal. Ora mi hai dato la spinta a provare WP…. e grazie per l’incoraggiamento 🙂
Sono ritornato a commentare qui, per dirvi che avete fatto un ottimo lavoro, ma ci sono alcune cosette che non mi piacciono molto e che vi consiglierei di aggiornare se possibile.
Una è che quando entro nel sito a volte non sono loggato perchè magari è qualche giorno che non ci vado o altri motivi, ma comunque inizio a leggere un articolo e dopo un po’ si apre la finestra che chiede di registrarsi, ma non c’è un link che permetta di fare l’accesso (ci sono quelli per i social network, ma io sono registrato senza).
La seconda riguarda il redirect dopo l’accesso. Sarebbe comodo averlo verso l’articolo che si stava leggendo e non verso la home.
Grazie in anticipo.
Salve Gioam,
forse il problema è nei cookies del tuo browser, comunque basta accedere subito al sito tramite il link evidenziato rosso che trovi in alto, basta un click con la password memorizzata.
Così facendo risolvi tutti i problemi 😉
Inoltre, anche se ti appare il popup e fai click su registrati, poi in basso c’è il link accedi.
Comunque ti ringrazio del tuo feedback, ne terremo conto nel prossimo aggiornamento, la user experience è sicuramente una delle priorità!