Immaginate di prendere il treno per un appuntamento importante. Durante il viaggio però, avete la sfortuna di accumulare ritardo. Immaginate di ricevere un rimborso immediato, non contestabile, senza dover diventare pazzi tra mille uffici per denunciare l'accaduto.
Vi dovrete preoccupare di fare il biglietto: se il treno arriva in ritardo, il sistema lo capisce da solo e provvede a rimborsarvelo in automatico.
Tutto ciò è possibile grazie agli smart contract.
Evoluzione nata dalla blockchain, permettono di creare accordi automatici dove il sistema stesso si assicura che il contratto venga rispettato.
Scoprine i dettagli in questo video!
Salve, io essendo stato un tecnico che ha viaggiato molto , la azienda dove lavoravo forniva a noi tecnici il mezzo aziendale, col nostro lavoro si potevano fare anche 70 – 80 mila km all’anno, quindi se ci si pensa il costo del trasporto autostradale è altissimo , purtroppo poteva capitare di avere dei disservizi autostradali a causa di lavori di manutenzione stradale, non dico di incidenti o cause imprevedibili, quindi se si prende una strada a pedaggio ci si aspetta di arrivare a destinazione nei tempi normali di viaggio, se invece ci sono dei ritardi ad esempio di due ore a causa di lavori stradali ,si potrebbe essere costretti a rinunciare all’intervento e quindi tornare indietro con conseguente perdita di introito. Si potrebbe applicare il sistema al software di controllo del pedaggio che in caso di ritardo a causa di inadempienza di chi ti offre il servizio ci sia almeno un rimborso parziale del costo del pedaggio ?
Direi proprio di sì, specialmente se l’azienda coinvolta è intenzionata ad essere trasparente e corretta nei confronti dei suoi clienti 🙂
Certo sarebbe interessante se gestori di sistemi di trasporto tramite l’intelligenza artificiale facessero il rimborso in base a disagio dovuto a ritardo per causa loro, ma non va bene nemmeno per coloro che
non si muovono solo per lavoro. Non credo minimamente che possa accadere una cosa del genere. A me sembra pura utopia!
Dipende da chi si ha di fronte.
C’è chi si espone e offre un sistema simile perché non ha nulla da temere ed è onesto con i propri clienti e chi no.
Alla fine, tecnologia o meno, si tratta di trasparenza.
Ho letto di una soluzione interessante basata su tecnologia blockchain e smart contract per digitalizzare l’intera gestione delle polizze di fideiussione. Il Comune di Bari ne è uno dei promotori.